COSA SONO LE BOWLS E PERCHÉ DOVRESTI PROVARLE
Sono la moda del momento in Occidente, arrivate prima negli Stati Uniti e successivamente giunte in Europa, spopolando. Ma cosa sono le bowls? E qual è la ragione di tanto successo?
Le bowls sono di fatto delle ciotole in cui vengono messi tutti i cibi rispettando le proporzioni dei macro nutrienti. I macro nutrienti sono tutti quei nutrienti essenziali che forniscono energia al nostro corpo. Essi si possono catalogare in:
- Carboidrati
- Proteine
- Fibre
- Lipidi (grassi sani)
I macronutrienti differiscono dai micronutrienti per la composizione biochimica diversa e il diverso fabbisogno. Questi ultimi infatti sono principi attivi anch’essi essenziali per il mantenimento nel nostro corpo, ma ne necessitiamo in piccole quantità (ne sono un esempio le vitamine).
Dopo questa introduzione, possiamo analizzare cosa sono le bowls nello specifico e i vari tipi.
Cosa sono le bowls e come si distinguono
Originariamente esistevano solo due tipi di bowls: le Buddha Bowls e le Pokè Bowls. Le Pokè Bowls sono tipiche della cucina hawaiana, il cui ingrediente principale è il pesce crudo. Siccome questo piatto hawaiano segue un discorso diverso dalle normali bowls, e meritano un discorso più ampio e approfondito, non ce ne occuperemo in questo momento.
Ci occuperemo invece nel dettaglio delle Buddha Bowls, le ciotole di origine orientale.
Parleremo anche di un altro tipo che si è successivamente sviluppato, le Nourish Bowls, anche se molto spesso non viene fatta alcuna distinzione dalle Buddha Bowls. Tuttavia hanno una differenza enorme: ovvero la presenza di carne.
Le Buddha Bowls sono state create per venire incontro ai principi del Buddhismo (ecco perché Buddha Bowls) e dunque seguono l’alimentazione vegetariana.
Le Nourish Bowls invece sono la variante onnivora, e dunque contengono pesce o carne cotti, uova o formaggi.
Nel tempo si sono create anche altre varianti, a seconda di esigenze e gusti di ogni persona, ma ciò che accomuna tutte le bowls è, oltre la presenza di tutti i nutrienti necessari al mantenimento dell’organismo, anche la disposizione degli alimenti.
Essi infatti non sono semplicemente messi alla rinfusa all’interno della ciotola, ma anzi in modo artistico, cercando di infondere armonia in chi si appresta a mangiare. Gli alimenti sono raccolti in base ai gruppo di nutrienti di cui fanno parte (tutti i carboidrati in una parte, fibre in un’altra e così via).
Se è vero che si mangia anche con gli occhi, le bowls sono fatte prima tutto per essere ammirate e poi per essere gustate e farsi del bene.
Dunque ora parleremo dell’origine, della composizione e del perché dovreste provare una o entrambe le varianti, così da capire cosa sono le bowls e la loro importanza nella dieta salutare.
Buddha Bowls
Le Buddha Bowls sono, come vi abbiamo detto, un piatto vegetariano di origine orientale. Il nome si pensa derivi da due storie:
- Esse rispettano l’insegnamento buddhista di seguire una dieta vegetariana e bilanciata: questo deriva dalla leggenda in cui Buddha viaggiava con una ciotola che riempiva con i prodotti offerti dagli abitanti del villaggio;
- Un monaco cinese di nome Budai ha ispirato il nome grazie alla sua pancia rotonda (tanto che veniva scambiato per Buddha stesso) che ricordava la ciotola piena di cibo.
Purtroppo non si sa precisamente la zona di origine, anche se si hanno molte ragioni per pensare sia cinese grazie agli ingredienti che all’inizio componevano il piatto, come tofu, tempeh o cavolo cinese (Pak-Choi).
Da cosa sono composte le Buddha Bowls
Come vi avevamo anticipato, le Buddha Bowls prevedono la presenza i tutti i macro nutrienti. Vediamo dunque ad ogni macro nutriente il cibo associato:
- Carboidrati: per i carboidrati si scelgono cereali non lavorati. Ogni piatto salutare infatti prevede cibi non raffinati, non altamente processati e quindi più facilmente assorbibili dal nostro organismo. Questi cibi possono essere il riso, la quinoa e le patate, ad esempio.
- Proteine: le proteine derivano principalmente dai vegetali, dunque fagioli, piselli, ceci, lenticchie. Anche i prodotti derivati dalla soia, come tofu, seitan, tempeh sono ad alta densità proteica ed ampiamente utilizzati nella cucina orientale. Ovviamente, trattandosi di piatto vegetariano, si possono usare proteine animali quali formaggi e uova. Tuttavia, in genere la versione originale è proposta maggiormente proteine vegetali.
- Fibre: la verdura è composta maggiormente da fibre di qualità.
- Lipidi: possono provenire dai cosiddetti semi oleaginosi o l’avocado.
Nourish Bowls
Le Nourish Bowls sembrano essere state create successivamente le Buddha Bowls, ma non è stata ritrovata una vera origine. Si pensa dunque che siano state fatte per venire incontro ad una dieta tipica occidentale, che si avvicinasse di più a quella mediterranea.
Da cosa sono composte le Nourish Bowls
Anche le Nourish Bowls presentano tutti i macro nutrienti, vediamoli nel dettaglio:
- Carboidrati: per i carboidrati si scelgono cereali non lavorati. Perciò optiamo sempre per riso, quinoa e patate.
- Proteine: le proteine qui sono di origine animale, come formaggi o uova, tonno o salmone, petto di pollo o pancetta. In genere queste sono gli ingredienti più utilizzati nelle Nourish Bowls.
- Fibre: anche qui la verdura ci fornisce tutte le fibre necessarie.
- Lipidi: sono i grassi, che possono provenire dai cosiddetti semi oleaginosi o l’avocado.
L’importanza di ogni macro nutriente all’interno delle bowls
Abbiamo visto cosa sono le bowls e che contengono alimenti semplici, non troppo elaborati, senza condimenti. Dunque niente eccessi di salse, olio o sale.
Ogni nutriente ha una funzione ben precisa nel nostro organismo, per questo nessuno di quelli indicati deve mancare per garantire la propria salute.
Già vi avevamo parlato di 10 alimenti che rinforzano il nostro sistema immunitario, ma non ne trae beneficio solo quello.
I carboidrati sono la principale fonte di energia che il nostro organismo utilizza se ne ha bisogno e conserva qualora si presentasse un bisogno futuro.
Le proteine si accostano bene alle parole “crescita e mantenimento”. Queste infatti aiutano a far crescere, a produrre e mantenere le parti essenziali del nostro organismo, dal singolo capello ad un intero organo.
Le fibre sono necessarie per regolare il transito intestinale, evitando costipazione o diarrea. Inoltre, riducono la velocità della digestione, donando maggior senso di sazietà, aiutando a tenere sotto controllo l’appetito. Contribuiscono a prevenire di numerose patologie come malattie cardiovascolari, obesità, diabete di tipo 2, e ridurre il rischio di infezioni.
I lipidi infine hanno una funzione strutturale, vanno quindi a comporre la struttura delle nostre cellule. Inoltre, sono fonte di energia qualora l’organismo non ne abbia per il suo funzionamento.
Ad ogni macro nutriente la giusta porzione
Cosa sono le bowls se non il bilanciamento di ogni nutriente?
Come vi avevamo anticipato, ogni nutriente all’interno della bowl occupa il giusto spazio. La bowl segue esattamente alla regola la piramide alimentare del 2019. Qui possiamo vedere la disposizione dei nutrienti all’interno delle bowls:
Ci teniamo inoltre a far presente che non sempre le ricette salutari sono necessariamente ricette adatte per perdere peso. Le bowls sono piatti unici formati da alimenti genuini ma che nel complesso possono fornire un grande apporto calorico. Dunque bisogna fare molta attenzione con le porzioni di ogni macro nutriente. Ciò significa che una persona che sta provando a perdere peso, deve fare maggiore attenzione ai grassi ingeriti. Ogni alimento presenta all’interno della sua struttura ogni macro nutriente, in proporzione diversa.
Ad esempio all’interno dei cereali troviamo ovviamente una grande quantità di carboidrati, poiché zuccherini, ma anche una certa quantità di proteine, fibre e anche lipidi. Le quantità di nutrienti variano da alimento ad alimento ed è bene che chi segue una dieta per diminuire di peso faccia conto anche di questo.
Se per esempio prepariamo una bowl con riso, una porzione di petto di pollo, tante carote e avocado, risulterà un piatto altamente calorico pur essendo salutare! L’avocado è un alimento ad alto contenuto di grassi, che sommati agli zuccheri del riso, della carne e delle carote (alimento molto zuccherino) portano la bowl a risultare poco adatta a chi segue una dieta per ipocalorica.
Diminuendo la porzione di riso, variando le carote con foglie di spinaci che sono ricchi di fibre e hanno un effetto saziante maggiore, sostituendo l’avocado con semi, o altrimenti, se si sa che durante il giorno non si ha mangiato cibi troppo grassi, tenere l’avocado facendo comunque attenzione alle quantità, si otterrà un piatto sano e ipocalorico.
Uno sportivo ad esempio potrebbe avere bisogno di un maggior apporto proteico invece.
Ecco dunque che cosa sono le bowls nella loro essenza: un modo per mangiare tutto e nella giusta quantità, a seconda delle esigenze e gusti.
CONCLUSIONI
Per concludere, possiamo affermare che le bowls sono veri e propri piatti unici, in cui vengono presentati tutti i nutrienti necessari per il benessere del nostro corpo.
Ogni bowl deve presentare almeno un cereale non raffinato, verdure cotte e/o crude, una porzione di un alimento proteico (che sia di origine vegetale come tofu, tempeh, seitan o legumi come fagioli, ceci piselli, sia di origine animale, come carne, pesce, formaggi, uova) e grassi come ad esempio i semi oleaginosi o l’avocado.
Dunque abbiamo visto cosa sono le bowls, come si distinguono e come si preparano, facendo attenzione al giusto bilanciamento di ogni nutriente.
Noi speriamo di avervi fatto conoscere un nuovo piatto salutare o di avervi chiarito le idee in merito. Buon appetito!
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