Vacanza e cereali integrali: 5 alleati per affrontare l’afa
I miei alleati per un’estate al fresco e perché no…anche più asciutti e tonici: vacanza e cereali integrali!Siamo in piena estate e col caldo non abbiamo voglia di cucinare. Per lo più mangiamo insalate, verdure, frutta cruda e va benissimo stiamo seguendo la stagionalità di ciò che la terra ci offre!
Oltre agli alimenti che la natura ci offre, già pronti da mangiare, ci sono alcuni che vanno sicuramente cotti ma sono ottimi alleati: i cereali integrali in chicchi. L’intera penisola ne produce di buon qualità. Consiglio caldamente quelle di coltivazione biologica o meglio ancora di coltivazione biodinamica, mangiando la crusca dobbiamo essere sicuri per quanto possibile che sia priva di prodotti come diserbanti, insetticidi, ecc.
Inserendoli nella nostra alimentazione quotidiana, i cereali integrali ci possono aiutare a stare meglio, sperimentali pure in vacanza e vedrai che non smetterai più di mangiarli!
I cereali dovrebbero essere alla base del nostro regime alimentare perché ricchi delle sostanze nutritive di cui abbiamo bisogno. I cereali ci forniscono carboidrati, proteine e grassi. La cucina è tradizione e se noi la rispettiamo possiamo trarre vantaggio dalla sua saggezza millenaria, se non lo hai già fatto leggi il mio primo articolo che parla di questo.
Tornando a noi! Largo consumo di cereali: nel corso dei millenni l’uomo ha sempre goduto dei suoi benefici.
Ogni latitudine, col proprio clima ha sviluppato delle tecniche di coltura e sapienti ricette per far fronte all’ambiente esterno. I cereali sono la base della dieta umana, da nord a sud, da est ad ovest. Mangiando in modo leggero, quindi più cibo di origine vegetale, nella nostra dieta possiamo trovare un buon equilibrio con le stagioni.
Le stagioni sono le nostre migliori alleate, possiamo trovare il giusto equilibrio tra il nostro ambiente interiore, il nostro corpo e l’ambiente esteriore che cambia costantemente, freddo, caldo, umidità, ecc. ogni stagione ha le sue caratteristiche.
Pensando all’estate ci viene in modo intuitivo il desiderio di mangiare leggero. Ecco come farlo: prendiamo in seria considerazione i cereali integrali in chicco, facili da cucinare. Ognuno ha il suo tempo di cottura e con la pratica sicuramente si impara a cucinarli nel migliore dei modi. Ora siamo in estate, voglia di cibi freddi, freschi e allora consumiamo i cereali che non a caso li troviamo in qualunque negozio di alimentari, supermercati, ecc.
Ecco la lista dei cereali (preferibilmente integrali) da consumare anche tutti i giorni in vacanza:
- Riso integrale, ce ne sono a chicco tondo o chicco lungo e basmati;
- Orzo;
- Miglio;
- Frumento in chicco;
- Farro;
- Avena in chicco;
- Segale;
- Grano saraceno in chicco;
- e in quantità decisamente inferiori, pasta, pane e altri prodotti a base di farina.
◊IL RISO INTEGRALE
La maggior parte della popolazione del pianeta si nutre di riso. Noi però oggi parleremo esclusivamente di riso integrale, molto digeribile e nutriente. Il riso integrale aiuta a regolare il livello degli zuccheri nel sangue, ha un basso indice glicemico e questo lo rende un alimento di immenso valore per la nostra salute.
Essendo un carboidrato complesso, il riso integrale favorisce il rilascio graduale degli zuccheri evitando in questo modo i picchi glicemici. Attenzione, il riso brillato, ovvero quello bianco è privo di questa specificità.
Cottura base: rapporto uno a due
una tazza di riso, due tazze d’acqua. Prima di cucinarlo bisogna versarlo in un recipiente per poi aggiungere due volte la quantità d’acqua. Una volta misurata la quantità va lavato accuratamente. Consiglio l’uso di una pentola col doppio fondo per evitare che il riso possa bruciare. Si versa l’acqua, si porta a bollore dopodiché abbassare la fiamma e cuocere a fuoco lento, fino a che l’acqua viene assorbita. Ora il riso è cotto.
Il riso una volta raffreddatosi può essere conservato in frigo fino 3 ò 4 giorni se il frigo mantiene una temperatura entro i 4 gradi centigradi.
Ricicliamo il nostro prezioso riso integrale: io vi consiglio di cucinare sempre una buona quantità in più da poter utilizzare per preparare delle insalate di riso, riso saltato con verdure, palline di riso come i nigiri giapponesi, minestrone con riso. In Italia abbiamo una grande tradizione culinaria, il riso è uno dei principali ingredienti.
Vi consiglio in estate per la preparazione di insalate di riso di usare oltre le solite verdure anche la frutta come le mele verdi, le pesche noci quando non sono ancora ben mature, i capperi, la scorza di limone, di agrumi vari, diamo sfogo alla fantasia.
◊IL MIGLIO
Cereale principe della Pianura Padana fino a che Napoleone non lo cacciasse via dalla corte…. Da tempi antichi il miglio era una delle principali fonti di sostentamento di tutta la pianure. Il miglio è uno degli alimenti con altissime proprietà curative in quanto rinforza il sistema immunitario e alcalinizza il nostro corpo, aiutando ad eliminare la ritenzione dei liquidi.
Cottura base:
1 tazza di miglio decorticato, 2 tazze d’acqua, 1 pizzico di sale.
Lavare il cereale e versarlo in una pentola con la giusta quantità d’acqua il cui rapporto per la cottura è di uno a due e cuocere a fuoco lento 30 minuti circa. Il miglio deve rimanere sgranato e per far si che ciò accada una volta cotto versarlo su una superficie, si deve raffreddare in fretta altrimenti si attacca e diventa una polenta.
In estate usa il miglio per fare piatti simili al cous cous o al tabbouleh! E RICORDA 🙂 in questo caso il nostro cereale deve rimanere sgranato.
◊L’ORZO
Lo possiamo trovare in tre forme:
- orzo mondo, è la forma più integrale, infatti è l’unica che germoglia, la più vitale, ha bisogno di ammollo per circa sei ore, andrà ben lavato e si lascia già nella pentola con l’acqua che non verrà cambiata ma utilizzata per la cottura, che di circa due ore, la metà in pentola a pressione;
- orzo decorticato, leggermente raffinato, va messo in ammollo per almeno sei ore e la cottura è circa un’ora.
- Infine abbiamo l’orzo perlato, è la forma più raffinata perciò non occorre ammollo e cuoce in circa mezz’ora.
L’orzo ha grande proprietà curative, aiuta il fegato e utile per le funzioni intestinali per il suo effetto lassativo. In questo periodo possiamo usarlo per insalate come si fa col riso.
◊IL FARRO
Molto simile all’orzo, le sue proprietà curativa sono rivolte al fegato e a problemi digestivi, il farro dà forza fisica, è più ricco di proteine e grassi rispetto ad altri tipi di frumento.
Era molto importante nella dieta degli antichi romani i quali costruirono un impero, sarà per questo che è un cereale che piace di più agli uomini, magari può servire per conquistarli!
Cottura base:
1 tazza di farro decorticato (ammollo minimo sei ore o meglio se tutta la notte, prima va lavato e poi si lascia già nella sua acqua di cottura) .Fare un soffritto di cipolla, sedano, carota, e aromi ben tritati come salvia, rosmarino, ecc.
Versare il farro, mestare bene il soffritto col farro e versare l’acqua dell’ammollo, salare a piacere, cottura dai 60 ai 90 minuti. Se il farro non è decorticato ma è stato raffinato non c’è bisogno di ammollo e il tempo di cottura è di circa 30 minuti e il rapporto cereale-acqua è di uno a due, una tazza di farro, due d’acqua.
◊IL GRANO SARACENO
Non è un cereale vero e proprio, diciamo è uno pseudo cereale, un cereale quasi universale, utilizzato da molti popoli di culture diverse. Viene utilizzato preferibilmente nei paesi freddi dove era la base dell’alimentazione. Fonte di energia per combattere il freddo, quindi è un cereale che aiuta a riscaldare il corpo, in Italia si usa per fare i pizzoccheri e la polenta Taragna.
Cottura base:
Il grano saraceno non ha bisogno di ammollo, va cotto a fuoco lento. Una tazza di grano saraceno e quasi il doppio d’acqua. Per fare delle belle insalate deve rimanere ben sgranato. Se aggiungi una emulsione di olio di oliva, sale, limone e la sua scorza diventa anche un ottimo primo piatto.
Vacanza e cereali integrali, facciamo un riassunto:
- ogni cereale ha le sue proprietà;
- i vantaggi del riso: è un comodo alimmento per il take away, in frigo per 3 gg dopo la cottura. In estate vige la regola: assembliamo i piatti! Una volta cucinato il riso solo con l’acqua lo teniamo in frigo e a ogni pasto lo possiamo condire in modo diverso, utilizzando verdure diverse. In questa stagione c’è l’imbarazzo della scelta.
- Il riso integrale, il re dei cereali integrali, facile da cucinare, ha proprietà dimagranti, si presta alla creatività in cucina;
- insalate a volontà in questo periodo estivo, facendo attenzione ai condimenti, se usiamo troppo grassi creiamo problemi di intasamento e pericolo di aumento di peso;
- la digestione dei cereali integrale: facile e non c’è pericolo di picco glicemico;
- eliminiamo il concetto di dieta dimagrante. Con i cereali integrali possiamo mangiare a sazietà. In poco tempo saremo in grado di trovare la giusta dose per sentirci sazi e vitali;
- ricette: semplicità e fantasia (una volta imparato a cuocere il cereale che va semplicemente bollito).
Eh… il gioco è fatto.
Buon appetito, alla prossima, Carlos.
PER CONSULENZE: scrivimi all’indirizzo carlos.dom@libero.it (rispondo entro le 48h) oppure chiamami al numero 339 13 98 267
I condimenti consigliati qui sono quelli base: olio extravergine d’oliva, aceto, succo di limone e sale. Per la cucina curativa possiamo aggiungere in base dei propri bisogni e per questo genere di piatti: salsa di soya, shoyu, tamari che è sempre una salsa di soya ma senza frumento, acidulato di umeboshi, aceto di riso, miso, gomasio, alghe da quella più conosciuta come la nori ad alghe da usare in cottura.
Articoli Simili
LA BEAUTY ROUTINE DI BELEN RODRIGUEZ
Oggi parleremo della beauty routine della bellissima Belen Rodriguez, la nostra showgirl, conduttrice televisiva, modella e attrice argentina....
FEGATO: DIECI RIMEDI NATURALI PER DEPURARLO
Il fegato è l’organo più grande del nostro corpo, nonché uno dei più importanti. Ha diversi scopi, tra cui: Produrre la bile, la quale serve ad...
