Viaggi digital detox: cosa sono e perché migliorano la salute
Come sono nati i viaggi digital detox? Negli ultimi anni abbiamo visto una crescita esponenziale della tecnologia digitale. Una rivoluzione digitale che ha sconvolto le nostre vite, partendo dalla semplice comunicazione, al modo di lavorare, fino a diventare uno strumento indispensabile in ogni ambito della vita quotidiana.
Se da una parte quest’era digitale ci ha nettamente migliorato su molti aspetti, consentendo una velocità e un progresso mai visto prima, dall’altra ha portato molte persone a dipendere dagli strumenti digitali oltre il normale.
Ora come ora, infatti, in molti ambiti dipendiamo dall’utilizzo della tecnologia. Questo non deve essere vista necessariamente con una connotazione negativa. Come dicevamo, l’arrivo, specialmente di computer e cellulari, ci ha permesso non solo di comunicare più efficacemente, ma anche di conoscere realtà distanti da noi, ci ha portato dunque più informazione. Non solo: ha permesso a molte realtà lavorative di progredire e rendere il lavoro molto più semplice e facile da gestire.
Tuttavia, la soglia tra la dipendenza che ha permesso il progresso e la dipendenza che fa perdere il controllo alle persone, è molto sottile. Molte persone dunque sentono il bisogno di un distacco dal digitale e riprendere il controllo della loro vita. Il modo migliore per “staccare” da questa perenne connessione, è proprio attraverso i viaggi digital detox. Prima di affrontare cosa sono, come si svolgono e le varie mete, vediamo i benefici per la salute dei viaggi digital detox.
I 6 benefici per la salute dei viaggi digital detox
- DIMINUZIONE DELLO STRESS
- RIPRESA DI CONTROLLO
- AUMENTO DELLA CREATIVITÀ E PRODUTTIVITÀ
- MAGGIORI INTERAZIONI DI PERSONA
- PIÙ FELICITÀ
- PIÙ TEMPO
Vediamo nel dettaglio questi 5 benefici dei viaggi digital detox per la salute.
1. DIMINUZIONE DELLO STRESS
Sempre connessi, continue notifiche, nuove informazioni ogni minuto, continua distrazione. La nostra mente viene sovraccaricata e quel che si prova è l’ansia costante e generale. Un’ansia generata perché la mente non è libera. Bombardata di stimoli per lo più inutili e incapace di filtrare l’essenziale.
Siamo nell’era della fretta, del “tutto e subito” e a livello mentale ci ritroviamo quasi affannati, nel cercare di tenere il passo.
E quando ci allontaniamo dalla tecnologia, o quando non riceviamo quegli stimoli di cui siamo assuefatti? Ci ritroviamo a cercarli, in un continuo circolo vizioso.
In più, molto spesso accade che il lavoro svolto in ufficio si protrae anche a casa o in vacanza, perché una reale sconnessione non c’è mai e/o non si riesce a metterla in atto. Ci si ritrova così sempre focalizzati mentalmente, senza la possibilità di concentrarsi su altro.
In un viaggio digital detox l’obiettivo è allontanare quegli stimoli e concentrarsi di più sul presente e sul tangibile. Il risultato è una mente libera dalle preoccupazioni che non ci riguardano personalmente, con conseguente diminuzione dello stress ed ansia.
2. RIPRESA DI CONTROLLO
La tecnologia è uno strumento per facilitare alcuni compiti della vita quotidiana. Questo però non significa utilizzarla di continuo. Come dicevamo prima, il ricevere continuamente stimoli esterni crea una sorta di dipendenza. Una dipendenza nel sapere sempre ciò che ci accade intorno, che è importante e legittimo fino ad un certo punto. Quante volte accade di rimanere sui social per un’ora, senza accorgersene e senza che questo abbia realmente sortito un effetto benefico? Ci rendiamo conto di quanto tempo dedichiamo a questo rimanere sempre connessi e, capiamo quando diventa superfluo?
Molto spesso, agiamo semplicemente con il pilota automatico, utilizzando la tecnologia anche quando non ne abbiamo bisogno.
I viaggi digital detox permettono di riprendere il controllo sulle proprie azioni, capendo come e quanto tempo dedicare alla tecnologia, e quando invece se ne può fare a meno.
3. AUMENTO DELLA CREATIVITÀ E PRODUTTIVITÀ
Se da una parte la ricezione di informazioni e stimoli è un modo per vedere altre realtà e acquisire ispirazione, dall’altra, un’influenza smisurata, potrebbe smorzare la propria creatività e ridurre la produttività.
Sempre legato al tempo passato a ricevere informazioni, proporzionalmente, diminuisce il tempo per creare qualcosa di concreto. Si è dunque meno produttivi, proprio perché continuamente distratti.
La creatività prende vita grazie ad una giusta combinazione di 3 fattori:
- nuovi stimoli esterni
- nuove esperienze ed interazioni con gli altri
- mente libera di elaborare le informazioni e le esperienze
Se non troviamo il tempo per fare nuove esperienze ma rimaniamo concentrati su internet, e non ci diamo il tempo di assimilare ogni informazione, creare qualcosa di nuovo sarà molto difficile.
4. MAGGIORI INTERAZIONI DI PERSONA
Ci sono due tipi di persona: chi, in una stanza iena di persone tiene il cellulare in mano e chi lo tiene in tasca. Chi avrà maggiori opportunità di vedere cosa accade intorno? Chi sarà più propenso a interagire?
Molto spesso, ci sentiamo quasi imbarazzati dall’iniziare una conversazione con qualcuno, preferendo così la via più facile: rimanendo su internet. Per fortuna, non è sempre così, e non è giusto generalizzare, ma consultando la reale situazione odierna, molte persone preferirebbero limitare al virtuale alcune occasioni di interazione.
In un viaggio digital detox le persone vivono le proprie esperienze lontano dalla tecnologia, e ciò che rimane da fare è proprio interagire con gli altri, per poter condividere!
5. PIÙ FELICITÀ
Fare nuovi incontri e nuove esperienze, godendosi ogni attimo di gioia senza alcuna distrazione genera momenti di pura felicità.
Ma è stato riscontrato che le persone che fanno un utilizzo della tecnologia in modo limitato o consapevole. Proprio per la mancanza di quello stress in più e per la maggiore concentrazione sugli avvenimenti, sono più rilassati, sereni e felici.
6. PIÙ TEMPO
Come già vi abbiamo accennato prima, molto spesso la tecnologia assorbisce il nostro tempo, portandosi a seguito tute le sue conseguenze.
Al di là della poca produttività a livello lavorativo o personale, spesso vediamo le ore passare senza che ne siamo consapevoli, per poi renderci conto che abbiamo passato ore preziose a dedicarci a cose superflue. Alle volte, non ci rendiamo nemmeno conto di quanto quelle ore siano state sprecate.
Passando meno ore sui social o sulle informazioni reperite su internet, ci rendiamo conto quanto tempo in realtà abbiamo!
Cosa sono i viaggi digital detox e come si svolgono?
Nella pratica, però, cosa sono i viaggi digital detox? E come si svolge una vacanza di disintossicazione digitale?
Il caratteristica alla base, sostanzialmente, è privarsi di qualsiasi strumento digitale di uso comune e frequente: computer e cellulare. L’idea è quella di non avere accesso a internet e altri mezzi di distrazione.
L’obiettivo è proprio quello di vivere nel presente, godersi la giornata, imparare a interagire di persona più facilmente, non lasciarsi distrarre dall’inutile ed utilizzare il proprio tempo al meglio.
Esistono due categorie di viaggi digital detox: quelli “fai da te” e quelli organizzati. In quelli fai da te, semplicemente si sceglie una meta e per tutto il viaggio si decide di allontanare tutta la tecnologia non essenziale. Tuttavia, in questo caso ci vuole una doppia forza di volontà, nel caso si volesse portare comunque il cellulare. Molti, proprio alla luce di questo, scelgono di portare con sé un telefono di vecchia generazione, ad esempio un Nokia 3310, e si avvisa tutti che in caso di necessità si è reperibili solo con le chiamate.
Idee per viaggi digital detox
Un esempio di viaggio digital detox fai da te, per chi ama il contatto con la natura e le lunghe camminate, è il Cammino di Santiago. Tanti viaggiatori partono proprio con l’obiettivo di utilizzare questo antico pellegrinaggio per riconnettersi con sé stessi, sconnettendosi dal resto. Si può anche approfittare di un viaggio di volontariato per concentrarsi solamente sulla propria missione, mettendo da parte ogni fonte di distrazione.
Un altro esempio invece, potrebbe essere quello di recarsi una struttura senza televisione in camera e senza connessione wi-fi. A tal proposito esistono varie mete che propongono questa filosofia di disintossicazione dal digitale.
Una di queste è il Westin Dublin Hotel di Dublino, che propone agli ospiti una permanenza particolare. Ha infatti introdotto una sorta di pacchetto detox per combattere la dipendenza dalla tecnologia. Gli ospiti che voglio partecipare lasciano ogni dispositivo elettronico in una cassetta di sicurezza durante la loro permanenza e viene fornito loro un kit di “sopravvivenza”, ovvero: un gioco da tavolo, la mappa di Dublino, un set da giardinaggio e altri oggetti. Lo scopo è appunto far divertire e rilassare i propri ospiti, che potranno decidere di interagire tra loro per fare le attività assieme o passare il tempo soli dedicandosi a ciò che più preferiscono fare in assenza di tecnologia.
E per finire, esistono molti tour operators che si occupano dell’organizzazione di tutto il viaggio, dagli spostamenti, alle attività, al soggiorno. Uno di questi ad esempio, è Viaggi dell’Elefante, che oltre a occuparsi di altri pacchetti viaggio, ha una sezione dedicata proprio alle vacanze digital detox.
CONCLUSIONI
In conclusione, i viaggi digital detox sono un’ottima opportunità per prendersi una vacanza e assaporarla appieno, assaporare ogni parte del viaggio senza distrazioni e godersi ogni momento, soli o in compagnia.
Gli effetti si protraggono anche ad un ritorno alla “normale routine”: molti si rendono conto di come gestire in modo consapevole l’uso delle tecnologie digitali, apprendendo come non dipenderne completamente. Le persone dopo un viaggio disintossicante dal digitale, sapranno prendere le distanze dalla tecnologia in ogni momento della vita, senza dover per forza attendere la prossima vacanza.