Courgetti: le zucchine diventano spaghetti e aiutano la linea
Quante volte è capitato di voler un soddisfacente piattone di pasta, ma dover rinunciare a favore della linea? Forse fin troppe volte, o magari non vi fate troppi problemi. Ad ogni modo, la tendenza del momento, i courgetti, possono aiutarvi a tenere sotto controllo il peso senza dover rinunciare ai buonissimi piatti della nostra amata pasta.
Ma cosa sono i courgetti?
Dall’inglese “courgette” e la parola spaghetti, è nata questa fusione. Vengono utilizzati un po’ in tutte le diete, perché gustosi e molto sazianti. I courgetti sono una specie di “ambasciatori” specialmente nella dieta ketogenica, perché prevede una piccola assunzione di carboidrati. Tuttavia, qualsiasi sia il vostro regime alimentare, questo piatto sarà tutta salute.
In questo articolo spiegheremo meglio l’origine, che cosa sono, il perché della loro esistenza, e altre verdure che si prestano per lo scopo. Inoltre, daremo alcuni consigli su come gustare queste verdure al meglio, con sfiziose ricette!
L’origine dei courgetti
Abbiamo detto che courgetti è un termine inglese (in America anche zoodles), che significa nientemeno che “spaghetti di zucchine”. Perché sono nati i courgetti?
Questo piatto è stato creato in America, nell’ennesima lotta contro i carboidrati. In una popolazione come quella americana, dove il consumo di carboidrati e grassi (non salutari) è troppo alto rispetto a quello che di norma è consigliato, si è pensato bene di sostituire i carboidrati con le fibre, per controllare o diminuire il grasso corporeo (e ovviamente, tenendo a bada il resto della dieta e lo stile di vita!).
È stato riscontrato che, ovviamente, assumendo meno carboidrati, che vi ricordiamo essere il macronutriente che sostanzialmente ci fornisce energia immediata da consumare, vi è effettivamente un maggior controllo del peso corporeo.
Questo perché preferiamo mangiare più carboidrati all’interno di un pasto, a discapito di proteine e fibre, che hanno una concentrazione calorica minore. L’ effetto saziante è minore rispetto agli altri due macronutrienti e quindi tendiamo ad aumentarne la quantità per saziarci, ma ciò significa introdurre nel nostro corpo ingenti quantità di calorie senza nemmeno accorgercene!
Una dieta ideale (uso la parola dieta, ma sappiamo che intendo dire regime alimentare, ovvero ciò che si mangia senza necessariamente avere l’intenzione di dimagrire), prevede una studiata distribuzione dei macronutrienti. Come avevamo visto nell’articolo in cui parlavamo delle bowls (un piatto unico basato sulla perfetta suddivisione degli alimenti), i carboidrati e i grassi occupano una percentuale che deve essere bilanciata tanto quanti gli altri alimenti.
In uno studio di alimentazione dell’Università di Harvard, a tal proposito, vi è uno schemino intuitivo sulla ripartizione dei nutrienti, che potrete vedere cliccando qui, così da farvi un’idea di cosa stiamo parlando.
Perché è difficile stare attenti a cosa si mangia e come i courgetti possono aiutarvi
Se tutti seguissimo questa “regola”, saremmo tutti del giusto peso forma. Eppure, sappiamo bene, non è così facile nella pratica. Vediamo cosa rende difficile attuare questo regime alimentare:
- I carboidrati, nonché i cereali, costano meno degli ortaggi e le proteine in generale
- Pane, pasta, riso, sono molto più facili e veloci da cucinare rispetto a verdure, legumi o carne, e molti di loro si possono trovare già cotti e confezionati
- I cereali ci piacciono di più: i carboidrati in generale sono costituiti da glucosio, ovvero zucchero. Questo fa sì che ci invoglino molto di più!
La combinazione di questi 3 fattori, per nulla scontati, fa si che all’interno della nostra alimentazione prediligiamo i carboidrati.
Spesso ci fa voglia mangiare quel piatto di pasta al sugo, la pagnotta di pane insieme a qualche verdurina e magari un po’ di patate arroste.
Ecco che avete mangiato un pranzo buonissimo, ma poso salutare. Pasta, pane e patate: tre carboidrati che aumentano le calorie del vostro pasto.
Se si riuscisse a sostituire in parte i carboidrati del proprio piatto con un alimento poco calorico, il gioco sarebbe fatto.
Ecco che i courgetti vengono in nostro aiuto.
Sostituendo il piatto di pasta con le nostre spirali di zucchine e mettendo il sugo che più vi piace, vi toglierete la voglia di pasta e potrete mangiare anche un po’ di pane o delle patate senza troppi rimorsi.
Attenzione, ovviamente sarebbe sbagliato pensare che il sapore sarà uguale preciso a quello della pasta. Sempre di verdura si tratta. Per abituarvi potete mischiare spaghetti e courgetti.
Se non siete entusiasti delle zucchine, esistono le spirali di carote! E se vi piace il riso, potrete sostituirlo con del cavolfiore (in inglese viene chiamato cauli rice). Insomma, esistono diverse varianti per incontrare i gusti di tutti.
Come preparare courgetti, spirali di carote e caulirice
Il processo per preparare spirali di zucchine e carote, è molto semplice. Se avete a disposizione una spiralizer otterrete degli spaghetti perfetti. Non ne serve una costosa, anche una economica (se ne trovano da 10 euro su Amazon) farà il suo dovere.
Ovviamente per fare il vostro piatto non avete bisogno di fare dei veri e propri courgetti. Grattugiate zucchine o carote in una grattugia manuale (quella che usate per i formaggi) e avrete comunque un piatto magnifico, l’importante è il condimento!
Per quanto riguarda il caulirice invece, il riso di cavolfiore, prevede la cottura. Nulla di complicato, questi sono i passaggi per il vostro caulirice:
- Grattugiate il cavolfiore (solo la parte bianca) con una grattugia manuale, altrimenti un frullatore. Fate in modo che i pezzettini siano della misura quantomeno somigliante a quella dei chicchi di riso.
- Con un panno premete leggermente sul riso di cavolfiore. Questo serve affinché non si crei quell’effetto “pappetta” e risulti invece, più sgranato.
- Scaldate una padella con un po’ d’olio e mettete a scaldare il caulirice. Rigiratelo spesso e aggiungete le spezie che preferite. Potete usare solo basilico ed erba cipollina, oppure della curcuma (perfetto se volete dare un tocco indiano al piatto) e ancora del peperoncino o salsa di soia.
Consigliamo di mangiare il caulirice crudo il giorno stesso, poiché sminuzzato secerne un odore di zolfo più intenso, mentre cotto può rimanere in frigo bel sigillato per 4 giorni.
Ora che avete 3 alternative per ridurre i carboidrati nei vostri pasti, potete scegliere quella che più vi ispira. Noi vi lasciamo inoltre con 3 ricette per i vostri courgetti (ma possono essere utilizzate anche le spirali di carote).
Le 3 ricette per le spirali di zucchine
Vi proponiamo 3 ricette, una vegana, una vegetariana ed una onnivora, che ovviamente possono essere adattate secondo i propri gusti!
- RICETTA COURGETTI VEGANI
- COURGETTI VEGETARIANI
- SUGO ALLA BOLOGNESE: COURGETTI ONNIVORI
RICETTA COURGETTI VEGANI
In una padella, soffriggete un po’ di cipolla tritata finemente e dell’aglio. Aggiungete dei pomodori ciliegini tagliati a metà e fateli rosolare. Aggiungete poi del pesto e mescolate per far ben insaporire.
Infine, versate il sugo ottenuto sopra i courgetti ed il piatto è pronto!
Se non amate il pesto, potete provare la variante tutta pomodoro: anziché il pesto, aggiungete la passata di pomodoro e insaporite con dell’origano e rosmarino. Avrete un piatto decisamente saporito e profumato!
COURGETTI VEGETARIANI
Per il condimento dei vostri courgetti, tagliate a cubetti delle melanzane (circa mezza falange). In padella fatele rosolare aggiungendo ogni tanto un filo d’olio. Quando vi sembrano abbastanza croccanti esternamente, unite nella padella a fuoco spento del formaggio di capra grattugiato o della ricotta salata. Mescolate e, prima che sciolga, servite il condimento con i courgetti, completando con qualche foglia di basilico.
SUGO ALLA BOLOGNESE: COURGETTI ONNIVORI
Preparate il ragù alla bolognese! Basta un soffritto di cipolla, carote tagliate finemente, sedano, passata di pomodoro e della carne macinata per ottenere un ottimo condimento fatto in casa.
Amalgamate bene i courgetti con il ragù alla bolognese e avrete un piatto davvero invitante.
CONSIGLI
Per un sapore migliore, mettete i courgetti nel microonde prima di mangiarli. Bastano dai 30 ai 40 secondi per conservarne la croccantezza e servirli caldi.
I condimenti a cui siamo abituati per la pasta vanno benissimo: dalla puttanesca alla carbonara, dall’arrabbiata a ricotta e noci: trovate il giusto abbinamento e avrete il miglior piatto di sempre.
Queste ricette sono perfette inoltre per i bambini: spesso è difficile fargli assaggiare le verdure, per questo bisogna giocare d’astuzia. Un piatto che si presenta bene agli occhi dei bimbi, li invoglierà senz’altro; mangiare della pasta fatta di zucchine o carote, per giunta, per loro sarà quasi un trucco di magia, provare per credere!
CONCLUSIONE
Come abbiamo detto, per mantenere la linea basterebbe fare bene attenzione a tutti i gruppi di macronutrienti che includiamo nei pasti e prediligere a tavola gli ortaggi e la frutta, poiché hanno maggior effetto saziante e un ridotto numero di calorie. Tuttavia, tanti sono i carboidrati che ci piacciono, ed ecco che i courgetti e altri prodotti possono venir incontro al mangiar sano con le nostre voglie!
Ricordiamo inoltre, che queste “alternative” non si devono assolutamente sostituire completamente ai cereali. I cereali di origine integrale, dunque pasta, riso, pane integrale, fanno molto bene alla salute e sono anch’essi ricchi di fibre. Bisogna dunque avere un occhio di riguardo a ciò che si mangia, concedersi ogni tanto qualche golosità e riparare eventualmente gli eccessi, con più verdure.
Noi vi abbiamo fornito qualche sfiziosa ricetta da provare, poi sta a voi trovare il miglior abbinamento!