Tingere i capelli in casa: 10 modi per farlo con prodotti naturali

Tingere i capelli in casa, quando non ci si può rivolgere al proprio parrucchiere di fiducia, resta l’alternativa, a volte sottovalutata, da utilizzare in extremis. Metodo per nulla inconsueto, viene scelto da molte donne per stili di vita sostenibili, intolleranze, allergie o condizioni di gravidanza. Qualunque sia il motivo che vi veda costrette da cause di forza maggiore a correre ai ripari, nessun problema!

Vi sveleremo i dieci modi per farlo, con prodotti naturali e facilmente reperibili, indipendentemente dal vostro colore di partenza.

TINGERE I CAPELLI IN CASA, ECCO COME:

1. TE’ NERO
2. HENNE‘
3. IBISCO
4. CAFFE’
5. BARBABIETOLA
6. SALVIA
7. CACAO
8. MALLO DI NOCE
9. INDIGO
10. PAPRIKA

Andiamo allora a conoscerli da vicino:

1. Tè nero

Tingere i capelli in casa con il the nero, ricchissimo di pigmenti coloranti, porta grandi benefici alla salute dei capelli per le sue proprietà antiossidanti. Per coprire i capelli bianchi basterà mettere in infusione un paio di foglie di the per circa venti minuti.

Quando l’infuso si sarà raffreddato, filtratelo con un colino e versatelo sui capelli asciutti partendo dalla radice, proseguendo poi per tutta la lunghezza dei capelli. Lasciate in posa per circa un’ora, dopodiché sciacquate ed eseguite lo shampoo, senza dimenticare di applicare un balsamo nutriente per i capelli. Ripetete almeno un paio di volte a settimana per ottenere un effetto duraturo nel tempo.

2. Hennè

Colorante naturale per eccellenza, l’henné è con ogni probabilità il rimedio naturale più utilizzato. Ricavato dalle foglie secche e polverizzate di un arbusto proveniente dal Nord Africa, dall’Iran e dall’India Occidentale, ha pigmenti di colore tendenzialmente rosso-arancio.

Se intendete tingere i capelli in casa con l’henné sappiate che si presenta in commercio sotto forma di polvere, e che, a contatto con l’acqua, forma una crema morbida e senza grumi. I capelli devono essere puliti prima di applicarlo sul cuoio capelluto, questo per permettergli di legarsi al capello, che con la presenza di grasso non riuscirebbe a sostenerlo e lo respingerebbe.

Esistono due modi per poter applicare la polvere di henné:

– con acqua calda;
– con acqua a temperatura ambiente.

Con acqua a temperatura ambiente avremo bisogno di aggiungere alla nostra miscela qualche goccia di limone per permettergli di ossidare e rendere il colore più intenso ed efficace.

L’acqua calda, invece, andrà ad ossidare direttamente la polvere dell’henné, consentendoci di ottenere un colore carico e intenso subito.

In entrambe le soluzioni, una volta aver ottenuto il composto, sarà sufficiente passarlo sulla testa partendo dal cuoio capelluto, procedendo poi su tutta la lunghezza dei capelli. Per facilitare il tempo di posa, poiché dovrete tenerlo in testa per almeno un’ora, avvolgete i capelli, ben raccolti in uno chignon approssimato, nella pellicola trasparente.

Dopodiché sciacquate abbondantemente, finché non sentirete più grumi sotto alle dita. La peculiarità dell’applicazione dell’henné è che non necessita di shampoo. Durante la fase di risciacquo, se volete, potrete aiutarvi con del semplice balsamo, giusto per darvi una profumazione gradevole.

Ma il rimedio ideale, per consentire all’henné di svolgere bene il suo lavoro, sarebbe quello di utilizzare, al posto del balsamo, dell’aceto di mele, che andrà successivamente risciacquato anche lui.

CONSIGLI UTILI:

Dalla prima applicazione dell’henné dovranno trascorrere due-tre giorni prima che possiate fare lo shampoo, perché durante questa permanenza continuerà a lavorare sulla struttura del vostro capello, continuando a rilasciare colore.

In ultimo è bene che sappiate che, se il colore originario dell’henné naturale garantisce colorazioni rosse, in commercio esistono degli henné per i capelli scuri e biondi, pur conservando sempre la loro naturalezza.

3. IBISCO

Originario dell’Africa occidentale, i suoi fiori essiccati producono una pianta nota con il nome di karkadè. Ideale per ottenere lucentezza e morbidezza, oltre che per tingere i capelli in casa in modo naturale, il karkadè costituisce un ottimo alleato dell’ hennè, prolungandone l’effetto e conferendogli la lucentezza originaria.

Non è quindi propriamente indicato laddove si volesse utilizzare da solo, senza prima aver fatto ricorso all’hennè.

Ma se vi piace sperimentare e volete comunque verificarne l’effetto o semplicemente il primo passaggio è stato già eseguito, dovrete munirvi solamente di:

– due bustine di karkadè;
– acqua calda.

Create un infuso e lasciate che si raffreddi. Poi versatelo sulla testa e su tutta la lunghezza dei capelli. Risciacquate e dedicatevi ad uno shampoo.

4. Caffè

Prediletto da chi ha la chioma completamente bianca e non meno amato dalle brune che vogliono dare una tonalità più accesa alla loro base, il caffè è un ottimo metodo per tingere i capelli in casa. E’ provato scientificamente, inoltre, che il caffè stimola la ricrescita di capelli sani e combatte l’alopecia. Per la sua applicazione vige la regola tipica delle polveri, che vanno mischiate con un balsamo a applicate successivamente sul cuoio capelluto e successivamente sull’intera chioma.

Le quantità dipenderanno molto dalla lunghezza dei vostri capelli. Lasciate agire per una mezz’oretta abbondante, dopodiché sciacquate ed eseguite uno shampoo. Per eliminare l’odore del caffè dai vostri capelli, potrete risciacquare il tutto, infine, con dell’acqua tiepida in cui avrete versato un paio di gocce del vostro olio essenziale preferito.

5. BARBABIETOLA

La barbabietola, per tingere i capelli naturalmente, rilascia un colore rosso intenso sulle chiome bianche, bionde o grigie e una splendida tonalità ramata sulle chiome scure. Vi basterà spremere due barbabietole. Separate accuratamente la polpa dal succo e versate quest’ultimo in una ciotola. Mescolatelo a del miele finché non avrete ottenuto un composto cremoso.

Munitevi di guanti in lattice o plastica (il succo di barbabietola rilascia molto colore!) e iniziate l’applicazione partendo dal cuoio capelluto. Passate poi al resto della chioma, raccogliete i capelli in uno chignon improvvisato e avvolgete i capelli nella pellicola trasparente. Lasciate agire non meno di quattro ore. Dopodiché sciacquate ed eseguite lo shampoo come siete solite fare.

6. SALVIA

Occorre subito specificare che la salvia non è un buon metodo da utilizzare sui capelli completamente bianchi, in quanto non sortirebbe effetto. La sua peculiarità è quella di essere rivitalizzante e astringente, proprietà che consentono al flusso di melanina interrotto di tornare a funzionare. Quindi può essere adatta per le chiome che iniziano a perdere il loro colore naturale, evidenziato dalla fantomatica ricrescita o da qualche ciocca.

Per ovviare a questo problema, vi basterà preparare un infuso che prevede l’immersione di qualche foglia di salvia in acqua calda. Lasciate raffreddare e cospargetevene il capo. Insistete sul cuoio capelluto, ma continuate pure per tutta la loro lunghezza. Sciacquate con acqua tiepida e asciugate. In questo caso sarà meglio abbiate i capelli puliti, precedentemente lavati.

7. CACAO

Dalle proprietà nutritive ed emollienti, il cacao rappresenta un’altra valida alternativa per tingere i capelli in casa in modo naturale. Con il cacao occorrerà, come per tutte le colorazioni naturali viste finora, l’utilizzo del miele. Tre cucchiai di cacao amaro in polvere con tre cucchiaini di miele. Variate le quantità in base alla lunghezza dei vostri capelli e applicate il tutto partendo, come di consueto, dal cuoio capelluto prima, sull’intera lunghezza delle ciocche poi.

Lasciate in applicazione per almeno un’ora. Dopodiché sciacquate e lavate i capelli come siete solite fare. Partendo da una base bianca o grigia, i capelli divnteranno della tonalità dell’elemento naturale utilizzato. Se siete già scure, otterrete un riflesso della stessa nuance utilizzata, visibile particolarmente alla luce solare.

8. MALLO DI NOCE

Il mallo di noce altro non è che il frutto, la polpa che contiene il guscio della noce che noi comunemente conosciamo. Questo versatile componente naturale, nel nostro caso specifico, può essere reperito in erboristeria sotto forma di polvere, per andare a scurire i capelli bianchi o andare a dare una nota, per l’appunto nocciola, ai vostri capelli già scuri.

Per farlo, però, avrete bisogno di utilizzare anche l’henné naturale.

Per cui avrete bisogno di cento grammi mallo di noce, cento grammi di henné naturale e una quantità di miele tale per cui riuscirete a creare un composto cremoso, privo di grumi, con entrambi gli ingredienti. Ottenutolo, applicate il tutto sul vostro cuoio capelluto e successivamente su tutta la lunghezza dei vostri capelli. Lasciate agire per un’ora abbondante e risciacquate generosamente fino a liberarvi di tutti i residui di crema. Poi eseguite lo shampoo come siete solite fare.

9. INDIGO

Proveniente da una pianta tropicale, da cui viene estratta una molecola contenente del colorante blu, l’indigo può essere preparato tranquillamente da casa in autonomia, reperendolo in qualunque erboristeria. Tenete presente che preparando un composto a base di indigo otterrete una tintura naturale di colore blu, quindi avrete bisogno, seguendo la legge della miscelazione dei colori, dell’aiuto del colore rosso tipico dell’henné.

Dovrete impegnarvi questa volta di più, andando a preparare due miscele separatamente. Da una parte l’hennè, mischiando duecento grammi della polvere rossa a circa cento grammi di succo di limone. Dall’altra l’indigo, mischiando la polvere blu, duecento grammi anch’essa, a circa cento grammi di acqua calda. Tutto questo tenendo sempre conto della lunghezza dei vostri capelli, in quanto queste indicazioni si basano su un taglio di media lunghezza.

Ottenuti infine entrambi i composti, prenderete una terza ciotolina e inizierete a mescolare con attenzione entrambi i composti, scegliendo voi il risultato. Se vorrete ottenere un colore castano più tendente al rosso, farete predominare l’henné. Se vorrete un castano più intenso, farete predominare l’indigo. Applicate sui capelli asciutti, dal cuoio capelluto a tutta la loro lunghezza, e lasciatelo in posa per circa un paio d’ore. Sciacquate ed eseguite uno shampoo.

10. PAPRIKA

La spezia della paprika proviene dall’essiccazione, e successiva triturazione, dei peperoni. Insospettabile alleato dei capelli, a causa del suo tipico sapore piccante e deciso, tingere i capelli in casa con la paprika costituisce un apporto naturale di ferro. Nonché un ottimo rimedio per favorire la circolazione sanguigna nel cuoio capelluto.

Per ottenere un colore ramato nei capelli, potrete mescolare tre cucchiai di paprika in spezia a tre cucchiai di miele. Applicate sul cuoio capelluto e successivamente per tutta la lunghezza dei vostri capelli. Lasciate in posa per almeno due o tre ore. Sciacquate poi con abbondante acqua tiepida ed eseguite lo shampoo, ricordandovi di applicare anche del balsamo emolliente.

CONCLUSIONE

Alla fine di questo lungo peregrinare tra i rimedi naturali più adeguati per tingere i capelli in casa, sono sicura che troverete quello che faccia al caso vostro!

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