Aromaterapia con oli essenziali: è davvero una gemma di benessere?
Tutti abbiamo sentito parlare degli effetti benefici dell’ aromaterapia con oli essenziali. Non si tratta solo di una questione di olfatto. Gli oli essenziali hanno la prerogativa di sprigionare nell’aria le sostanze naturali. Esse vengono catturate dai nostri sensi. Si chiamano gemme di benessere proprio per questo. Abbinandole con sapienza possiamo ottenere il massimo dagli estratti concentrati.
- Che cos’è l’aromaterapia?
- Quali metodi esistono per l’aromaterapia con oli essenziali?
- Dove è consigliato utilizzare l’aromaterapia?
- Conclusioni
1. Che cos’è l’aromaterapia?
La parola stessa ci aiuta a capire che si tratta di un insieme di sensazioni olfattive. Esse sono capaci di generare benessere fisico e mentale. L’aromaterapia viene utilizzata in moltissimi campi.
In Ayurveda è fondamentale. Viene sprigionata tramite estratti di erbe davvero preziose. Solitamente è usata dai massaggiatori durante un trattamento. Si accompagna il cliente all’interno di un’esperienza distensiva. Sarà ricca di benefici. Per questo motivo la concentrazione degli oli da utilizzare deve essere bassa. Oltre un certo livello può diventare nauseante e creare antipatici fastidi. Mai dimenticarlo.
In casa può essere d’aiuto nelle stanze dove studiamo. Va benissimo anche dove dormiamo o ci dedichiamo alla cura del corpo. Viene utilizzata inoltre nelle Spa, negli ambienti con bagno turco e sauna. E’ d’obbligo soltanto verificare se qualche sostanza può dare fastidio soprattutto per eventuali forme allergiche. A parte questo, l’aromaterapia avrà esclusivamente il compito di fornirci un completo benessere.
2. Quali metodi esistono per l’ aromaterapia con oli essenziali?
Sicuramente sappiamo che gli oli essenziali sono davvero prodigiosi. Acquistiamoli ma la prima cosa da fare è verificare che siano di origine naturale e biologica. Solo così possiamo utilizzarli in tutta sicurezza. Ci sono in commercio molte soluzioni per ottenere l’aromaterapia. Meglio prediligere le tecniche naturali. Ora ne scopriamo alcuni molto interessanti.
Pot pourri
Una ciotola in terracotta contenente del pot pourri profumato fa proprio una bella figura. La ciotola possiamo farla anche noi con l’aiuto di un panetto di Das e delle vernici atossiche. Ci sono dei simpatici tutorial che ci daranno una mano in questo. Nella stanza dove pratichiamo toilette darà un tocco regale.
Il contenitore con il pot pourri lo possiamo poggiare sul bordo della vasca o sulla lavatrice. Mantiene l’ambiente gradevolmente profumato donando freschezza. Ottime le fragranze di lavanda, liquirizia e fresia per chi ama il floreale. In alternativa possiamo usare il sandalo, il patchouli e la noce moscata. Questa combinazione è ideale per chi gradisce gli odori più speziati.
Diffusore con candela
Nei supermercati spaziano gli oggetti per l’aromaterapia a candela. Troviamo anche le candele già profumate. Non dimentichiamo che possiamo crearle con il fai da te. Oppure è possibile utilizzare un diffusore. Solitamente è un articolo dotato di un piccolo contenitore dove mettere un paio di cucchiai d’acqua. A questa vanno aggiunte alcune gocce di olio essenziale.
Possiamo riporlo su un muretto di casa o sopra il davanzale. Occhio però alle tende. Ricordiamoci sempre che una candela accesa può presentare un pericolo. Meglio, a questo punto, utilizzare un punto del pavimento che è estremamente più sicuro.
Incenso
L’incenso permette di generare una gradevole aromaterapia. Accendere un incenso rappresenta per molti un vero rituale. Occorre tenere sempre una finestra aperta. Bisogna evitare di respirare il fumo che deriva dalla sua combustione. Troviamo in commercio ogni sorta di incensi da bruciare. Meglio optare per quelli di origine naturale contenenti ingredienti di ottima qualità.
Diffusore elettrico
Ci sono diverse marche di questi prodotti che propongono diffusori di vario genere. Quello elettrico occorre collegarlo ad una presa di corrente e il gioco è fatto. All’interno si aggiunge una piastrina intercambiabile che sprigiona il profumo. Come sempre è meglio scegliere quello più naturale possibile. Bisogna prestare attenzione a non collegare lo strumento vicino a punti d’acqua. Soprattutto dobbiamo tenerlo distante dalla portata dei bambini.
Diffusore con bastoncini
Bella l’idea quella di profumare la casa con questo tipo di diffusore. In realtà serve per i piccoli ambienti come il bagno o un ingresso. Solitamente li troviamo in commercio di ogni forma e grandezza. E’ anche molto facile produrli con il fai da te.
Per realizzarlo basta prendere un barattolino in vetro. Riempirlo a metà con dell’olio. Per esempio quello di Jojoba va benissimo perché non è profumato. Quindi si possono aggiungere una decina di gocce di oli essenziali secondo le nostre preferenze. Ultimare l’opera inserendo i bastoncini. Dura davvero tantissimo. Possiamo di tanto in tanto girare le bacchette per rendere la profumazione sempre attiva.
Diffusore ad ultrasuoni
Un’altra validissima soluzione è avvalersi di un diffusore ad ultrasuoni. L’aromaterapia viene sprigionata tramite un’altra tecnica. In pratica l’energia elettrica riscalda un trasduttore che è a contatto dell’acqua. Questa evaporerà.
Gli oli essenziali verranno sprigionati a freddo nell’ambiente. Per una stanza di circa 20 metri quadri basta un apparecchio con 15 watt di potenza. Basso consumo per una resa molto efficace. L’aromaterapia con oli essenziali si sprigiona in fretta. Non sarà necessario tenere acceso il diffusore per molte ore.
Ci sono dei modelli molto carini che abbinano anche la cromoterapia. Scegliamo a pelle quello che più ci piace quando lo acquistiamo. E’ importante. Oggi vanno tantissimo di moda e sono degli oggetti di arredo davvero fantastici. Al momento, infatti, risulta la soluzione migliore in assoluto per sicurezza ed efficienza.
3. Dove è consigliato utilizzare l’aromaterapia?
L’aromaterapia, come già visto, viene adoperata durante i trattamenti ayurvedici. Inoltre produce dei benefici mentre pratichiamo gli esercizi di yoga o di meditazione. Viene impiegata moltissimo nelle Spa, negli ambienti dove sono presenti bagno turco e sauna.
E’ d’obbligo soltanto verificare se qualche sostanza può dare fastidio a causa di forme allergiche. A parte questo, l’aromaterapia ha esclusivamente il compito di generare un completo benessere.
Per profumare gli ambienti di casa ci si avvale spesso dell’aromaterapia. E’ piacevole entrare in un bagno e percepire un gradevole profumo. Soprattutto se è naturale al 100%. Sempre meglio sbizzarrirsi in base ai propri gusti. La casa può diventare molto personalizzata grazie all’aromaterapia. E sul terrazzo? D’estate sicuramente la citronella la fa da padrone.
4. Conclusioni
L’aromaterapia con oli essenziali è una pratica validissima. L’olfatto la percepisce con un certo gradimento se non è troppo intensa. Deve essere considerata come quel tocco finale che fa la differenza. Soprattutto non deve mai mischiarsi con altri odori forti. Non serve l’aromaterapia se si sta cucinando un bel soffritto di cipolla.
E’ vero, è sempre gradevole annusare gli odori del cucinato. Soprattutto intorno a mezzogiorno. Semmai questa potremmo chiamarla l’acquolinoterapia. A parte gli scherzi l’aromaterapia ci aiuta a star bene. Diventa un metodo infallibile da unire alla nostra voglia di farci del bene.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
Lella Leonardi