MASSAGGIO AL NEONATO: COME FARLO E TUTTI I BENEFICI
Il massaggio al neonato è una pratica poco conosciuta per questo voglio illustrarne oggi tutti benefici che se ne possono trarre.
- PERCHE’ E’ UTILE IL MASSAGGIO AL NEONATO
- MASSAGGIO PER COMBATTERE LE COLICHETTE
- COME FARE IL MASSAGGIO SU GAMBE E ADDOME
- COME FARE IL MASSAGGIO SUL RESTO DEL CORPO DI UN NEONATO
- COME DEVE ESSERE L’AMBIENTE PER FARE UN MASSAGGIO AL NEONATO
- MASSAGGIO NON SOLO AL NEONATO
- COSA CONSIGLIA LA MEDICINA CINESE A RIGUARDO
- CONCLUSIONI
PERCHE’ E’ UTILE IL MASSAGGIO AL NEONATO
Ogni neonato ha bisogno di sentire costantemente la presenza della mamma tramite il contatto. Ne va della sua buona crescita emozionale soprattutto perché lo allontanerà da paure inconsce che potrebbero, con il tempo, causargli varie ansie. Il massaggio è un momento che ogni mamma (ma perché no, anche ogni papà) può dedicare alla sua piccola creatura. Intanto vediamo come si pratica. Se è davvero così importante lo scopriremo alla fine di questo articolo.
MASSAGGIO PER COMBATTERE LE COLICHETTE
Nei primi mesi di vita il neonato deve fare i conti con le coliche. Si tratta di un evento naturale in quanto gli organi gastroenterici si devono abituare all’ingestione del latte, che sia materno o no. Per aiutare il bambino a soffrire meno di questi disturbi possiamo fare un bel massaggio sulla pancia in modo lento e dal tocco molto leggero. Basta far scorrere le mani dall’alto verso il basso e poi da destra verso sinistra intervenendo su tutto il piccolo addome. Non occorre dedicare tantissimo tempo, cinque o dieci minuti possono essere assai sufficienti (soprattutto da fare ogni volta che il piccolo piange per il dolore).
COME FARE IL MASSAGGIO SU GAMBE E ADDOME
Non dobbiamo dimenticare che le manovre devono essere sempre dolci e delicate. Un luogo comodo sul quale poter fare il massaggio al neonato può essere il “lettone” o un soffice divano. Il bambino dovrà essere disteso in posizione supina su un asciugamano asciutto e pulito da porre sia direttamente sul letto oppure sulle ginocchia della mamma che rimarrà seduta. Si può utilizzare qualche goccia di un olio tiepido, magari di mandorle dolci o di sesamo. La mamma (o il papà) deve avere le mani calde per non provocare alterazioni termiche al bambino che dovrà rilassarsi e non irrigidirsi. Come per un massaggio rilassante ayurvedico da effettuare sulle persone adulte, anche quello del neonato può essere eseguito partendo dalle gambe. Dalla pianta del piede a salire fino alle cosce (o viceversa) bisogna fare dei movimenti circolari sempre in senso orario. Possiamo adoperare le dita o tutto il palmo della mano. Una volta completate le gambe si può passare al pancino facendo scorrere le dita (ma anche il palmo della mano va bene) come indicato nel paragrafo precedente riguardante le colichette. Il massaggio all’addome, comunque, è meglio farlo dalla terza settimana di vita poiché si deve attendere che l’ombelico sia completamente cicatrizzato.
COME FARE IL MASSAGGIO SUL RESTO DEL CORPO DI UN NEONATO
E’ possibile massaggiare anche il torace facendo dei piccoli movimenti da destra verso sinistra. Si può continuare poi sulle braccia che il bambino terrà aperte verso l’esterno. L’importante è che si massaggi con piccoli cerchi da farsi con le dita o con il palmo della mano e senza premere troppo. Per ultimo lasciamo il viso che va toccato molto delicatamente. Si possono far scorrere le dita (solo con i polpastrelli) dal centro della fronte sino alle tempie per due o tre volte sempre in modo circolare. Poi dal centro della fronte si scende al naso fino alle narici usando entrambe le mani che poi faremo scorrere sino a sotto le orecchie e quindi portarle al mento. In questo modo il bambino percepirà il tatto della mamma su tutte le zone del corpo e si ricreerà la sensazione di quando era nella pancia avvolto dal liquido caldo.
COME DEVE ESSERE L’AMBIENTE PER FARE UN MASSAGGIO AL NEONATO
Prima di fare un massaggio neonatale occorre accertarsi che la temperatura della stanza sia riscaldata. Un ambiente ideale si crea intorno ai 25 gradi e bisogna tenere conto di eventuali patologie del piccolo. Non deve essere influenzato o raffreddato. Se poi abbiamo la possibilità di scegliere una musica rilassante non esitiamo a farlo, ma con volume basso. Potremmo anche parlare con voce delicata e pronunciare alcune parole efficaci come “ti voglio bene”, “quanto sei bello”, “sei la gioia di mamma e papà”.
MASSAGGIO NON SOLO AL NEONATO
Questo tipo di massaggio è rivolto anche a bambini più grandi. Nel mondo odierno i più piccoli sono molto occupati tra svolgere i compiti e dedicarsi alle attività sportive. Per questo può essere utile aiutarli a scaricare le tensioni praticandogli un buon massaggio rilassante. Sono comunque momenti di tenerezza che produrranno benessere e aiuteranno a rafforzare i rapporti tra genitori e figli.
COSA CONSIGLIA LA MEDICINA CINESE A RIGUARDO
La medicina tradizionale cinese è alla base di tutte le conoscenze che abbiamo potuto trarre sui massaggi. Fondamentale, nella loro cultura, è l’agire sulla pelle per far star bene tutto il corpo. Ogni punto della nostra epidermide corrisponde ad un organo o ad uno stato emotivo. Massaggiando delicatamente il corpo del bambino si otterranno dei benefici per il corpo ma soprattutto per il polmone in quanto la medicina cinese ritiene sia collegato direttamente alla pelle. Nel bambino, quindi, si aumenteranno le difese immunitarie, si stimoleranno le funzioni corrette di tutta la muscolatura in fase di crescita e si provocherà, a livello mentale, una maggiore autostima che si rivelerà utile nella fase adulta.
CONCLUSIONI
Riscoprire le piccole cose porta a grandi risultati. Ogni genitore si trova a vivere per la prima volta l’esperienza di far crescere un bambino e si è sempre alla ricerca di consigli utili da attuare. Quello di oggi vuole essere proprio questo, un insegnamento da adottare con i nostri figli fin da quando si affacciano alle porte del mondo. Fa bene a loro, fa bene a noi perché si rinforza il legame familiare. Non dobbiamo avere timore di introdurre pratiche nuove nel nostro modo di essere genitori, soprattutto se tutto ciò che facciamo è svolto con amore.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
Lella Leonardi
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