Viaggi yoga: tutti i benefici per la salute psicofisica

I viaggi yoga ve li avevamo già anticipati parlando dei viaggi benessere, ricordate? Rientrano infatti in questa grande categoria del turismo del benessere, che punta a promuovere il benessere e la salute della persona.

Una sotto categoria è il turismo spirituale, tra cui rientrano proprio i viaggi yoga. Le persone che viaggiano per ragioni spirituali, ricercano mete più specializzate, che infatti dopo affronteremo nello specifico.

Questo per vivere un’esperienza molto più ricercata e unica, e godere dell’opportunità di conoscere veri esperti del settore e realtà ben diverse da quella che si vive quotidianamente.

Per di più i viaggiatori spirituali tengono conto della questione etica. Per questo i viaggi spirituali e quindi anche i viaggi yoga, guardano alla sostenibilità. Si parla così anche di turismo sostenibile o meglio, turismo responsabile.

Affronteremo dunque cosa sono i viaggi yoga e i benefici che si possono trarre, le mete più gettonate ed esempi di come si sviluppano questi viaggi, per poi affrontare in breve il turismo responsabile.

Cosa sono i viaggi yoga

Per viaggi yoga si intende una tipologia di viaggio in cui la mission primaria è quella di poter eseguire sessioni di yoga. Esistono diverse tipologie e ognuno sceglie la proposta più in linea ai suoi interessi ed aspettative.

Esistono anche tante mete, da quelle in luoghi dove questa pratica è nata fino a luoghi associati alla quiete.

Sono viaggi dunque totalmente personalizzabili, non esistono schemi fissi. Molti tour operators predispongono vari “pacchetti viaggio” con numerose offerte e il viaggiatore, proprio quando magari va alle terme, può decidere le varie opzioni.

Chi affronta viaggi yoga, è in genere una persona che da molto valore alla propria serenità mentale e fisica. Ma non solo: di solito sono anche persone che hanno voglia di scoprire nuove culture e conoscere la dimensione spirituale dei luoghi visitati. Viaggiare è un mezzo per arricchire mente e anima.

Poi tra questi viaggiatori ci sono anche gli insegnanti delle scuole di yoga, che si recano in centri specializzati per poter affinare la pratica e aggiornarsi.

I 4 maggiori benefici dei viaggi yoga per la salute psicofisica

Se viaggiare di per sé è già un’enorme fonte di benefici per la salute psicofisica. Se al viaggio abbiniamo anche l’esperienza dello yoga, che dal canto suo, ha innumerevoli benefici, possiamo trarre un benessere considerevole.

In questi tempi così frenetici, in cui ci viene richiesto di fare tante cose il più velocemente possibile, prendersi una pausa da tutto e tutti è la cosa migliore. Il viaggio fa la sua parte, aiuta a svagare mente e corpo e concentrarsi su altro. Chi viaggia per motivi spirituali, ritiene però che questo non basta: per stare bene allontanarsi non è sufficiente. Questo significherebbe solo scappare. Mentre ciò che serve è ristabilire la pace, l’equilibrio corpo e mente per poter godere di questi benefici, anche una volta tornati alla routine estenuante.

4 benefici dei viaggi yoga:

1. IMPARARE A PRENDERSI CURA DI SÉ STESSI
2. PRENDERSI IL TEMPO PER RIFLETTERE
3. RICEVERE NUOVI STIMOLI E ADOTTARE NUOVE ABITUDINI
4. INCONTRARE NUOVE PERSONE

Vediamoli nel dettaglio per scoprire cosa intendiamo.

1. IMPARARE A PRENDERSI CURA DI SÉ STESSI

Sembra scontato, ma prendersi cura di sé stessi non è facile e la maggior parte di noi non trova il tempo per farlo. Prendersi cura di sé stessi non è regalarsi una giornata alle terme ogni tanto o concedersi dello shopping, o trovare il tempo per andare in palestra.

Prendersi cura di sé stessi è imparare a gestire i pensieri negativi, imparare ad alimentarsi adeguatamente, assaporare il presente, abbracciare i propri difetti. I viaggi yoga aiutano in tutto questo se affrontati sapientemente, poiché la calma dello yoga e del viaggio, ci permettono di capire meglio noi stessi e trovare ciò che realmente ci fa stare bene.

2. PRENDERSI IL TEMPO PER RIFLETTERE

Lo yoga è una pratica lenta che concilia la riflessione. Unita al viaggio, si creano momenti in cui i viaggiatori si prendono il tempo per “isolarsi”, prendere le distanze dalle preoccupazioni e vederle con occhi diversi.

Se sfruttata al meglio, questa opportunità sarà un modo per pensare ai vari aspetti della propria vita e magari prendere decisioni in assoluta calma.

3. RICEVERE NUOVI STIMOLI E ADOTTARE NUOVE ABITUDINI

Viaggiare amplia gli orizzonti ed è un ponte che collega nuove culture e tradizioni: è un nuovo e costante afflusso di stimoli esterni. Questi nuovi stimoli hanno incredibili benefici, come l’incremento di creatività, curiosità e produttività. Conoscendo cose nuove, mettiamo in discussione noi stessi e le nostre abitudini: è il momento migliore per cambiare dunque noi stessi e le nostre abitudini. Molti viaggiatori, dopo un viaggio, hanno nuovi interessi, affinato abilità, cambiato idee e atteggiamenti, cambiato o adottato nuove abitudini.

Con i viaggi yoga potreste trovare la costanza di praticare yoga, o avvicinarvi a questa pratica più di quanto già non lo foste, cambiare stile di alimentazione o stile di vita addirittura!

4. INCONTRARE NUOVE PERSONE

Incontrare nuove persone è un fatto intrinseco del viaggio. Se si viaggia con la mente aperta a nuovi incontri ed esperienze, conoscere persone e intessere legami sarà inevitabile.

I viaggi yoga in genere si compiono in gruppo: varie persone con interessi e vite diverse ma con in comune la predisposizione al viaggio e allo yoga. Dal condividere un posto a tavola, in autobus e il tappetino yoga, a stringere amicizie, è più immediato di quanto si pensi.

Da qui, anche una volta tornati, i legami molto spesso rimangono: più l’esperienza è stata determinante per le due parti, più il legame sarà forte.

Le mete più gettonate

A seconda del budget e dell’esperienza che intendiamo vivere, scegliamo la meta più appropriata.

Come dicevamo, esistono in tutto il mondo resort e spa dove è possibile partecipare a corsi yoga e godere dei suoi benefici. Tuttavia una grossa fetta dei viaggiatori yogi (chi pratica yoga) preferiscono mete che diano veramente la sensazione di aver viaggiato.

Esistono quindi viaggi in Europa, ad esempio, dove si visitano località che rappresentano la tranquillità. Spesso si uniscono la camminata con lo yoga, e quindi tante sono le escursioni in montagna.

Poi, per chi se lo può permettere e cerca un’esperienza ancora più intensa, esistono i viaggi yoga in Asia.

India, Cina e Indocina sono le tre parti del mondo più visitate, dove lo yoga è parte integrante dello stile di vita di molte persone. L’India poi è la culla di questa pratica, e per questo attrae moltissimi viaggiatori.

Tipologie ed esempi di viaggi yoga

Esistono diverse tipologie di viaggi yoga. Sia quelli nei resort e spa, dove troviamo istruttori qualificati che accompagnano durante le varie sessioni; poi i ritiri in luoghi tranquilli, come in località balneari o in montagna; e infine nelle destinazioni in Asia.

A seconda delle compagnie a cui vi affidate, il livello di esperienza richiesto allo yogi può variare. Esistono infatti operator che accompagnano chi si vuole avvicinare per la prima volta alla pratica e quelli che invece già sono esperti.

Premettendo che ogni viaggio è diverso, in linea di massima prevede le seguenti attività:

• lezioni di yoga un tot di volte al giorno, spesso abbinate alla meditazione
• visita dei luoghi
• incontri con maestri yoga

Poi, a seconda dell’offerta viaggio desiderata, possiamo trovare laboratori di alimentazione yogica, massaggi, lezioni di filosofia dello yoga, alimentazione ayurvedica.

Il turismo responsabile nei viaggi yoga

Il turismo responsabile o anche detto turismo sostenibile è caratterizzato dalla consapevolezza per il luogo che si va a visitare, e questa consapevolezza ha due facce. La prima riguarda l’ambiente: il turista responsabile si prende cura di esso evitando di danneggiarlo, mentre l’altra caratteristica è maggior attenzione sulle popolazioni che abitano nella zona visitata. Ciò significa mostrare un atteggiamento rispettoso della cultura locale e garantire il benessere della popolazione. Il settore del turismo molto spesso è in mano a gradi imprenditori che sfruttano il territorio e la popolazione. Sfruttare, anziché utilizzare per ricavarne un vantaggio reciproco.

Nel mondo occidentale, o almeno nella gran parte di esso, sono presenti operatori turistici specializzati nel turismo responsabile. Questi operatori in genere sono collegati a gruppi ambientalisti, associazioni di commercio equo e solidale, opere di solidarietà per il Terzo Mondo ecc.

Molti dei viaggi yoga sono organizzati proprio da questi operatori, che uniscono il benessere dello yoga al viaggio per aiutare comunità locali a trarre benefici dal settore turistico.

Un esempio di questi operatori è Viaggi e Miraggi. Infatti dicono nel loro sito “ViaggieMiraggi si propone di unire il mondo del Turismo Responsabile a quello dello Yoga e dei viaggi benessere in generale, per un approccio che superi quello tipo spa e  resort, che proprio non ci piace e che spesso viene associato al concetto di “benessere”. I nostri viaggi saranno così anche un’occasione per scoprire il territorio che ci ospiterà di volta in volta, attraverso il contatto diretto con le popolazioni del luogo, la scoperta di tradizioni e attività locali, l’incontro con chi si propone di custodire il paesaggio in un rapporto equilibrato tra uomo e natura.”

CONCLUSIONI

Abbiamo visto cosa sono i viaggi yoga e i benefici che possiamo trarre da questa pratica antica unita al visitare posti nuovi.

Avete scoperto come di solito si evolvono questi viaggi e le varie tipologie. Ora che vi abbiamo parlato dei viaggi yoga, l’unica cosa che rimane è scegliere quello più giusto per voi: sarà in un centro benessere? In una località in riva al mare? O magari in un tempio in Asia, culla dello yoga e della meditazione? Qualunque sarà la destinazione, scegliete con cura affinché non faccia stare bene sono voi, ma anche il luogo che visiterete.

Vi auguriamo buon viaggio e serenità!