Yoga : 10 benefici per la tua salute psicofisica

Lo yoga è una disciplina molto antica, che coinvolge il corpo e la mente ed è tesa a migliorare il benessere psicofisico di ognuno.

Il termine sanscrito Yoga, viene associato alla radice  yuj, che significa unire. Questo termine è presente nelle religioni originarie dell’India in riferimento a pratiche ascetiche e di meditazione. Oggi, soprattutto nel mondo occidentale, è considerato una pratica a sé stante, slegata da religioni o filosofie, e può, quindi, essere adattata ed interpretata a seconda delle scuole.  Se ne riconoscono ampiamente i benefici sia a livello fisico che a livello mentale.

Vediamo qui quali sono i maggiori benefici:

1.   Migliora la tua postura

2.   Stimola il sistema immunitario e i drenaggio linfatico

3.   Migliora la qualità del sonno

4.   Riduce i dolori cronici

5.   Migliora resistenza, forza e flessibilità muscolare

6.   Riduce lo stress e combatte l’ansia

7.   Aumenta le tue energie

8.   Promuove la salute del tuo cuore

9.   Migliora la qualità della vita

10. Previene problemi articolari

1.  MIGLIORA LA TUA POSTURA

La pratica dello yoga coinvolge tutto il corpo, il che aiuta a migliorarne l’elasticità e a tonificarne i muscoli. Può influire positivamente anche sulla postura, attraverso alcuni semplici esercizi. Vi sono alcune posizioni, nello specifico, che ci possono aiutare a rimanere dritti ed eleganti.

Una di queste è la  Salabhâsana o Posizione della Locusta. La posizione di partenza prevede il corpo disteso, prono, con le braccia lungo i fianchi. Espirando si sollevano le gambe da terra, e si uniscono le braccia dietro alla schiena, con le mani giunte; la testa si solleva leggermente. Raggiunta la posizione, si cerca di rimanervi per alcuni istanti, sempre facendo attenzione alla respirazione.  Dopo essere tornati nella posizione di partenza ed aver riposato un poco, si può ripetere la posizione mettendo le mani di fianco al petto, braccia piegate , e poi raddrizzandole durante l’espirazione; in questo modo tutta la schiena , assieme alle gambe si solleva da terra. Un’ultima versione è con le mani sulla fronte ed i gomiti aperti ci si solleva da terra dolcemente.

2.   STIMOLA IL SISTEMA IMMUNITARIO E IL DRENAGGIO LINFATICO

Praticando lo yoga si migliora l’equilibrio psicofisico , apportando dei benefici non soltanto  alla nostra muscolatura, ma anche al nostro sistema linfatico, circolatorio e cardiaco. Lo dimostra anche uno studio della University of Southern California,  fatto su un gruppo di persone, che per tre mesi sono stati ad un ritiro yoga. Facendo loro delle analisi prima e dopo, è stato rilevata una riduzione dei livelli delle sostanze associate alle infiammazioni, un miglioramento della circolazione e del sistema linfatico.  Anche il sistema immunitario risulterebbe rafforzato.

3.  MIGLIORA LA QUALITA’ DEL SONNO

Chi pratica lo yoga, tendenzialmente dorme bene. Con la pratica di questa disciplina si acquisiscono tecniche di rilassamento e di allontanamento dello stress che possono venir utilizzate anche in caso di problemi di insonnia. Ad esempio si può sfruttare la posizione di rilassamento o shavasana, per aiutarci ad addormentarci.

Ci sdraiamo sulla schiena, già sotto le coperte, con le gambe leggermente divaricate ed i piedi rilassati, che cadano verso l’esterno.  Mettiamo le braccia lungo i fianchi con i palmi rivolti verso l’alto. Teniamo la testa appoggiata sul cuscino con il mento leggermente rivolto verso lo sterno.

Cerchiamo di concentraci sul respiro, sul movimento dello sterno mentre inspira ed espira. Sentiamo poi il nostro corpo aderire perfettamente al materasso, e pian piano rilassarsi sempre di più come se tendesse a sprofondarvici dentro fino ad annullarsi in esso. Abbiamo il corpo sempre più abbandonato e pesante ed il respiro più lento.

Vedrete che così facendo il sonno arriverà.

4. RIDUCE I DOLORI CRONICI

Una pratica costante dello yoga può aiutare a ridurre i dolori cronici, soprattutto quel fastidioso mal di schiena. Come? Innanzitutto lo yoga ci guida alla scoperta del nostro corpo, rendendoci più sensibili e consapevoli dei nostri punti deboli e facendo sì che siamo in grado di scovare il punto di origine di ogni dolore. Sia esso una contrattura , uno strappo muscolare o altro ancora. Un consiglio è innanzitutto quello di rilassare il corpo, sdraiati a terra e respirare. Pensate che il respiro sia come una medicina, e che se inviato idealmente nella parte dolorante ne allievi la sofferenza. Poi provate pian piano ad allungare e stirare la parte che sentite contratta, attraverso alcune posizioni predefinite o semplicemente stirando tutto il corpo. Questa pratica se fatta con regolarità vi aiuterà a migliorare il dolore e a stare meglio. E’ stato, inoltre dimostrato, che una pratica costante dello yoga può attutire anche dolori derivanti da patologie più gravi, e se siete in forma vi aiuterà a prevenire l’arrivo degli acciacchi dell’età.

5. MIGLIORA RESISTENZA, FORZA E FLESSIBILITA’ MUSCOLARE

Dal punto di vista strettamente fisico lo yoga si può considerare alla  stregua di un vero e proprio sport. Tonifica e rinforza la muscolatura, allunga i muscoli donando al corpo una maggiore elasticità e forza. Tenere una posizione anche quando è faticosa sviluppa la nostra resistenza fisica e mentale.

6.  RIDUCE LO STRESS E COMBATTE L’ANSIA

E’ stato dimostrato che lo Yoga è utile per ridurre lo stress e l’ansia. Nel 2006 uno studio dell’Università della Pennsylvania ha dimostrato una diminuzione dell’ansia in persone che praticavano lo yoga. In particolar modo ciò che lo yoga insegna sulle tecniche di respirazione e di controllo del respiro ha una valenza positiva sull’attenuazione dello stress e dell’ansia.

7.  AUMENTA LE TUE ENERGIE

Lo yoga è utile anche per aumentare e liberare le nostre energie. Migliorando il nostro equilibrio psicofisico lo yoga aiuta a stare a meglio, e quindi ad avere più energie, fisiche  e mentali. Inoltre vi sono degli esercizi specifici in grado di aumentare l’energia corporea in poco tempo; tra questi vi segnaliamo la posizione del cammello., in grado di dare energia alla colonna vertebrale.

Ci si mette in ginocchio, per terra, con le mani sui fianchi.

Lentamente si avvicinano le mani prima ai polpacci poi via via verso la punta dei piedi, facendo questo si inarca la schiena e la testa.

Una volta raggiunta la posizione mantenetela alcuni istanti. Ricordate sempre di respirare e di non forzare i movimenti oltre il vostro limite.

8.  PROMUOVE LA SALUTE DEL TUO CUORE

Lo yoga fa bene al cuore, così come alcuni studi sui cardiopatici hanno dimostrato. Con questa pratica si riduce lo stress mentale, fisico e vascolare e quindi si apportano benefici all’apparato cardiaco.

9.  MIGLIORA LA QUALITA’ DELLA VITA

Lo Yoga è una disciplina che coinvolge la persona interamente, nella mente e nel corpo: sembra sezionarla in ogni sua parte, attraverso tutti i suoi esercizi,  per poi riunirla più sana ed equilibrata. Sì, possiamo affermare che lo yoga migliora la qualità della vita. Ci fa sentire più sani nel corpo e nella mente, più rilassati e pieni di energia.

10.  PREVIENE PROBLEMI ARTICOLARI

Lo yoga riduce  e previene i dolori articolari; lo dice anche uno studio pubblicato sul Journal of Evidence-Based Complementary and Alternative Medicin: praticando costantemente  questa si può arrivare ad una riduzione del dolore e della rigidità mattutina alle articolazioni. Allungando i muscoli si attutiscono i dolori dati dalle articolazioni colpite da artriti.

Esistono vari tipi di yoga adatti alle diverse esigenze:

dall’hatha yoga quello più tradizionale  diffuso (hatha vuol dire sole e luna) all’hanusara, più intenso dal punto di vista spirituale, all’ashtanga basato sulla ripetizione di sequenze prestabilite. Ricordiamo, inoltre, il bikram, che si pratica ad una temperatura di 38 gradi per ricreare l’ambiente dell’india.

ORGINI E CURIOSITA’

Le prime tracce dello yoga risalgono tra il 3000 e il 1800 a.C., nella valle dell’Indo, presso la civiltà contadina di Quetta e più tardi nelle città di Harappa e Mohenjo Daro. In queste zone sono, infatti, state rinvenute delle statuette e raffigurazioni di persone in posizioni yogiche, facendo così presumere che questa disciplina fosse già praticata . Il primo riferimento scritto si ha però con la letteratura vedica. Testimone di una vasta  e profonda cultura orale prima che scritta. Nelle Upanishad, testi filosofico religiosi scritti in sanscrito tra l’800 e il 300 a.C. circa: compare la descrizione di una forma di yoga basata su esercizi psicofisici che insegnano a dominare l’energia cosmica presente nell’uomo. Si fa risalire, invece, l ‘arrivo dello Yoga in occidente al 1893, quando uno swami indiano , Vivekananda, si recò negli Stati Uniti per un forum mondiale sulle religioni. Anche Vivekananda nei suoi discorsi non usò mai direttamente il termine yoga.

CONTROINDICAZIONI

Essendo una pratica che coinvolge in modo molto profondo la muscolatura e le articolazioni del nostro corpo è possibile, che ci si possa fare male, questo soprattutto all’inizio, quando non si è ancora consapevoli delle proprie possibilità. La prima regola nella pratica di questa disciplina è proprio quella di ascoltare il proprio corpo e di non oltrepassare i propri limiti. Se una posizione all’inizio sembrerà impossibile vedrete che con il tempo ci arriverete. Detto ciò è fondamentale affidarsi, soprattutto chi è alle prime armi, ad un buon maestro, che sappia interagire con tutti e soprattutto consigliare e spiegare ad ognuno quello che è meglio per lui, prevenendo possibili effetti collaterali.

CONCLUSIONE E CONSIGLI

“Vivere spiritualmente è vivere nel presente. Lo yoga ci porta nel momento presente, facendoci diventare coscienti della nostra postura, dei nostri movimenti e della nostra respirazione.” Vivekanda

La conoscenza e consapevolezza del nostro corpo unito alla capacità di rilassarsi è senza dubbio uno degli aspetti più interessanti e utili di questa disciplina, che può essere praticata da tutti, e in ogni età. Lo yoga è adatto anche ai bambini; non è ovviamente uguale a quello che si fa da adulti, ma per un bambino avvicinarsi ad alcuni elementi dello yoga non farà che portare effetti benefici su di lui e sul suo sviluppo. Alcune scuole , anche in Italia, lo hanno già introdotto sotto forma di gioco. Anche se avete raggiunto un’età avanzata, non preoccupatevi  c’è sempre tempo di iniziare, anche a cento anni il nostro corpo sarà sempre in grado di adattarsi e di imparare. Ci vorrà un po’ più di pazienza ma i risultati arriveranno, non dimenticate che molti maestri di yoga continuano a praticare fino in tarda età. E allora cosa aspettate?

Al momento vi consigliamo una posizione semplice semplice. Si chiama Balasana, o posizione del bambino.

Ci si inginocchia a terra con gli alluci vicini, e si appoggiano i glutei sulle gambe, poi lentamente si sporge il busto in avanti , con le braccia lungo i fianchi, fino a toccare con la fronte il pavimento.

L’importante è eseguire i movimenti per raggiungere la posizione lentamente e respirando; se il nostro corpo fatica a raggiungere il pavimento non importa, l’efficacia della posizione si ha in ogni modo.

Una volta in posizione rilassatevi e respirate.

E’ una posizione perfetta per il benessere della schiena, che si allunga e si rilassa.