Piedi: davvero indicano lo stato di salute? La risposta che stupirà
I piedi non sono soltanto ciò che sostiene il corpo. Sono estremamente importanti per una corretta postura di tutto lo scheletro. Camminare bene, infatti, è fondamentale. Ci sono diverse informazioni, invece, che possiamo trarre dai piedi. Oggi ne scopriremo alcune molto interessanti.
- Osservando i piedi si può comprendere meglio lo stato generale di salute
- Alcune patologie importanti che possiamo capire dai nostri piedi
- Riflessologia plantare
- Conclusioni
1. Osservando i piedi si può comprendere meglio lo stato generale di salute
Grazie a numerosi studi, oggi sappiamo che molte informazioni sullo stato di salute si traggono dai piedi. Osservarne la struttura ma anche la fragilità della pelle e la conformazione delle dita può rivelarci molto. Nei piedi, infatti, compaiono dei segnali importanti che ci possono indicare che andremo incontro ad eventuali patologie.
Banalmente anche i piedi dolorosi ci stanno comunicando che qualcosa non va. In questo caso si tratta dell’interno delle ossa. Potrebbe essere una carenza di calcio e di vitamina D per cui possiamo consultare il nostro medico per farci prescrivere gli esami giusti per verificarlo.
2. Alcune patologie importanti che possiamo capire dai nostri piedi
Il dolore ai piedi è una cosa abbastanza comune ed occorre capirne la natura. Se siamo stati tutto il giorno con scarpe inadatte allora possiamo ben comprendere che è un dolore dovuto alla stanchezza. Diverso è, invece, se il dolore compare anche a riposo. Una persona soggetta a fratture del piede potrebbe essere già a rischio di osteoporosi. In questo caso è utile fare un’indagine accurata per verificare la carenza di vitamina D. Ma ci sono altre malattie che possiamo individuare dai nostri piedi. Scopriamo qualcosa di più leggendo questo articolo.
Piede bianco
Se il piede presenta un colore troppo bianco (come se mancasse il sangue) può essere attribuibile ad una cattiva circolazione. E’ quindi utile sottoporsi ad un controllo cardiovascolare.
Crampi notturni
Capita spesso, specialmente nelle ore notturne o di riposo, di avere crampi sul collo del piede. In questo caso potrebbe trattarsi di un segnale che mancano nel sangue importanti sali minerali (come magnesio e potassio).
Piedi freddi
I piedi freddi rappresentano per lo più uno scarso metabolismo. A volte si tratta di problemi ghiandolari, come un malfunzionamento della tiroide e dell’ipotalamo. Entrambe regolano infatti la temperatura corporea.
Tagli ai piedi senza sentire dolore
Capita spesso che quando accidentalmente ci facciamo male ai piedi non si percepisce il dolore. Molte volte ci si taglia durante un trattamento di pedicure, non sentiamo male per cui ne sottovalutiamo la gravità. Peggio ancora se certe ferite nei piedi tardano a guarire. Questo può essere un campanello d’allarme per il diabete. Quando il glucosio nel sangue raggiunge livelli molto alti ce ne possiamo accorgere dall’insensibilità nei piedi. Ogni tanto è meglio fare delle prove magari dandosi un piccolo pizzicotto per verificare che tutto sia nella norma.
Piedi gonfi
Un piede molto gonfio e dolente può essere un’avvisaglia di scompensi di acido urico nel sangue, che si traduce in gotta. Si può risolvere eliminando alcuni cibi (carni rosse e grassi animali) dalla nostra alimentazione per un periodo di tempo. E’ comunque indispensabile consultarsi con il proprio medico.
Unghie dei piedi
Le unghie dei piedi possono essere attaccate da funghi e micosi. Questo può succedere quando si frequentano piscine e luoghi molto caldi e umidi. Anche stare troppo tempo con i piedi in scarpe di gomma potrebbe causare questo problema. Chi ne è soggetto può intervenire preventivamente applicando l’olio essenziale di tea tree sulle unghie. Si tratta di una forma di prevenzione naturale che non ha particolari controindicazioni.
3. Riflessologia plantare
La riflessologia plantare è una tecnica che rivela davvero tantissime informazioni. Può essere utilizzata addirittura come forma di guarigione tramite un buon massaggio. Sappiamo bene che la medicina tradizionale cinese ha scoperto da millenni metodi curativi naturali agendo sulle parti del corpo.
Soltanto nel secolo scorso però è stata formulata una vera e propria mappatura della pianta del piede. La scoperta si deve all’americano William Fitzgerald che praticò ai suoi pazienti le prime cure facendo pressioni sui punti del plantare. Consultando la pianta del piede si evince lo stato di salute di tutto il nostro organismo.
Tutti i punti del plantare indicano i nostri organi, sia esterni che interni. Toccando il piede in corrispondenza di questi punti si va ad agire sui meridiani energetici ad essi collegati. Da qui il nome di riflessologia in quanto ogni zona si riflette ad una determinata parte del corpo. Osservando i piedi si potrà anche determinare alcuni problemi di tipo affettivo e psicologico.
Quando una pianta del piede è stabile significa che il corpo eretto ha una buona stabilità. Viceversa si possono avere problematiche relative a patologie della colonna vertebrale e a difficoltà di mantenere l’equilibrio. Dopotutto la pianta del piede rappresenta le nostre radici. Più sono sane più tutto il corpo, come esattamente avviene per l’albero, mantiene la robustezza. Quasi tutti i punti dei piedi, sia destro che sinistro, equivalgono ai medesimi centri energetici. Solo alcuni si differenziano. Scopriamo di quali si tratta.
Piede sinistro
Soltanto nel piede sinistro si trovano i punti che corrispondono al fegato, al colon ascendente, alla cistifellea e all’appendice.
Piede destro
Nella pianta del piede destro si riscontrano i punti relativi al cuore, alla milza, al retto e al colon discendente.
4. Conclusioni
Nei centri olistici troviamo oramai molti esperti di riflessologia plantare. E’ quindi semplice potersi sottoporre a questo tipo di massaggio per un metodo di guarigione alternativo. La pulizia dei piedi è comunque importante ed occorre non dimenticarlo mai. La prima cura la dobbiamo riservare noi stessi affinché il piede non presenti difetti.
Buona detersione, scarpe adatte per ogni attività, pulizia regolare delle unghie, permettono al nostro corpo di beneficiare di maggior salute. Applicare prodotti idonei può facilitare la buona cura dei nostri piedi. Per esempio gli oli essenziali purissimi sono un’ottima soluzione.
Farsi consigliare da un esperto è d’obbligo. Meglio chiedere al proprio medico oppure al naturopata o ad un massaggiatore esperto. Scopriremo così se per risolvere un problema di salute possiamo sottoporci ad un massaggio di riflessologia plantare. Ciò non toglie che potremo anche imparare a gestire autonomamente alcune forme lievi di disagio come un mal di testa o un problema di stomaco. Un tocco sulla zona del piede interessata e con il tempo non ci saranno più Moment, Maalox, Oki che tengano. Farsi del bene parte sempre e soltanto da noi.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
Lella Leonardi