Medicina Ayurvedica: cos’è, benefici ed utilizzi
La medicina ayurvedica è la medicina tradizionale indiana, utilizzata fin dall’antichità e diffusa ancora oggi in India più della medicina occidentale. Il termine ayurveda è composto da dayur, durata della vita o longevità, e veda conoscenza rivelata. Si tratta di un sistema molto ampio e complesso, che, se seguito, permetterebbe di vivere una vita lunga e in salute, rispettando il nostro corpo. Si tratta di una disciplina medica che cura non solo il corpo, ma anche lo spirito.
La medicina ayurvedica si avvale di minerali, metalli purificati ed erbe, sotto forma di polveri, pastiglie o infusi . Ogni medicinale per essere efficace deve essere utilizzato in un modo specifico. Tra le terapie utilizzate dalla medicina aurvedica c’è anche lo yoga, la meditazione, il massaggio e un’attenzione sugli stili di vita, dalla quantità del sonno al regime alimentare, sì perchè seguire una dieta bilanciata e calibrata su i nostri bisogni è già di per sé una cura.
Principi
Il concetto base della medicina ayurvedica è che il corpo umano sia percorso da tre dosha (energie vitali) in proporzioni diverse. Questi determinano in base al loro stato di equilibrio o squilibrio lo stato di benessere o malattia di ognuno.
I tre dosha sono:
Vata
Composto di spazio (akasha) e aria (vāyu). E’ il principio del movimento , quindi correlato a sistema nervoso, respirazione, circolazione sanguigna. Le sue qualità sono: freddezza, secchezza, leggerezza, sottigliezza, mobilità, nitidezza, durezza, ruvidezza e fluidità. La sede principale è il colon .
Pitta
composto di fuoco (tejas) e acqua (jala). Regola la trasformazione e la digestione intesa sia a livello fisico (stomaco) sia a livello mentale (emozioni). Le sue qualità sono: calore, untuosità, leggerezza, sottigliezza, mobilità, nitidezza, morbidezza, levigatezza, chiarezza e fluidità. La sede principale è l’intestino tenue.
Kapha
composto di acqua (jala) e terra (prithvi), è legato alla coesione, al tener unito, lubrifica e mantiene il corpo solido e uniforme. Le sue qualità sono: freddezza, umidità, pesantezza, grossolanità, stabilità, opacità, morbidezza, levigatezza e densità.
Ecco indicati 10 benefici che potremmo trarre utilizzando la medicina ayurvedica:
1 Aiuta a perdere peso
2 Aiuta contro stress ed ansia
3 Riduce l’infiammazione
4 Favorisce una pelle sana e luminosa
5 Regolarizza la pressione sanguigna
6 Aiuta contro gli sbalzi ormonali
7 Normalizza i livelli di colesterolo
8 Aiuta a prevenire il diabete
9 Disintossica l’organismo
10 Stimola il sistema immunitario
1. AIUTA A PERDERE PESO
La medicina ayuverdica si basa sul principio che una corretta alimentazione influisca sull’equilibrio psicofisico. Secondo la filosofia ayurvedica tutta la realtà è stata generata da tre elementi o Dosha: il fuoco (Pitta), l’aria (Vata) e la terra (Kapha). Per avere una buona salute il corpo deve avere questi tre elementi in armonia. L’alimentazione, quindi, può favorire questo equilibrio. Ogni persona, per le sua caratteristiche fisiche e caratteriali è più vicina ad una delle tre energie vitali, e quindi dovrebbe seguire una dieta adatta alla sua tipologia. Se ciò non bastasse e si volesse comunque perdere peso si consiglia di consumare cibi astringenti (verdure a foglia verde e ortaggi), cibi piccanti e amari, ed astenersi da cibi dolci e molto salati.
Ecco qui un esempio di dieta ayurvedica:
colazione: una tazza di latte parzialmente scremato con cereali integrali o fette biscottate;
spuntino di metà mattina e metà pomeriggio: una porzione di frutta o uno yogurt;
pranzo: una porzione di legumi, come la soia e i ceci;
cena: una porzione di cereali a scelta tra riso, farro o altre tipologie da condire con verdure a piacere e olio vegetale.
2. AIUTA CONTRO STRESS ED ANSIA
Nella medicina e filosofia ayurvedica la parola stress non esiste. I sintomi dello stress vengono spiegati come un disallineamento o una confusione sul proprio dharma (legge naturale o cosmica). La situazione di stress è pertanto vista come un’opportunità di crescita e di riavvicinamento ad un più corretto stile di vita. La medicina ayurvedica consiglia di praticare lo yoga e la meditazione, discipline collegata e coadiuvanti i propri metodi curativi. Una corretta alimentazione costituisce, inoltre, un valido alleato; la medicina ayurvedica prescrive una dieta con abbondante frutta fresca, verdura ed insalate ed una quantità moderata di proteine.
Per tonificare il sistema nervoso e per un’azione calmante si consigliano succhi di carota e lattuga, soprattutto se bevuti al mattino appeni svegli e la sera prima di coricarsi. Si possono assumere anche infusi e tisane rilassanti come la camomilla, la valeriana e i fiori di tiglio. Per contrastare gli attacchi d’ansia si può bere un infuso di fiori di biancospino, rosmarino e betonica (non più di 2 tazze al giorno per via delle proprietà emetiche della betonica), o un infuso di passiflora e issopo (sconsigliato solo alle donne in gravidanza).
Un altro rimedio contro lo stress e l’ansia è il massaggio ayurvedico. Ve ne sono di vari tipi dal Abhyangam, con olio medicato, o olio di sesamo arricchito di aromi secondo i dettami dell’aromaterapia (disciplina contenuta nell’Ayurveda), e con l’aggiunta di essenze come la lavanda, il legno di sandalo, l’olio di maggiorana, o il basilico. Il massaggio può essere fatto solo alla testa, o a tutto il corpo: aiuta a prendere coscienza di se stessi e quindi sentirsi più forti. Un altro trattamento ayurvedico, ottimo per scaricare lo stress dal sistema nervoso centrale, è lo Shirodhara, il quale prevede una caduta calibrata sulla fronte di un filo di olio caldo.
3. RIDUCE L’INFIAMMAZIONE
L’infiammazione o stress ossidativo, secondo la medicina ayurvedica, può essere provocata da un’alimentazione povera di vitamine, da una cattiva digestione, o da un riposo insufficiente, in ogni caso questo come altri disturbi insorge quando i tre dosha (o principi di energia vitale) non sono in equilibrio tra loro. La medicina ayurvedica agisce attraverso una regolazione del sistema cardiocircolatorio e digestivo. Combattendo lo stress, e regolando l’alimentazione si possono avere dei buoni risultati. Uno dei rimedi più usati contro l’infiammazione è la curcuma associata al pepe nero. Questa miscela, usata in cucina, provoca l’attivazione della curcumina, nota per la sua azione antinfiammatoria.
4. FAVORISCE UNA PELLE SANA E LUMINOSA
La medicina ayurvedica sostiene che i problemi di pelle siano associabili al tipo di dosha (principio di energia vitale) di nostra appartenenza. I tipi VATA (aria) tendono ad avere una pelle secca, con screpolature e desquamazioni. I tipi PITTA (fuoco) hanno una pelle tendenzialmente mista, facilmente soggetta a sfoghi, irritazioni ed eruzioni cutanee. Per finire i KAPHA (terra) hanno solitamente la pelle grassa, asfittica, con tendenza all’eccesso di sebo e ai pori dilatati. Ogni tipologia di persone dovrà, quindi, avvalersi di trattamenti diversi, concentrandosi sul proprio problema principale.
Chi ha la pelle secca (Vata) dovrà essenzialmente nutrire ed idratare: la medicina ayurvedica consiglia, ad esempio, l’utilizzo di olio di sesamo con l’aggiunta di 10 gocce di olio essenziale di sandalo, rosa e geranio. Per decongestionare e prendersi cura della pella mista ( pitta) si può usare dell’olio di calendula con 10 gocce di olio essenziale di lavanda, tea tree e limone. Per le pelli grasse (kapha) si consiglia olio di jojoba con dieci gocce di bergamotto, cipresso e ginepro.
5. REGOLARIZZA LA PRESSIONE SANGUIGNA
La medicina ayurvedica può aiutare anche a regolarizzare la pressione sanguigna. Lo dimostrano anche degli studi del centro di Medicial dell’Università del Maryland. Secondo l’ayurveda ogni persona a seconda del suo dosha caratteristico è più meno portata ad avere problemi di questo tipo, ma ci da alcuni consigli che possono comunque andare bene per tutti. Dagli esercizi di respirazione e meditazione della yoga, ad attività come il nuoto; l’importante è cercare di avere una vita regolare, dai pasti alle ore di sonno dormite. Si consiglia di bere tè allo zenzero e limitare il consumo di carni , latticini e cibi troppo salati. Sarebbe preferibile secondo la medicina ayurvedica un regime vegetariano. Si consiglia di evitare di fumare perché il fumo può aumentare la frequenza cardiaca ed il rilascio di adrenalina, tra i responsabili dell’alta pressione sanguigna.
6. AIUTA CONTRO GLI SBALZI ORMONALI
Secondo la medicina ayurvedica uno stile di vita regolare con un alimentazione sana ed equilibrata aiuta a controllare e prevenire gli sbalzi ormonali tipici ad esempio dell’insorgere della menopausa. Ecco qui alcuni consigli alimentari dell’ayurveda: non eccedere con le spezie piccanti, come il peperoncino ed evitare cibi molto salati e acidi (yogurt), meglio alimenti amari o dolci. Un buon aiuto può provenire dalle spezie come la cannella, il cardamomo, il cumino, il finocchio, uniti all’assunzione di molte verdure e frutta. Si sconsiglia di bere bevande contenenti caffeina. Un valido aiuto secondo l’ayurveda è fare dell’esercizio fisico e praticare lo yoga e la meditazione.
7. NORMALIZZA I LIVELLI DI COLESTEROLO
La medicina Ayurvedica consiglia come rimedio contro il colesterolo alto una resina , che si chiama guggul, estratta da una pianta tipica dell’India, la Commiphora mukul. Diversi studi scientifici ne hanno provato la validità contro trigliceridi e colesterolo (LDL), è merso, infatti, che con l’assunzione costante da uno a tre mesi provocasse una diminuzione del livello di lipidi e LDL dal 14 al 27% ed un innalzamento del HDL (colesterolo buono).
8. AIUTA A PREVENIRE IL DIABETE
Secondo la medicina ayurvedica il diabete è frutto di un disequilibrio fisico; per prevenirlo è perciò essenziale avere una vita sana e regolare e seguire una dieta adeguata. Si consiglia di non assumere cibi “freddi e pesanti” come: i formaggi, lo yogurt e le banane. Secondo la medicina ayurvedica, infatti, questi cibi “otturano i canali” (Srotas). Nella ayurveda il corpo è percorso da vari canali o strotas attraverso i quali fluiscono liberamente aria, acqua e sostanze nutritive. Se i canali sono sgombri tutto scorre nel modo migliore, se qualcuno si ottura insorgono disturbi e malattie. Pertanto si consiglia l’assunzione di cibi amari (cicoria, carciofi, cardi) che facilitano l’apertura dei canali.
9. DISINTOSSICA L’ORGANISMO
Avere abitudini alimentari dannose, secondo la medicina ayurvedica, può facilitare l’accumulo di tossine, che sono prodotte dalla cattiva digestione. L’ayurveda pertanto consiglia di depurare il corpo utilizzando semplici rimedi. Uno potrebbe essere quello di bere, tre volte al giorno, un infuso di cardamono. Per farlo bastano 3-4 semi di cardamomo, preventivamente sbucciati e pestati, che si fanno bollire per due o tre minuti in un litro d’acqua. La medicina ayurvedica consiglia anche di bere il latte con l’aggiunta di curcuma; basta un cucchiaino di curcuma in polvere per 250 ml di latte, e farlo bollire per un minuto. L’azione è più efficace se assunto la mattina prima di fare colazione e la sera prima di coricarsi.
10. STIMOLA IL SISTEMA IMMUNITARIO
La medicina ayurvedica consiglia l’assunzione di alcune erbe per stimolare e rafforzare il nostro sistema immunitario.
Il primo alimento consigliato è la radice di liquirizia, le cui proprietà benefiche sono conosciute fin dall’antichità. Il principio attivo, contenuto all’interno di questa radice inibisce la crescita dei microbi nocivi, proteggendoci dalle infezioni. E’ efficace soprattutto per difendere il nostro apparato digerente e respiratorio. Il secondo alimento consigliato dalla medicina ayurvedica è la radice di zenzero, che aiuta il nostro corpo ad affrontare nel migliore dei modi infezioni e malattie virali. E’ un ottimo antinfiammatorio, adatto a risolvere problemini di stomaco e dell’apparato respiratorio. Una tisana di zenzero al giorno può aiutarci a prevenire raffreddori e malattie stagionali. L’Amla o uva spina indiana secondo l’ayurveda è un ottimo antiossidante in quanto ricca di vitamina C. Può aiutarci nei problemi dell’apparato digerente e proteggerci dalle infezioni urinarie. Tende a rafforzare tessuti e stimolare il sistema immunitario.
ORIGINI E CURIOSITA’
Le origini della medicina ayurvedica sono da ricercarsi addirittura in Brahma, creatore dell’universo, che fece dono di questa scienza alle altre divinità, e poi di lì agli uomini. La diffusione orale di questi principi è pertanto precedente alla sua formulazione scritta, che risale al 450 a.C. circa. Sembra che già del V secolo d.C. in India esistesse un sistema ospedaliero civico organizzato su base istituzionale.
CONTROINDICAZIONI
La medicina ayurvedica non ha controindicazioni, bisogna però tenere presente che i rimedi utilizzati possono essere un attivo alleato del nostro corpo, ma non sostituiscono quelli forniti dalla medicina tradizionale.
Conclusione e consigli
La medicina ayurvedica ci insegna che la nostra salute è strettamente legata al benessere della nostra mente, e che prendendoci cura di noi stessi ci curiamo, dentro e fuori. Ribadisce l’importanza di una vita sana e di un’alimentazione equilibrata, che è già , di per sé, una cura. Allora perché non provare a seguirne qualche consiglio? Ci porterà solo dei benefici.