Infusi della salute. Ecco quali sono i 10 migliori
Può diventare un momento di vero piacere. Prepararsi ogni giorno uno tra i tanti infusi della salute, renderà migliore qualsiasi giornata. Questo momento magico sta sostituendo, in molti casi, quello del caffè. Anche dopo pasto c’è chi preferisce bersi una tisana. Viene considerato un vero è proprio culto.
- Gli infusi della salute da inserire tra le abitudini alimentari
- Come preparare un infuso della salute
- I migliori 10 infusi della salute
- Conclusioni
1. Gli infusi della salute da inserire tra le abitudini alimentari
Basterebbe andare a spasso tra i borghi del nostro bel Paese per imbattersi in negozietti di prodotti naturali. Tra questi rientrano anche le tisanerie che propongono varie miscele di erbe e spezie. Si sbizzarriscono nell’assemblare gli ingredienti con tale maestria che il risultato è sorprendente. Scopriamo i consigli per preparare una bevanda di benessere.
2. Come preparare un infuso della salute
La preparazione degli infusi della salute è considerato quasi come un rito. Si procede scaldando l’acqua alla temperatura più idonea in base agli ingredienti. Solitamente si scalda a 100°C ma può essere anche raggiunta una temperatura inferiore (80-90°C circa). Questa operazione, oggigiorno, può essere fatta anche velocemente. Esistono infatti in commercio miriadi di bollitori. Ce n’è davvero per tutti i gusti, di ogni colore e formato.
L’utilizzo del bollitore dovrà essere l’unica pratica da fare in fretta. L’attesa, invece, va dedicata all’infusione. Non è mai consigliabile affrettare questa operazione. Potrebbe essere a discapito del rilascio minore di sostanze benefiche nell’acqua. Una corretta infusione non dovrebbe durare meno di 5-7 minuti. Solo in questo modo l’acqua calda si arricchirà di importanti vitamine, minerali e nutrienti. Nell’articolo ne scopriremo dieci molto potenti. Aiuteranno il nostro organismo a trarne il miglior beneficio. Oltre a leggere, dunque, andiamo in cucina e mettiamo su un po’ d’acqua per produrre la nostra tazza di salute.
3. I migliori 10 infusi della salute
Le varie miscelazioni sono le più gradite anche per una questione di gusto e olfatto. Ciò non toglie che vi siano tisane anche monoingrediente. La scelta si può optare verso ciò che si gradisce di più.
Certo è che unire le forze delle nostre erbe e spezie potrà, nello stesso momento, generare maggiore assimilazione. Un infuso non sarà soltanto una bevanda calda ma diventerà per noi un vero toccasana. Scopriamo i 10 infusi della salute più amati.
Zenzero e limone
Chi non ha mai bevuto un infuso di zenzero e limone alzi la mano. Esistono filtri già preparati ma si può fare con gli ingredienti freschi che abbiamo acquistato in un negozio biologico. E’ sempre bene ricordare che la qualità degli alimenti è fondamentale per il nostro benessere. Un pezzetto di radice di zenzero e qualche scorza di limone non trattato (ma anche la sua spremitura) rilasciano nell’acqua calda le loro sostanze vitaminiche. Inoltre è davvero molto gradevole. Può essere bevuta in qualsiasi parte della giornata, anche la sera prima di coricarsi.
Mirtillo e lampone
Per chi ama i frutti di bosco questa tisana è l’ideale. Molto profumata e fruttata la troviamo in commercio in comode bustine filtro. In una fornita erboristeria possiamo anche acquistarla in foglie e frutta essiccata. Lasciando macerare gli ingredienti per qualche minuto nell’acqua calda, si trasferiranno le sostanze benefiche per la circolazione sanguigna. Ottima da sorseggiare durante la mattinata.
Caffè verde
Il caffè verde rientra tra i migliori infusi della salute. Nonostante la parola “caffè” contiene meno caffeina di quello nero in tazzina che conosciamo. Viene prodotta dal chicco del caffè vergine, quindi non tostato. Esistono in commercio bustine solubili o da infusione. Si consiglia di bere questa tisana prima dei pasti principali. E’ un ottimo togli fame per cui in un regime dietetico è fondamentale. Aiuta a bruciare i grassi e a tenere a bada gli zuccheri. Il sapore è amarognolo e per renderla più piacevole basta aggiungere una bustina di stevia che, ricordiamo, non ha calorie.
Curcuma e cannella
Sono considerate le spezie magiche. Sprigionano un profumo che aiuta anche la respirazione. Lasciare in infusione qualche minuto permetterà all’acqua di ottenere un effetto digestivo. E’ una tisana utile dopo il pasto ma va benissimo anche da sorseggiare durante la giornata. Le proprietà di queste spezie sono rivolte all’apparato gastroenterico e si vedrà migliorare la digestione.
Papaya, mango e ananas
Una tisana non solo profumata ma anche molto gustosa. Questi frutti tropicali, inoltre, sono ricchissimi di vitamina C. Alcuni prodotti erboristici propongono anche frutta disidratata a pezzetti. In questo caso sarà una tisana considerata “mangia e bevi”. Arrivati al fondo della tazza si scoprirà un tocco di piacere in più. E’ utile scegliere frutta disidratata naturale. Questo perché, sovente, il conservante che viene usato è “anidride solforosa” che può avere effetti tossici per la nostra salute.
Salvia, alloro e limone
E’ una tisana che usavano spesso le nostre nonne. Rientra tra i migliori infusi della salute. Ha funzioni digestive e dopo pasto. Inoltre, la salvia ha proprietà calmanti e contrasta gli effetti spiacevoli della menopausa. Gustosa e dolce può essere consumata a piacere durante tutta la giornata.
Liquirizia, eucalipto e arancia
Ottima soluzione per un infuso da fare in inverno. E’ una tisana balsamica e produce effetti benefici all’apparato respiratorio. Va bene per contrastare il mal di gola, grazie alle proprietà dell’eucalipto. La liquirizia, inoltre è espettorante. L’aggiunta di arancia dà un tocco speciale per un sapore che diventa così più avvolgente.
Malva e rooibos
Tra gli infusi della salute troviamo erbe che possono unire le loro forze. La malva ha potere depurativo per cui è utilissima per disinfiammare l’organismo. Il rooibos viene chiamato anche tè rosso ed è ricchissimo di vitamina C. E’ un infuso che protegge i capillari e la salute delle gengive. Non contiene teina. Le due erbe della salute lavorano sinergicamente per aiutarci a stare meglio.
Tiglio e finocchio
Ecco due ingredienti miracolosi per il nostro benessere. Il tiglio dona freschezza a questo infuso così particolare. E’ un calmante naturale, indicato sia per combattere gli effetti del freddo che per conciliare il sonno. Il finocchio è assai digestivo. Per questo motivo rientra tra gli infusi della salute da bere dopo il pasto serale.
Melissa e cardamomo
Preparare una tisana altamente detossinante si può con questi due ingredienti. Entrambi hanno un profumo ed un sapore piuttosto agrumato e pungente. La melissa ha proprietà drenanti e combatte lo stress. Il cardamomo aiuta ad accelerare il metabolismo e la digestione. Dopo il pranzo è sicuramente un infuso molto salutare.
4. Conclusioni
Il nostro corpo è ricco d’acqua, inutile ricordarlo. Per effettuarne però un buon ricambio possiamo preparare gli infusi della salute. La maggiore idratazione genererà completo benessere. E’ utile bere i nostri infusi senza zuccherarli. Alcuni sono già abbastanza dolci ma sarebbe da preferire un dolcificante naturale. Niente zucchero o miele se si vuole tenere a bada le calorie.
Il tempo da dedicare a sorseggiare la tisana deve essere ampio. E’ un momento, infatti, da trascorrere lentamente affinché diventi salutare per il nostro organismo. Se abbiamo in casa degli oli essenziali purissimi ad uso alimentare possiamo anche aggiungerne una goccia nella bevanda. In questo caso il profumo sarà davvero più intenso. E’ sempre meglio farsi consigliare da un esperto prima di ingerire un olio essenziale. Ogni cosa va fatta in tutta sicurezza, anche se appare la più semplice.
Preparare gli infusi della salute diventa un momento da celebrare sia da soli che in compagnia. Mentre ci si rilassa affioreranno solo pensieri positivi. Non lesiniamo nella quantità di tisana da preparare. E se ne avanza? Beviamola fredda per un’esperienza dissetante ed ugualmente ricca di salute.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
Lella Leonardi