Ipocondria: come riconoscerla? Scoprilo nel test
Conoscere la propria personalità è molto utile. A volte ci sono delle sfaccettature che appaiono incomprensibili ma per fortuna esistono alcuni test per aiutarci a comprendere meglio quali sono i lati nascosti della nostra personalità. Oggi ne tratteremo uno importante e potrai scoprire qual è il tuo rapporto con l’ ipocondria. Saprai sicuramente che l’ ipocondria è considerata la paura delle malattie e può anche sfociare in un vero e proprio problema psichico. Il test ti fornirà delle risposte concrete e qualche suggerimento utile che, se vorrai, potrai seguire.
- Test sull’ ipocondria
- Le domande del test sull’ ipocondria (prima parte)
- Le domande del test sull’ ipocondria (seconda parte)
- Risultati del test
- Conclusioni
1. Test sull’ipocondria
I test servono per approfondire meglio alcuni aspetti della nostra personalità e della nostra vita. Quello che proponiamo oggi è improntato sull’individuazione di stimoli emotivi e psichici relativi all’ ipocondria. Le domande sembreranno di poco conto ma occorrerà rispondere senza pensarci troppo e soprattutto con estrema sincerità. Non resta che cominciare. Alla conclusione verrà svelato un tratto del tuo “io” più profondo per cui ora prendi carta e penna per segnare tutte le risposte.
2. Le domande del test sull’ ipocondria (prima parte)
Ecco le domande del test sulla personalità. Alla fine scoprirai qualcosa in più di te e sul rapporto che hai con l’ ipocondria.
1) Di solito ti senti “in forma”? SI NO
Risposta SI zero punti Risposta NO un punto
2) Soffri spesso di inappetenza? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
3) Com’è la tua pelle? Molto sensibile e delicata? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
4) Provi frequentemente la sensazione di svenire? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
5) Soffri di emicranie più spesso di quanto ne soffra mediamente la maggioranza di quelli che conosci? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
6) Avverti occasionalmente una contrazione o una fitta improvvisa in faccia, o alla testa oppure alle spalle? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
7) Hai molta paura di buscarti qualche malanno? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
8) Ti senti in dovere di correre dal medico anche se ritieni di avere nient’altro che un semplice raffreddore? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
9) Soffri di un’estrema spossatezza nervosa? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
10) Ti considerano una persona malaticcia? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
11) Nell’armadietto delle medicine conservi tutti i resti dei farmaci che ti erano stati prescritti una volta o l’altra? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
12) Sei molto apprensivo/apprensiva per quanto riguarda la tua salute? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
13) Una sofferenza o un dolore fisico molto forti ti impediscono di concentrarti nel lavoro? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
14) Sei disturbato spesso da un diffuso e forte prurito? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
15) Normalmente godi di buona salute? SI NO
Risposta SI zero punti Risposta NO un punto
Sei arrivato a metà del test sull’ ipocondria. Prosegui fino alla fine per scoprire il risultato e qualcosa in più di te.
3. Le domande del test sull’ ipocondria (seconda parte)
16) Nella tua famiglia il mal di stomaco “è di casa”? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
17) Gli altri ti dimostrano poca comprensione quando stai poco bene? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
18) Soffri abitualmente di stipsi? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
19) Hai mai sofferto di un vero e proprio esaurimento nervoso? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
20) Sei infastidito/infastidita spesso da forti palpitazioni? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
21) Sei molto apprensivo/apprensiva se qualche tuo familiare si ammala? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
22) Hai sempre le mani e i piedi freddi, anche quando fa caldo? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
23) Avverti spesso un senso di oppressione che ti rende pesante il respiro? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
24) Ritieni che sia una perdita di tempo precipitarsi dal medico per la più banale delle indisposizioni, come ad esempio un po’ di tosse, oppure un raffreddore o una leggera influenza? SI NO
Risposta SI zero punti Risposta NO un punto
25) Non appena ti buschi un semplice raffreddore, ti affretti a metterti a letto? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
26) La mattina ti esamini sempre, o quasi sempre, la lingua allo specchio? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
27) Sali tutti i giorni sulla bilancia per verificare il tuo peso? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
28) Avverti spesso ronzii o rumori fastidiosi nell’orecchio? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
29) Hai frequentemente la sensazione di un nodo alla gola che ti soffoca? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
30) Sei soggetto/soggetta ad accessi improvvisi di calore o di freddo? SI NO
Risposta SI un punto Risposta NO zero punti
Il questionario è concluso. Ora scopri il risultato tramite il punteggio che hai ottenuto.
4. Risultati del test
Per scoprire il risultato del test sull’ ipocondria non resta che contare i punti che hai ottenuto.
Da 0 a 7 punti
Non sei ipocondriaco/ipocondriaca. Hai un buon rapporto con la tua salute e non ti allarmi per un disturbo fisico a meno che non sia di carattere davvero grave. Non angustiandoti per la salute probabilmente hai la tendenza ad ammalarti raramente. Sei cosciente del fatto che la buona salute inizia soprattutto dalla tranquillità emotiva. Il cervello può tutto e sicuramente lo pensi sovente. Hai la netta convinzione che la tua mente possa anche farti guarire istantaneamente e mantenerti sano.
Da 8 a 15 punti
Chiamarla ipocondria per te è troppo. Hai un atteggiamento altalenante. Infatti ti prendi cura abbastanza della tua salute ma ogni tanto sopravaluti qualche sintomo tanto da farti giungere uno stato d’ansia temporanea. Cerchi sicuramente di tranquillizzare il tuo pensiero, controllando magari su internet ciò che riguarda il caso del tuo malessere. Un’iniziale forma d’ansia c’è ma hai comunque la capacità di giudicare se allarmarti o no. Probabilmente procederai ad effettuare accertamenti medici ma senza farti prendere dall’angoscia. Diciamo che si tratta soltanto di una ricerca a fin di bene, per la tua tranquillità emotiva.
Da 16 a 30 punti
Sei molto ipocondriaco/ipocondriaca. Avverti spesso dei sintomi psicosomatici e tendi ad immaginarti veramente ammalato/ammalata. Ti preoccupi molto del tuo stato di salute ed esigi che il medico ti fornisca delle risposte esaurienti in quanto ne va della tua tranquillità emotiva. Il punteggio alto che hai ottenuto serve per portare alla tua attenzione un prezioso elemento e cioè il fatto che temi di non poter superare queste sindromi ansiogene. La tua mente, infatti, ti allontana dal comprendere che potrebbero essere anche manifestazioni immaginarie. Devi imparare a tramutare le forme di ansia in pensiero positivo, sminuendo così il timore. Con il tempo potresti infatti ammalarti davvero.
5. Conclusioni
Un test sulla personalità serve soprattutto a ricavare informazioni sulla nostra evoluzione personale. Quello sull’ ipocondria ci aiuta a comprendere quanto la nostra mente sia fondamentale per sedare o animare gli stati d’angoscia. In caso di piccoli disturbi c’è chi si fa prendere letteralmente dal panico peggiorando la condizione in cui si trova. Scatenando gli attacchi di panico, gli effetti collaterali possono divenire disastrosi e creare problemi. Si evince che sia il modo peggiore per generare una catena infinita di malesseri che possono davvero degenerare in malattie conclamate.
Il consiglio degli esperti è quello di trascorrere gli eventi della vita mettendo da parte ogni forma di nevrosi e di inquietudine. L’ ipocondria rientra infatti tra le forme peggiori di reazioni negative e solo prendendone coscienza si ottiene un sostanziale miglioramento.
Cosa si può fare per ritrovare la propria serenità? Innanzitutto è bene non agitarsi alla prima avvisaglia di un sintomo, in questo modo verrà compreso meglio se si tratta di una cosa grave o meno. Porsi subito in una una condizione allarmistica peggiora assai la situazione. Togliere la serenità alla mente è il primo passo per far avanzare nel nostro organismo molti mali che potrebbero tramutarsi anche in quelli incurabili del nostro tempo. Perché non prenderne coscienza prima di giungere ad un punto di non ritorno?
Questo test è tratto dal libro “Conosci la tua personalità”. Hans J. Eysenck (tedesco) e Glenn Wilson (neozelandese) sono gli autori di questo best seller mondiale. Psicologi di larga fama hanno approfondito a lungo tutte le varie forme di nevroticismo studiandone dettagliatamente le patologie mentali correlate. Con i loro questionari, elaborati intorno agli anni ’70, è stata data a tutti la possibilità di approfondire i lati nascosti della propria personalità.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
Lella Leonardi