10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità
Oggi affronteremo con Marco Marino, psicologo abilitato e laureato alla Sapienza di Roma, la tematica inerente ai modelli disadattivi di pensiero e di comportamento, concentrandoci sui 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità. Ne osserveremo le peculiarità fondamentali e l’influenza che può avere sul piano lavorativo piuttosto che sentimentale e così via.
QUALI SONO I 10 SEGNALI PER RICONOSCERE IL DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITÀ?
Per ogni disturbo, noi specialisti abbiamo dei criteri su cui basarci. Nel momento in cui questi criteri sono soddisfatti, abbiamo più o meno la certezza che, sì, il soggetto in causa potrebbe soffrire di tale disturbo.
Ora, andremo ad esplorare i 10 tratti caratteristici del disturbo narcisistico di personalità.
- SENSO GRANDIOSO D’IMPORTANZA
- DIFFICOLTÀ A LAVORARE IN TEAM
- FANTASIE DI SUCCESSO
- RICHIESTA DI AMMIRAZIONE
- SENSO DI DIRITTO
- OTTENERE BENEFICI
- MANCANZA DI EMPATIA
- INVIDIA
- ARROGANZA
- PRESUNZIONE.
1. SENSO GRANDIOSO D’IMPORTANZA
Questo è uno tra i primi dei 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità. Il narcisista, dunque, ha la convinzione di essere qualcuno d’importante anche se in realtà, il molti casi, non lo è. Quello che solitamente si va a verificare è se effettivamente il soggetto è di rango sociale elevato oppure se si tratta semplicemente di un’esagerazione di quello ciò che è. Ciò che bisogna capire è se questo senso grandioso d’importanza sia in qualche modo giustificato oppure no.
2. DIFFICOLTÀ A LAVORARE IN TEAM
La difficoltà a lavorare in team è un altro dei 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità. Esso è considerato l’equivalente del punto sopracitato (senso grandioso d’importanza). Il narcisista preferirà sempre lavorare da solo a un progetto piuttosto che ad altro.
3. FANTASIE DI SUCCESSO
Un altro dei 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità è proprio questo: l’avere fantasie di successo. Un individuo narcisista tenderà a raccontare che in futuro (solitamente breve), sarà famoso, ricco. Nell’idea che ha di se stesso vi sono, appunto, idee di grandezza.
4. RICHIESTA DI AMMIRAZIONE
La richiesta di attenzione e ammirazione è il quarto dei 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità in cui il soggetto, sebbene non sia una persona di rango sociale elevato, è portato a pensare di essere qualcuno di importante. Ciò lo porta inevitabilmente a richiedere un determinato trattamento da chi lo circonda. Chi non assecondasse tali richieste da parte del narcisista, non verrebbe neppure considerato degno della sua presenza.
5. SENSO DI DIRITTO
Il narcisista pensa che tutto gli sia dovuto. Ecco perché il senso di diritto fa parte dei 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità. Se il soggetto narcisista intraprendesse una relazione con una bella ragazza verrebbe considerata da lui la normalità. Dunque, non la valorizzerebbe per quello che è.
6. OTTENERE BENEFICI
Se l’agire a proprio vantaggio fa parte dei 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità, il motivo è semplice. Il narcisista agirà sempre e solo nel momento in cui, da una determinata esperienza, potrà trarne qualche beneficio. Dunque, il fine è quello di alimentare la sua stessa grandezza.
7. MANCANZA DI EMPATIA
Forse, la mancanza di empatia è uno dei più difficili tra i 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità da gestire per chi ha a che fare con un soggetto narcisista. Questo perché – nel momento in cui il paziente concentra tutte le attenzioni unicamente su di sé, una persona a lui stretta, come una fidanzata o una moglie, finirà per crollare.
8. INVIDIA
Uno degli ultimi tra i 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità è proprio l’invidia, la quale si rifà sempre al senso grandioso d’importanza che ha di se stesso. Tale “sintomo”, il narcisista non lo darà mai a vedere. Piuttosto, sarà qualcosa che coverà nel tempo e magari sfogherà mostrando rabbia, fastidio. Potrebbe anche capitare una situazione in cui il narcisista non sia invidioso ma che abbia la convinzione che gli altri, nei suoi confronti, lo siano. Questo tipo di caratteristica è molto particolare in quanto può sfociare nel disturbo paranoide di personalità. Nel momento in cui il narcisista crede di essere invidiato da tutti, tale convinzione tende a rifarsi alla paranoia. Ciò lo porterà inevitabilmente a guardarsi le spalle e a diffidare da chi lo circonda.
9. ARROGANZA
È quasi impossibile che un soggetto narcisista, al termine di una discussione, dia ragione al proprio interlocutore. Motivo per cui, l’arroganza fa parte dei 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità.
10. PRESUNZIONE
Per la medesima ragione sopracitata, la presunzione costituisce i 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità. Il narcisista crederà sempre di avere la verità dalla propria parte, per cui tenderà a portare avanti le proprie convinzioni senza riflettere sul possibile ragionamento del proprio interlocutore.
COME RACCONTA SE STESSO UN NARCISISTA? COME SI PERCEPISCE, PER L’ESATTEZZA?
Rifacendoci ai 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità, possiamo affermare che, nella maggior parte dei casi, il narcisista si percepisce come un vincente. Spesso, come un incompreso. Questo perché l’idea che ha di sé e dell’ambiente circostante si trova, quasi sempre, in opposizione con quella di altri individui.
COME SI DIAGNOSTICA UN DISTURBO COME QUELLO NARCISISTICO DI PERSONALITÀ?
Noi specialisti, per diagnosticare un disturbi, dobbiamo valutare quelle che chiamiamo le 3 “P”, ossia:
- Persistente
- Patologico
- Pervasivo.
PERSISTENTE
Se uno o più tratti del disturbo narcisistico di personalità sono presenti, è necessario verificare se si tratta di un periodo momentaneo, dunque provocati da esperienze negative o positive, oppure se persistono nel tempo.
PATOLOGICO
È importante, inoltre, verificare se uno o più dei 10 segnali per riconoscere il disturbo di personalità creano problemi al soggetto che ne soffre o agli individui che lo circondano.
PERVASIVO
Il terzo punto, rilevante quanto gli altri, ci consente di capire se uno o più dei 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità si verificano in tutti in più contesti oppure no.
Se tali caratteristiche risultano positive in un soggetto, è possibile confermare la presenza di uno o più dei 10 segnali per riconoscere il disturbo narcisistico di personalità.
Chiaramente, non è necessario che questi ultimi vengano tutti soddisfatti. Dunque, è sufficiente riscontrarne almeno 5, secondo il manuale diagnostico. Questo perché anche il disturbo narcisistico di personalità si presenta in maniera soggettiva da individuo a individuo.
SOLITAMENTE, QUANDO SI PRESENTANO LE PRIME CARATTERISTICHE DEL DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITÀ IN UN INDIVIDUO?
Tendenzialmente, la personalità si struttura intorno alla tarda adolescenza. Per cui, intorno ai vent’anni d’età, possiamo considerarci individui formati dal punto di vista caratteriale. Nel momento in cui fosse presente un disturbo di personalità come quello narcisistico, è probabile riconoscerlo in tale periodo della propria vita.
Di solito, i soggetti affetti da disturbo narcisistico di personalità chiedono aiuto nel momento in cui il loro modo di pensare e di agire influenza negativamente la vita lavorativa piuttosto che quella sentimentale e così via. Perciò, è possibile che il disturbo venga diagnosticato più avanti nel tempo.
COME AGISCONO I TRATTAMENTI PENSATI APPOSITAMENTE PER I SOGGETTI AVENTI IL DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITÀ?
Partiamo dal fatto che per rendere il disturbo narcisistico di personalità (così come altri disturbi) meno evidente e poterlo controllare, il più delle volte si fa riferimento alla psicoterapia. I trattamenti impiegati in tale scopo vanno a smussare i 10 tratti del disturbo narcisistico di personalità. Dunque, si comprendono lo schema di pensiero che sta alla base del disturbo e le motivazioni per cui hanno portato il soggetto a soffrirne. Sono presenti anche dei test psicologici che consentono di affrontare al meglio la problematica. Uno di questi è l’MMPI (Minnesota Multiphasic Personality Inventory). Di quest’ultimo esiste anche la versione 2, maggiormente utilizzata dagli specialisti. Si tratta di un test in grado di fare uno screening a 360 gradi della personalità e permette di verificare quali siano i tratti più evidenti piuttosto che quelli meno evidenti. Un altro è lo SCID, ossia un test a risposta multipla.
ESISTE UN TEMPO DI DURATA INDICATIVO PER LA TERAPIA?
L’approccio è sempre molto variabile. La maggior parte delle volte, le terapie durano per lungo tempo, anche per tutta la vita. Non esiste un vero e proprio momento in cui si conclude a meno che non sia lo stesso specialista a valutare la problematica praticamente risolta. Oppure, è probabile che sia lo stesso paziente a decidere di concludere la terapia.
TRATTANDOSI DI UN DISTURBO INERENTE ALLA PERSONALITÀ DI UN INDIVIDUO, È POSSIBILE CURARLA E “GUARIRE” DEFINITIVAMENTE?
Partiamo dal presupposto che guarire definitivamente da un disturbo è praticamente impossibile. Ciò che si po’ fare è rendere meno evidenti i tratti caratteristici del disturbo narcisistico di personalità e rimuovere un po’ di quel controllo che concentra sulla sfera sentimentale, professionale e così via. La personalità è un qualcosa di incredibilmente complesso, ecco perché ricostruirla daccapo non è fattibile. Inoltre, un disturbo a livello psicologico come quello narcisistico – solitamente è causato da eventi traumatici. Gli stessi che hanno modificato radicalmente i modelli di pensiero e di comportamento del soggetto che ne soffre.
CONCLUSIONE
Guarire dal disturbo narcisistico di personalità non è possibile. Contrariamente, Marco Marino ci spiega che si può agire sui tratti del soggetto narcisista in modo da consentirgli di convivere con più facilità con il proprio disturbo.
Per quanto concerne le terapie, lo psicologo si è premurato di non entrare eccessivamente nel merito in rispetto al proprio confine d’azione.
Marco Marino è uno psicologo iscritto all’albo degli psicologi della regione Calabria n. 2219.
Per contattarlo privatamente e richiedere una consulenza è possibile mandare una mail all’indirizzo: drmarcomarino@gmail.com
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