Datteri: 10 proprietà benefiche di questo cibo afrodisiaco
Il dattero è il frutto commestibile della palma da datteri, Phoenix Dactyliferam, originaria del medioriente ma diffusa soprattutto nei paesi dell’Africa settentrionale e dell’Asia occidentale. Il nome “dattero” proviene dal greco daktylos, che significa “dito”: i frutti hanno infatti una forma allungata e stretta, ovali, e sono ricchi di proprietà benefiche. Esistono moltissime varietà del frutto e, seconda delle varietà, questo può essere più o meno carnoso. Il dattero fresco, prima di essere consumato, viene generalmente fatto essiccare al sole: questo porta ad un aumento della concentrazione di zuccheri e una conseguente migliore conservazione del frutto.
Questo frutto dalle rinomate proprietà afrodisiache in Italia non è consumato con la stessa regolarità con la quale viene consumato in altri paesi: li si trova spesso confezionati in un piccolo scaffale del supermercato e riempiono le tavole nel periodo natalizio. Nonostante il loro alto contenuto di zuccheri – che li porta ad essere evitati da chi desidera perdere peso o da chi soffre di diabete – i datteri hanno diverse proprietà. Sono innanzitutto ricchi di magnesio, potassio e fosforo, calcio, selenio, sodio; sono presenti anche rame, zinco, manganese e ferro. Il dattero è poi ricco di vitamine, in particolare di vitamina A e vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6), K e J. Proprio nella tradizione musulmana il dattero viene considerato il frutto del paradiso: un frutto, cioè, miracoloso grazie alle sue virtù.
Le proprietà nutrizionali dei datteri
Come per tutta la frutta, anche il dattero essiccato è più calorico rispetto a quello fresco. Questo accade perché l’essiccazione riduce la percentuale di acqua presente nel frutto, facendogli perdere parte del suo peso, mentre avviene una concentrazione degli zuccheri. Il dattero secco infatti apporta il doppio delle calorie rispetto al dattero fresco: il primo 280 calorie per 100 grammi, il secondo 140 calorie per 100 grammi. La maggior parte delle calorie del dattero provengono dagli zuccheri, mentre sono quasi assenti proteine e grassi. Se questo frutto è fortemente sconsigliato in caso di dieta ipocalorica o in presenza di diabete, è invece consigliato agli sportivi e ad atleti in quanto rappresenta una sana fonte di energia.
10 proprietà benefiche dei datteri
- PROPRIETA’ ANTIOSSIDANTI E ANTINFIAMMATORIE
- PROMUOVONO LA SALUTE CARDIOVASCOLARE
- RAFFORZANO LE OSSA
- MIGLIORANO LA VISTA
- COMBATTONO LA STITICHEZZA
- CONTRASTANO L’ANEMIA
- UTILI IN CASO DI INFERTILITA’ MASCHILE
- COMBATTONO LE ALLERGIE
- AZIONE ANTITUMORALE
- PROPRIETA’ ENERGIZZANTI E AFRODISIACHE
Scopriamo più nel dettaglio le proprietà benefiche dei datteri.
1. Proprietà antiossidanti e antinfiammatorie
I datteri contengono una discreta quantità di vitamina A e di carotenoidi, anche se la loro presenza nei datteri disidratati si riduce notevolmente. I carotenoidi, in particolare, hanno un forte antiossidante capace di inattivare i radicali liberi nell’organismo. I datteri posseggono anche importanti proprietà antinfiammatoria, difendendo in particolar modo le infiammazioni a carico del sistema respiratorio.
2. Promuovono la salute cardiovascolare
I datteri contengono un’elevatissima quantità di potassio: in una porzione di datteri vi sono più di 400 mg di potassio, cioè più del 10% del fabbisogno giornaliero di un uomo adulto. Il potassio è un minerale fondamentale per la nostra salute e soprattutto per il sistema muscolare e cardiocircolatorio. Grazie al loro elevato contenuto di questo minerale, i datteri promuovono la salute cardiovascolare e aiutano a combattere anche crampi e stanchezza muscolare.
3. Rafforzano le ossa
In precedenti articoli, come quelli sui benefici dell’aglio e dello yogurt greco, abbiamo parlato dell’importanza di assumere sostanze in grado di rafforzare il sistema osseo. Donne e uomini (a partire dai 35-40 anni di età) perdono una piccola percentuale di massa ossea ogni anno. L’arrivo della menopausa, inoltre, può peggiorare notevolmente la situazione. I datteri, grazie al loro elevato contenuto di sali minerali (quali ferro, magnesio, potassio, zinco, calcio, fosforo e manganese) aiuta a rafforzare le ossa e a prevenire malattie legate al loro indebolimento, quali l’osteoporosi.
4. Migliorano la vista
I carotenoidi non hanno solo un’azione antiossidante in grado di combattere i radicali liberi, ma sono anche capaci di migliorare la salute degli occhi e la vista. A questo contribuiscono anche la zeaxantina e la luteina presenti nei datteri, ottimi alleati per la salute degli occhi e la rigenerazione della cornea. La luteina, in più, svolge un’azione protettiva dai danni dei raggi luminosi.
5. Combattono la stitichezza
A beneficiare delle proprietà dei datteri è anche l’apparato digestivo. I datteri freschi hanno infatti una discreta quantità di fibra, in grado di migliorare la regolarità e il transito intestinale in presenza di stipsi. Alcuni studi sostengono, spingendosi oltre, che i datteri contengono leggere proprietà lassative, e per questo i loro consumo viene consigliato a chi soffre di stitichezza. Nel caso si vogliano consumare i datteri per beneficiare delle proprietà lassative, è consigliato immergere alcuni datteri in acqua durante la notte e consumarli il giorno dopo, quando avranno raggiunto una consistenza più morbida.
6. Contrastano l’anemia
In generale, si definisce “anemia” quando i livelli di emoglobina nel sangue scendono sotto la soglia di 12/13 g/dl. Spesso priva di sintomi, quando questi appaiono si manifestano sotto forma di stanchezza, pallore, battiti cardiaci irregolari o accelerati, affanno respiratorio, dolori al petto, vertigini, e mal di testa. E’ fortunatamente possibile prevenire l’anemia attraverso un’alimentazione ricca di vitamine e ferro. L’alto contenuto di sali minerali e di ferro, rendono i datteri un valido alleato per le persone che soffrono di anemia, aumentando l’energia e riducendo la sensazione di stanchezza.
7. Utili in caso di infertilità maschile
Le cause dell’infertilità maschile sono potenzialmente molteplici e in natura sono presenti numerosi alimenti in grado di favorire la fertilità tra cui, ad esempio, gli acidi grassi monosaturi quali l’olio di oliva, di soia o di mais. Secondo alcuni studi anche i polifenoli contenuti nei datteri sarebbero in grado di migliorare l’ambiente cellulare e il movimento degli suoi spermatozoi. Già in Iran e nei paesi arabi i datteri erano considerati una cura per combattere l’infertilità maschile. Uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Scienze mediche a Teheran, in Iran, ha valutato gli effetti del polline di palma da dattero negli esseri umani. Non solo il frutto, ma anche il polline della palma ha mostrato avere degli effetti sulla qualità dello sperma e sulla riproduzione, in quanto contiene amminoacidi, acidi grassi, flavonoidi ed estroli.
8. Combattono le allergie
Tra le proprietà benefiche dei datteri, una estremamente curiosa è quella relativa alla capacità di questo frutto di combattere le allergie, e questo grazie al loro contenuto di zolfo organico, in grado di ridurre le reazioni allergiche, soprattutto quelle relative ad allergie stagionali.
9. Azione antitumorale
Alcuni studi sostengono che tra le diverse proprietà dei datteri, importanti sarebbero quelle antitumorali. In particolare l’azione antitumorale dei datteri si è manifestata in due diverse direzioni: da un lato è stato visto che il consumo di questo frutto era in grado di ridurre l’incidenza del tumore alla mammella, dall’altro invece si è visto che il loro consumo esercita un effetto anti-proliferativo nei confronti delle cellule tumorali del colon. Si pensa anche che i datteri possano risultare utili anche per combattere i malesseri indotti da chemioterapia. Le proprietà antitumorali dei datteri sono riconducibili alla presenza di antiossidanti, i quali evitano il danneggiamento delle cellule e la possibile formazione di tumori.
10. Proprietà energizzanti e afrodisiache
I datteri sono un’ottima fonte di zuccheri semplici immediatamente disponibili. Proprio per le loro proprietà energizzanti, sono spesso consigliati a chi pratica sport o un lavoro intenso o, semplicemente, a chi deve mettere peso. Ma non solo potenti energizzanti: i datteri, proprio per il loro elevato quantitativo di zuccheri, sono conosciuti anche per il loro potere afrodisiaco e per la loro capacità di risvegliare il desiderio. Già dagli Egizi la palma del dattero era considerata simbolo di fertilità. In caso di impotenza maschile ancora oggi si consiglia di consumare ogni giorno una porzione abbondante di datteri freschi. Il consumo di datteri deve, chiaramente, essere unito ad un regime alimentare equilibrato e ad una costante attività fisica.
Utilizzo dei datteri in cucina
I datteri sono solitamente impiegati in cucina per addolcire diverse preparazioni, in quanto possono costituire un valido sostituto dello zucchero raffinato: è possibile aggiungerli ai frullati per arricchirli, preparare una confettura di datteri o un liquore. Ma possono essere anche farciti (ad esempio con mascarpone, panna o noci), aggiunti allo yogurt e cereali al mattino. Ma i datteri si prestano molto bene anche per la preparazione di ricette vegane in quanto – grazie alla loro consistenza cremosa e alla capacità di amalgamare diversi ingredienti – possono sostituire l’utilizzo del burro (ad esempio nella base della cheesecake).
Controindicazioni e conclusioni
Nessuna particolare controindicazione è associata al consumo di datteri, escluse quelle che possono essere avvertite da coloro che sono allergici a questo frutto. I datteri possono avere delle controindicazioni nel caso in cui vengono assunti in quantità eccessive senza seguire le regole del buon senso. In quanto frutti molto calorici e zuccherini, è necessario stare attenti a quantificarne l’assunzione giornaliera. In caso di diabete o di insulino resistenza, il loro consumo deve essere fortemente limitato. Come sempre non esistono cibi che fanno male: è il consumo eccessivo di qualsiasi cibo a portare a conseguenze più o meno gravi.