10 proprietà benefiche del miele, il nettare delle api
Le proprietà benefiche del miele lo rendono un utile alleato per mantenersi in salute. Grazie all’alta concentrazione di minerali come cromo, manganese, selenio, potassio, calcio, fosforo, magnesio, zolfo, sodio, ferro, rame e alla presenza delle vitamine A, C e B, il consumo di miele favorisce il buon funzionamento dell’organismo. Per le sue virtù anti-batteriche e anti-infiammatorie, può essere usato per curare la tosse e l’acne, per alleviare lo stress e i disturbi dell’apparato digerente o per la cura di ferite lievi e punture d’insetto.
- Le proprietà benefiche del miele per combattere la tosse
- Un anti-ossidante naturale
- Proprietà antibiotiche e cura delle lesioni cutanee
- Un rimedio per le punture d’insetto
- Proprietà calmanti e anti-stress
- Azione protettiva e stimolante sull’apparato digerente
- Bomba di energia
- Effetto anti-tumorale
- Proprietà anti-infiammatorie
- Benefici per le pelli acneiciche
1. Le proprietà benefiche del miele per combattere la tosse
Il miele può essere considerato un più che degno sostituto dei tradizionali sciroppi per la tosse. Si consiglia di prenderne un cucchiaino la sera prima di andare a dormire, da solo, in una tisana o in un bicchiere di latte caldo, come si trattasse di un vero e proprio medicinale. L’assunzione del miele al posto di altri farmaci e sciroppi è efficace nel trattamento della tosse notturna e, di conseguenza, migliora le condizioni del sonno. Il miele ha la capacità di limitare e contrastare lo sviluppo di diversi tipi di batteri coinvolti nelle infezioni respiratorie. Le sue proprietà anti-infiammatorie e calmanti alleviano la tosse e i sintomi del raffreddore, può servire a lubrificare le mucose delle vie respiratorie e fluidificare il muco stagnante più velocemente. Il segreto sarebbe proprio nella sua dolcezza: sembra infatti che il suo potere lenitivo derivi dal fatto che le sostanze dolci inducono naturalmente il riflesso di salivazione, causando un aumento delle secrezioni di muco e un effetto sedativo ed emolliente sulla faringe e sulla laringe. I mieli provenienti da piante aromatiche, come eucalipto o timo, uniscono alle proprietà benefiche del miele le qualità specifiche degli oli essenziali in questione, che li rendono ancora più potenti nel dare sollievo in caso di malesseri stagionali.
Ecco due ricette di sciroppo per la tosse fai da te, ottimi da tenere sempre a portata di mano per combattere sul nascere i sintomi influenzali:
Sciroppo all’anice
L’anice è tradizionalmente riconosciuto come un toccasana contro problemi respiratori come tosse, bronchite e asma. Contiene infatti creosolo e alfapinene, sostanze in grado di migliorare le secrezioni bronchiali e rendere più facile l’espettorazione.
Ingredienti:
un cucchiaio di semi di anice
due tazze di miele
una tazza e mezzo di acqua
Procedimento:
Schiacciate delicatamente un cucchiaio da tavola di semi di anice e versare in una tazza e mezza di acqua bollente. Lasciate in infusione per 30 minuti. Filtrate e fate bollire lentamente il liquido restante per concentrarlo in una tazza. Aggiungete le due tazze di miele e lasciate raffreddare. Versate poi il composto così ottenuto in un vaso sterile, coprite e conservate nel frigorifero. Si mantiene per due mesi. Assumete un cucchiaio o un cucchiaio e mezzo per lenire la tosse.
Sciroppo a base di zenzero, limone e miele
Per potenziare i poteri anti-batterici e anti-infiammatori del miele potete aggiungere limone e zenzero. Ecco come:
Ingredienti:
3 limoni biologici
20 g di zenzero fresco
270 g di miele millefiori
500 ml di acqua
vasetti di vetro sterilizzati
Procedimento:
Lavare accuratamente i limoni e tagliarli a pezzetti. Lavare lo zenzero e senza sbucciarlo tagliarlo a fettine. In una pentola unire i limoni, lo zenzero, il miele e l’acqua. Far cuocere a fuoco bassissimo per circa 70 minuti. Se volete uno sciroppo più denso occorre allungare i tempi di cottura. Filtrare con un colino e versare lo sciroppo caldo nei vasetti, chiudere ermeticamente e far raffreddare. Conservare i vasetti in frigo per uno o due mesi massimo. Lo sciroppo di zenzero, limone e miele si può bere in qualsiasi momento della giornata. In frigo diventerà leggermente gelatinoso, ma va bene così: è l’azione combinata del miele e della pectina contenuta nella buccia del limone. Si può diluire qualche cucchiaino in acqua calda per una tisana o assumerlo così com’è.
Ma ricordate: va evitata la somministrazione di miele grezzo a bambini di età inferiore a due anni, per evitare di incorrere in uno dei rari (ma pericolosi) casi di botulinismo.
2. Un anti-ossidante naturale
Il miele è un alimento funzionale particolarmente ricco di sostanze antiossidanti come carotenoidi, flavonoidi, antociani, xantofille e polifenoli, composti organici che aiutano l’organismo nella prevenzione delle malattie e sono validi alleati nel rallentare il processo di invecchiamento cutaneo. Gli antiossidanti contenuti nel miele agiscono intercettando i radicali liberi prima che possano attaccare le cellule, generare danni e causare malattie.
Una curiosità: le proprietà antiossidanti del miele sono legate al suo colore. Più un miele è scuro, più il suo valore antiossidante è significativo.
3. Proprietà antibiotiche e cura delle lesioni cutanee
Applicare il miele per curare le lesioni della pelle. Fantascienza? Assolutamente no. La cura di piccole abrasioni può passare anche da qui, come avveniva molti secoli fa e come forse ci hanno insegnato a fare le nostre nonne. Potete provare ad applicare, sulla ferita ben disinfettata e asciutta, una piccola quantità di miele, da coprire con una garza sterile. Lasciate in posa finché si sarà completamente assorbito. Le proprietà benefiche del miele infatti permettono di contrastare la proliferazione batterica e migliorare la cicatrizzazione. Esercita un effetto inibitore su circa 60 specie di batteri. Tra tutti i tipi di miele, quello di Manuka è il più efficace per la prevenzione di infezioni da Escherichia coli e Staphylococcus aureus. Per quanto riguarda la cicatrizzazione, sono ottime le qualità del miele di acacia: applicatene alcune gocce e coprite la ferita con un cerotto.
4. Un rimedio per le punture d’insetto
Le proprietà benefiche del miele rendono la sua applicazione particolarmente utile per alleviare rossore e prurito in caso di punture di insetti. Per un maggior effetto, vi consigliamo di utilizzare il miele grezzo, ovvero non pastorizzato, che mantiene intatti tutti gli enzimi, le vitamine e i minerali. Spalmatelo sulla puntura e lasciatelo in posa per circa mezz’ora.
5. Proprietà calmanti e anti-stress
Tra le peculiarità del miele spicca quella di essere un “calmante naturale”. Il glucosio è infatti indispensabile per il corretto funzionamento dei neuroni. Il miele d’arancio è considerato un miele particolarmente adatto al mantenimento del benessere psicofisico, dalle proprietà insieme energizzanti e calmanti. Per una sferzata di vitalità si consiglia di assumere al mattino un cucchiaio di miele d’arancio ben mescolato con due cucchiai di succo di limone; per un effetto distensivo si può scioglierne un cucchiaio in una tisana di melissa o camomilla. Grazie alla presenza del triptofano, inoltre, il miele può avere effetti sedanti e rilassanti che possono indurre il sonno. Così, nei casi di stress, ansia o sonno particolarmente agitato, si consiglia di assumerne un cucchiaino prima di coricarsi, sfruttando anche il suo alto contenuto di magnesio e potassio, amici del buon riposo come accennato nel nostro articolo sulle proprietà benefiche del limone. Non risolve del tutto, ma aiuta.
6. Azione protettiva e stimolante sull’apparato digerente
L’assunzione di miele aiuta a contrastare infezioni del tratto gastrointestinale come gastriti, duodeniti e ulcere gastriche, spessocausate da batteri patogeni e rotavirus. Non tutti lo sanno, ma le proprietà benefiche del miele lo rendono un ottimo coadiuvante anche nei casi di stipsi. La forte concentrazione di fruttosio ha un blando potere lassativo: il fruttosio ha infatti un’azione osmotica che provoca un afflusso di acqua nell’intestino. I mieli più adatti a questo scopo sono quello di timo e di asfodelo: contro il mal di stomaco basterà sciogliere un cucchiaio di miele di timo, o di asfodelo, in una tisana di finocchio.
7. Bomba di energia
Per il suo alto contenuto di carboidrati, il miele è utile per sostenere chi fa sport prima, durante e dopo allenamenti. Contiene un mix naturale di zuccheri, principalmente fruttosio e glucosio, e di altre sostanze importanti per reintegrare tutto ciò che va perduto con la sudorazione e lo sforzo fisico, quali proteine, minerali e vitamine. Il miele viene assorbito velocemente dall’organismo e ha un effetto energetico maggiore rispetto al normale zucchero: il glucosio viene bruciato subito, mentre il fruttosio resta disponibile più a lungo. In questo modo, contribuisce anche ad aumentare la resistenza fisica.
8. Effetto anti-tumorale
L’apoptosi è una forma di morte cellulare programmata, che normalmente viene condotta dall’organismo in maniera ordinata e controllata. Nelle cellule cancerogene questa operazione è inibita: si verifica un aumento della loro proliferazione, che porta all’insorgenza e all’accrescimento dei tumori. È stato dimostrato che il miele riesce ad agire positivamente sull’apoptosi di molte cellule cancerogene. I livelli di estrogeni e la deregolazione delle vie di segnalazione degli estrogeni hanno un ruolo predominante sull’insorgenza e sulla progressione, ad esempio, del tumore al seno. È stato scoperto che gli estratti di miele di timo e di pino antagonizzano l’attività dell’estrogeno, mentre l’estratto di miele di abete potenzia l’attività dell’estrogeno. Le infiammazioni croniche sono associate a rischi più elevati di sviluppo di tumori. Se l’infiammazione migliora, si può prevenire la formazione di tumori benigni e la loro evoluzione in tumori maligni. Le proprietà benefiche del miele attribuibili ai composti fenolici e ai flavonoidi potrebbero contribuire considerevolmente, quindi, al suo effetto antitumorale. Bene a sapersi!
9. Proprietà anti-infiammatorie
Grazie alla presenza di composti fenolici e flavonoidi, il miele ha proprietà anti-infiammatorie che favoriscono la guarigione dei tessuti danneggiati. Induce una risposta stimolante del sistema immunitario grazie in particolare a uno zucchero presente al suo interno, il nigeroligosaccaride, che ha effetti positivi sul potenziamento delle nostre difese naturali. I suoi benefici nella cura di diverse malattie possono essere attribuiti ai vari componenti farmacologicamente e biologicamente attivi, come flavonoidi e composti fenolici, vitamine, oligoelementi, amminoacidi, proteine e enzimi. Esercita diverse attività biologiche, da quelle anti-batteriche e epatoprotettive a quellelle anti-ossidanti e anti-ipertensive. Alcuni dei flavonoidi e dei composti fenolici individuati nel miele esercitano effetti antinfiammatori, antiossidanti, anti-proliferativi, antitumorali e anti-metastatici.
10. Benefici per le pelli acneiche
Complici la sua azione anti-infiammatoria e anti-batterica, il miele può essere utilizzato anche per contrastare la comparsa di brufoli e acne. Per chi si diletta di cosmetici casalinghi esistono molte ricette per maschere cutanee, scrub e gommage naturali a base di miele, ideali per eliminare le cellule morte. Il miele, oltre a proteggere l’epidermide dall’azione degli agenti atmosferici come il vento o lo smog, garantisce una protezione contro l’attacco di microrganismi che provocano eruzioni cutanee. Grazie alle sue proprietà igroscopiche, garantisce un livello di idratazione costante che contrasta la secchezza cutanea, dal momento che assorbe e trattiene l’acqua.
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