Talassoterapia: l’arte di curare attraverso gli elementi marini
Il termine “talassoterapia” deriva dal greco “thalassa”, che significa “mare” e “therapia”, ossia “cura”. Come già si prevede, ci riferiamo a una pratica millenaria sfruttata sia dal popolo greco, egiziano nonché romano. Per questi ultimi, infatti, i bagni termali erano considerati un ottimo metodo per sfruttare acqua ed elementi marini, come fanghi e alghe, essenziali per rilassare e rigenerare l’organismo.
I benefici degli elementi marini sul corpo umano sono stati riconosciuti anche da noti filosofi. Tra questi, troviamo Erodoto, Platone, Aristotele ed Euripide. Insieme ad Ippocrate, essi affermavano che: “il corpo umano è un tempio e come tale va curato e rispettato, sempre”.
Nel XVIII, il dottor Charles Russell descrive i benefici dell’acqua di mare nella sua opera “The Use Of Sea Water” nel 1753. Nel XIX secolo, la talassoterapia viene riconosciuta come vera e propria pratica in Gran Bretagna, diffondendosi successivamente in tutta Europa.
COME FUNZIONA?
Come abbiamo già anticipato, la talassoterapia è una disciplina che sfrutta i benefici terapeutici degli elementi marini per consentire all’organismo di mantenere il proprio stato di salute.
In Italia sono presenti diversi centri specializzati in talassoterapia – ma anche le SPA o i centri estetici svolgono pratiche molto simili a questa. I trattamenti comunemente svolti sono i seguenti:
- Fanghi;
- Sabbiature;
- Bagni;
- Alghe;
- Climoterapia marina.
FANGHI
Si tratta di impacchi a base di fanghi utilissimi per contrastare la cellulite e gli accumuli adiposi in generale aumentando il metabolismo. I benefici si riscontrano anche sui capelli. Vengono applicati sia su tutto il corpo o solo sulle zone richieste dal cliente. Solitamente, si lasciano agire per venti minuti.
SABBIATURE
Questa tipologia di trattamento consente al corpo di mantenerlo al caldo. E si sa, il calore è uno dei nemici peggiori dei dolori muscolari. Immergendosi nella sappia per trenta minuti, il sollievo è assicurato.
BAGNI
I bagni sono ottimi nel caso in cui si soffra di problemi circolatori, respiratori e di artrosi grazie al suo alto contenuto di sali. È necessario immergersi per circa venti minuti all’interno di vasche di acqua marina purificata.
I bagni possono essere parziali o totali nonché realizzati con acqua fredda oppure calda.
CON ACQUA FREDDA
Il paziente, in questo caso, può
essere immerso in vasche, piscine o direttamente in mare.
Le temperature richieste per tale
trattamento si aggira intorno ai 20/27°.
Durante il trattamento, si possono associare anche i seguenti elementi:
- Alghe;
- Ozono;
- Anidride carbonica.
CON ACQUA CALDA
Le temperature richieste per questa tipologia di bagno si aggirano tra i 37/38° e hanno una durata di circa venti minuti.
ALGHE
Le alghe contengono i principi attivi essenziali per contrastare i tanto odiati liquidi in eccesso e migliorare la circolazione del sangue. Le alghe comunemente impiegate in questo genere di terapie sono le Guam, conosciute grazie all’alta quantità di sostanze benefiche per l’organismo.
CLIMATOTERAPIA MARINA
Si tratta di un trattamento che sfrutta le proprietà del clima marino. La combinazione di acqua marina, raggi solari, sali marini e la alta presenza di iodio donano effetti super positivi, sia sulla pelle che sulle vie respiratorie.
STRESS E DEPRESSIONE
La talassoterapia è riconosciuta, assieme all’aromaterapia, alla musicoterapia, eccetera, come pratica in grado di porre benefici – non solo a livello fisico ma anche a livello mentale.
La depressione è una condizione di assoluto stress per l’essere umano, che lo spinge ad isolarsi completamente da chi e ciò che lo circonda, costringendolo persino a perdere di vista i bisogni primari individuali.
Per questo, oltre a una terapia psicologica, è bene affiancare una pratica come la talassoterapia. I risultati, in base alle problematiche da risolvere, verranno sicuramente raddoppiati.
ULTERIORI BENEFICI DELLA TALASSOTERAPIA
Oltre a risolvere le problematiche sopracitate, la talassoterapia è in grado di porre ulteriori benefici all’essere umano, tra cui:
- Prevenzione contro le smagliature;
- Rimozione del sebo in eccesso e della forfora sul cuoio capelluto;
- Contrastare patologie della cute.
SMAGLIATURE
L’acqua marina, essendo ricca di sali, consente di idratare la pelle e apporle maggiore elasticità, in modo tale da agire preventivamente contro la comparsa di possibili smagliature.
SEBO IN ECCESSO E FORFORA
Gli elementi marini sono largamente conosciute anche nella cura e nella prevenzione dei capelli. Infatti, essi svolgono un’azione rinvigorente e rinforzante, tanto da rimuovere il sebo in eccesso sul cuoio capelluto e persino la forfora!
PATOLOGIE DELLA CUTE
La talassoterapia è in grado, inoltre, da fungere come coadiuvante nel trattamento di patologie della cute come psoriasi, eczemi, dermatiti ed eritemi generali.
A CHI È SCONSIGLIATA?
Sebbene i benefici della talassoterapia siano svariati e duraturi nel tempo, non tutti hanno la possibilità di sottoporsi a terapie come questa proprio a causa della presenza del sale, il quale aumenta la circolazione sanguigna. Gli individui che soffrono di queste problematiche, dovranno optare per soluzioni alternative:
- Ipertensione;
- Malattie cardiache;
- Attacchi epilettici;
- Patologie della ghiandola tiroidea.
Anche per quanto riguarda le donne in gravidanza e in periodo di allattamento, si sconsiglia vivamente la talassoterapia.
TALASSOTERAPIA FAI DA TE
Per chi non ha le disponibilità economiche per recarsi nei centri specializzati o – semplicemente, non ha tempo, può scegliere di attuare la pratica della talassoterapia direttamente in casa.
È essenziale possedere una vasca da bagno o un idromassaggio. La quantità di sale non va assolutamente trascurata. Ricordate, perciò, di armarvi di almeno 2 kg di sale da immergere all’interno della vasca già piena di acqua. Successivamente, aggiungete degli oli specifici che si rifacciano alle vostre esigenze. Tali prodotti si possono acquistare in farmacia, in erboristeria oppure nei centri termali.
CONCLUSIONI
La talassoterapia è un ottimo rimedio per gran parte delle problematiche di cui un individuo può soffrire.
Per ogni problematica sopracitata è bene rivolgersi, innanzi tutto, a un medico specializzato, in modo da poter porre rimedi sostanziali. Pratiche come la talassoterapia sono – semplicemente – da associare a terapie mediche consigliate dallo specialista che intende seguirvi passo per passo.
Se siete interessati ad ulteriori discipline come l’aromaterapia, la musicoterapia o non sapete come porre rimedio ad una probabile depressione, trovate i link qui sotto.
Per qualsiasi informazione aggiuntiva, chiedete al vostro medico di base. Sicuramente, saprà indirizzarvi nel modo migliore possibile.