TERAPIE EGIZIO-ESSENE: COSA SONO E QUANDO CI SERVONO
Negli ultimi decenni abbiamo potuto scoprire molti metodi di guarigione alternativi come questo che riguarda le terapie Egizio-Essene. Vediamo meglio di cosa si tratta.
- Dove nascono le terapie Egizio-Essene
- Cosa sono le terapie Egizio-Essene
- Come si pratica questa terapia
- Terapie Egizio-Essene e guarigione
- Perché sottoporsi a queste terapie
- Quali malattie si possono guarire con queste terapie
- Conclusioni
1. Dove nascono le terapie Egizio-Essene
Non tutto è stato scoperto sulle grandi facoltà che gli antichi Egizi compivano nella loro vita quotidiana. Tra le molteplici cose avevano adottato un metodo di guarigione particolare che interagiva con il campo delle terapie energetiche. Pur trattandosi di pratiche olistiche, le terapie Egizio-Essene riguardavano la pura sapienza medica. In esse sono infatti contenute diverse conoscenze tramandate da oltre duemila anni. Gli Egizi erano davvero dei grandi maestri in questo campo e, finalmente, dopo millenni sono state riscoperte per permetterci una nuova conoscenza.
2. Cosa sono le terapie Egizio-Essene
Le terapie Egizio-Essene sono arrivate nel mondo occidentale intorno agli anni ’60-‘70. I promotori sono stati Bernard Rouch e i coniugi Meurois che all’epoca studiavano i fenomeni legati ai viaggi astrali ed extracorporei. Avevano sviluppato una grande sensibilità relativamente ai corpi sottili ed alla filosofia spirituale. Cercavano di approfondire la conoscenza sulle vite precedenti e sulla lettura dell’aura.
3. Come si pratica questa terapia
La prima cosa che un operatore di terapie Egizio-Essene deve fare è quella di visualizzare l’aura del suo paziente. Molti non sapranno che l’aura è un campo di energia che ci avvolge. Circonda proprio tutto il nostro corpo ed il terapeuta la dovrà esplorare e studiare. Nell’aura si trovano, infatti, tutte le informazioni che riguardano il nostro essere. Osservandola attentamente si capirà se siamo dotati di un buon equilibrio o viceversa. L’aura rivela molto di noi, di come siamo e di come affrontiamo caratterialmente la vita. L’operatore di pratiche Egizio-Essene deve lavorare in sinergia con il suo paziente dando poi molto rilievo ad una buona tecnica del respiro. Successivamente si entra in contatto attraverso il tocco, i suoni e l’aromaterapia tramite gli oli essenziali. Il paziente verrà quindi portato ad esplorare un mondo sconosciuto tramite la meditazione.
4. Terapie Egizio-Essene e guarigione
Chi studia queste terapie sa che le malattie sono causate da conflitti e traumi subiti, soprattutto a livello inconscio. Quando appaiono sintomi di malessere si prende atto che qualcosa non funziona come dovrebbe e ci obbliga a pensare a ciò che sta accadendo nella nostra vita. Il sintomo vive nei nostri pensieri ed è questo il messaggio che non andrebbe ignorato. Cosa vuole comunicarci? Cosa c’è che non va? La sensazione di disagio che proviamo nel corpo potrà trasformarsi se entriamo in contatto con la nostra Anima. Nel profondo del nostro essere c’è infatti la vera spiegazione. Ricordiamoci che la guarigione si innesca soltanto dopo il vero cambiamento.
5. Perché sottoporsi a queste terapie
Le terapie Egizio-Essene ci aiutano a scandagliare approfonditamente la nostra anima. Certe malattie infatti possono essere nate nell’infanzia o, addirittura, in un’altra vita. Magari sono state provocate da sentimenti devastanti o da incidenti. Per ritrovare il benessere occorre comunque rimuovere gli ostacoli che ne impediscono la guarigione. Sottoporsi a queste terapie energetiche è utile per riequilibrare sia lo stato psicofisico che spirituale. Le terapie Egizio-Essene non considerano il corpo vitale come unico ma bensì lavorano su altri corpi (quello mentale, astrale e causale). Essi vengono chiamati corpi sottili. Introducendo l’armonia su tutti, si riesce ad eliminare i blocchi che generano malesseri e malattie. Il terapeuta effettuerà un tipo di massaggio andando in profondità e toccando i sottochakra secondari. Le terapie, inoltre, associano luce e suoni per risvegliare il nostro Sè interiore. Ed oltre ad esso, si svilupperà il potere di auto-guarigione.
6. Quali malattie si possono guarire con queste terapie
Con le pratiche Egizio-Essene è possibile guarire dalla depressione, dall’ipertensione, da attacchi di panico e forme d’ansia. Inoltre sono consigliate per migliorare la concentrazione, per alleviare i sintomi della menopausa, per risolvere disordini intestinali, per regolarizzare il ciclo mestruale, per allontanare i traumi del passato. Come è possibile capire, le terapie Egizio-Essene lavorano sul piano dell’Anima oltre a quello del Corpo. Per eliminare certe sintomatologie occorre proprio partire dall’inconscio affinché possa esserci un vero cambiamento. Queste terapie possono essere d’aiuto anche per eliminare i disagi, soprattutto esistenziali, che creano blocchi all’evoluzione della nostra Anima. Non è necessario sottoporsi a molti trattamenti. Per beneficiare degli effetti potrebbero essere sufficienti anche una o due sedute.
7. Conclusioni
Abbiamo visto che possiamo disporre di un nuovo percorso di salute. Le terapie Egizio-Essene attuano processi di guarigione partendo dal profondo e non ci sono limiti di età per ritrovare il benessere attraverso queste pratiche antiche. L’importante è comunque rivolgersi a terapeuti esperti che abbiano effettuato corsi di formazione. Soltanto così, il risultato è assicurato.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
Lella Leonardi
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