Sabrina Lanzillotti: quando il benessere incontra la body positivity
Oggi intervistiamo Sabrina Lanzillotti, famosa influencer che concilia il benessere fisico con quello psicologico, in un connubio vincente che porta al completo star bene a 360 gradi. Andiamo a conoscerla meglio!
Chi è Sabrina Lanzillotti?
Sabrina Lanzillotti è una giovane donna di trent’anni con un carattere decisamente camaleontico.
Sono una persona decisa, ma anche sognatrice, estroversa, ma anche timida e insicura.
Insomma, possiamo dire che esistono tante Sabrina diverse in un unico corpo!
Qual è l’esperienza più bella che ricordi della tua vita?
Ci sono molti ricordi di cui potrei parlare.
Alcuni dei ricordi più belli sono sicuramente legati alle mie conferenze nelle scuole, durante le quali parlo del mio libro, “Il peso del male”. Tengo particolarmente a queste conferenze perché mi danno l’opportunità di parlare ai ragazzi di un problema tra loro molto diffuso, i disturbi alimentari, e perché mi sento di poter essere d’aiuto, essere un punto di riferimento per tanti giovani che temono di essere soli e incompresi.
Sui social networks sei seguitissima e molto amata, quali messaggi vuoi lanciare al tuo pubblico?
A chi mi segue voglio ricordare che i social network non sono solo apparenza e frivolezza. Sul mio profilo Instagram (il mio account è @sabrina.lanzillotti) amo parlare di curiosità dal mondo, di arte, di attualità, di benessere fisico e psicologico. I social sono per me un modo di comunicare, trasmettere contenuti reali, concreti, un luogo in cui potermi confrontare potenzialmente col mondo. E credo che sia proprio questo che piace alle persone che mi seguono, il mio essere originale e spontanea al tempo stesso. Il mio obiettivo è quello di creare una comunità autentica, composta da persone e non da sterili account.
Cos’è per te la body positivity?
“Amati, amati sempre, amati nonostante tutto, amati più di tutto”.
Ecco cos’è per me la body positivity!
Purtroppo i social ci impongono ogni giorno canoni estetici quasi impossibili da raggiungere, il che ci fa sentire costantemente inadeguati ed inferiori, ma tutto ciò deve finire. La bellezza è diversità, l’omologazione è tristezza; abbiamo il dovere di essere fieri delle differenze che ci rendono unici e farne dei punti di forza.
Body positivity è proprio questo, uscire dagli schemi ed essere fieri di sé stessi, decidendo ogni giorno di migliorare per noi stessi e non per piacere agli altri.
Hai citato il tuo libro, di cosa parla di preciso e dov’è possibile acquistarlo?
“Il peso del male” è il mio secondo libro ed è un’autobiografia in cui parlo dei disturbi alimentari che ho dovuto affrontare. E’ un libro duro, schietto, diretto, che consiglio sia a chi sta attraversando questo tunnel sia a chi non conosce il disagio dei disturbi alimentari e vorrebbe capire cosa si nasconde dietro l’anoressia o la bulimia.
E’ possibile acquistarlo su Amazon cliccando qui, oppure se avete piacere ad avere una copia autografata, potete contattarmi su Instagram!
Come ti vedi tra dieci anni e quali sono i tuoi progetti futuri?
Tra dieci anni mi immagino mamma e scrittrice a tempo pieno.
Spero di continuare a trasmettere ai ragazzi messaggi positivi di rivalsa che con i miei libri tento di comunicare, ricordando loro che sono meno soli di quanto possano immaginare, e più meravigliosi di quanto si vedano.
Per il momento attendo l’uscita del mio terzo libro e sono a lavoro per il quarto!
Se vuoi seguire la pagina Instagram di Sabrina Lanzillotti, clicca qui.