10 benefici dell’olio essenziale di incenso: ecco quali sono i più potenti
Conoscere tutti i benefici dell’olio essenziale di incenso è possibile, basta ripercorrere la storia indietro nel tempo e scoprire le sue proprietà purificanti e rilassanti.
L’olio essenziale di incenso, dal profumo dolce e balsamico, è ricavato dalla Boswellia carterii, una pianta della famiglia delle Burseracee.
Si tratta di una pianta che cresce in Somalia e sulle rive del Mar Rosso e che può raggiungere fino i sei metri di altezza, ricca di fronde, fogliame e fiori rosa o bianchi. Produce una resina gommosa che viene raccolta praticando un’incisione della corteccia, da cui si ricava l’olio essenziale tramite distillazione in corrente di vapore.
CENNI STORICI
Il termine incenso deriva dal latino incedere, bruciare, risplendere. Come suggerisce l’etimologia del termine, l’incenso è da sempre associato alla divinità in cui onore viene bruciata la resina dai fumi profumati, per favorire i legami tra uomo e Dio.
Attualmente, nei funerali cattolici, bruciare l’incenso al termine del rito è una pratica comune, tuttavia, già gli Ebrei lo conoscevano e lo usavano nell’ambito delle loro pratiche religiose.
All’epoca degli Egizi, invece, l’incenso era utilizzato a scopo cosmetico per preparare maschere di ringiovanimento e per la preparazione del kohl, una sorta di kajal per il trucco degli occhi. Mentre i popoli Arabi lo impiegavano largamente come merce di scambio.
PROPRIETÀ DELL’OLIO ESSENZIALE DI INCENSO
L’olio essenziale di incenso è conosciuto oggi per le sue numerose proprietà, in particolare è noto in qualità di antisettico e antireumatico.
Ad ogni modo l’olio di incenso è:
- antisettico: purifica l’aria e l’ambiente in cui viene diffuso;
- antimicrobico: è utile in caso di disturbi di natura batterica;
- astringente: è un ottimo rimedio per la dilatazione dei pori e la lassità epidermica;
- anticatarrale, grazie alle peculiarità balsamiche;
- antireumatico: utile per fare dei massaggi;
- tonico: riequilibra il sistema nervoso centrale.
USI DELL’OLIO ESSENZIALE DI INCENSO
I benefici dell’olio essenziale di incenso sono evidenti a partire sia da un uso interno che esterno.
Nel primo caso si può assumere l’olio essenziale di incenso in un dosaggio pari a una o due gocce, tre volte al giorno, da aggiungere ad un cucchiaino di miele o di olio extravergine di oliva. Si suggerisce di proseguire con il trattamento per una settimana.
Qualora si preferisse optare per un uso esterno, come nell’ambito della cosmetica, occorre associarlo ad altre sostanze grasse. Per esempio, si può diluirlo insieme ad un altro olio vegetale, come quello di camomilla romana, neroli e rosa damascena.
BENEFICI DELL’OLIO ESSENZIALE DI INCENSO
Come nel caso delle altre essenze, i benefici dell’olio essenziale di incenso toccano diversi settori, inerenti soprattutto alla cosmetica e alla salute.
L’olio essenziale di incenso può essere usato in caso di:
- EMORRAGIE
- CISTITE
- DIFFICOLTÀ RESPIRATORIE
- REUMATISMI
- INESTETISMI DELLA PELLE
- CAPELLI SFIBRATI
- CATTIVI ODORI
- DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO
- MEDITAZIONE
- UTILIZZO PER GLI ANIMALI
1. EMORAGGIE
Le sue proprietà astringenti e antiemorragiche, lo rendono molto utile nel caso in cui occorra fermare delle emorragie.
A questo proposito, i benefici dell’olio essenziale di incenso possono essere sfruttati anche per limitare un ciclo mestruale eccessivamente abbonadante.
È anche un rimedio naturale dal potere cicatrizzante, da utilizzare qualora la cute presenti ferite aperte.
2. CISTITE
Come abbiamo già visto per le mestruazioni, i benefici dell’olio essenziale di incenso riguardano anche l’apparato urogenitale.
Quest’olio, infatti, può essere impiegato per alleviare i sintomi della cistite con cinque gocce da diluire in 250 ml di acqua bollente da prendere tutti i giorni.
3. DIFFICOLTÀ RESPIRATORIE
Come l‘olio essenziale di rosmarino, anche quello di incenso possiede delle note proprietà balsamiche e anticatarrali, pertanto, può essere utilizzato per contrastare difficoltà respiratorie, quali tosse, bronchite e raffreddore.
In particolare, si suggerisce di usare l’olio essenziale di incenso per fare dei suffumigi. Basta aggiungere una o due gocce dell’essenza in un recipiente di acqua bollente e respirare il fumo esalato nell’abiente circostante.
Altrimenti, si può usare per fare un massaggio sul petto, oppure per preparare un bagno rilassante aggiungendo qualche goccia di olio nella vasca.
4. REUMATISMI
I benefici dell’olio essenziale di incenso sono numerosi anche nel caso si soffra di reumatismi.
Se applicato localmente con un massaggio, dopo essere stato diluito in acqua calda, quest’olio balsamico penetra in profondità, riscaldando e riossigenando i tessuti doloranti.
MASSAGGIO ANTIREUMATICO
Aggiungere tre gocce di olio essenziale di incenso in due cucchiai di olio di sesamo, da frizionare sulla parte da trattare. Coprire con un panno caldo e lasciare assorbire.
5. INESTETISMI DELLA PELLE
L’olio essenziale di incenso è molto utilizzato anche nella cosmetica per combattere gli inestetismi della pelle.
Si usa soprattutto per preparare maschere purificanti per pelli grasse e trattamenti antinvecchiamento.
MASCHERA PURIFICANTE
Per realizzare una maschera purificante, mescolare due gocce di olio di incenso con un cucchiaio di olio di mandorle dolci. Successivamente, unire il tutto all’argilla ventilata sciolta in acqua e applicare il composto sul viso. Lasciare in posa per una decina di minuti e poi risciacquare.
Questa ricetta può essere impiegata anche per i pori dilatati, grazie alle sue proprietà astringenti.
CREMA ANTIRUGHE
Se, invece, l’obiettivo è quello di seguire un trattamento antinvecchiamento, basta utilizzare l’olio essenziale d’incenso per preparare una crema antirughe fai da te.
Sarà sufficiente aggiungere due o tre gocce al vasetto della crema idratante che si usa solitamente, in modo tale da potenziarne l’effetto.
Per un vero trattamento d’urto, si suggerisce di mescolare tre gocce di olio essenziale di incenso a dieci ml di olio di rosa mosqueta e applicare il tutto su viso, collo e décolleté e nelle zone più soggette alla formazione di rughe.
UNGUENTO PER SMAGLIATURE
Nel caso di smagliature recenti, quindi di colore rosso, è possibile attenuarle realizzando un composto con due gocce di olio essenziale di incenso, due di olio di sandalo e un cucchiaino di gel di aloe vera. Applicando questa emulsione sulla zona da trattare, il rossore delle smagliature scomparirà progressivamente.
6. CAPELLI SFIBRATI
Rimanendo sempre nel campo della cosmetica, l’olio essenziale di incenso aiuterebbe, inoltre, a rinvigorire e ristrutturare i capelli spenti e danneggiati, rendendoli più luminosi.
Questo perché agisce da tonico sul cuoio capelluto e, allo stesso tempo, funge da protezione della cute in caso di disquamazione.
7. CATTIVI ODORI
I benefici dell’olio essenziale di incenso possono essere significativi anche nel combattere i cattivi odori, in primis, quelli ambientali.
In questo caso occorre semplicemente nebulizzare nella stanza in cui ci si trova una soluzione ottenuta mischiando cinque gocce di olio essenziale di incenso con 500 ml di acqua, all’interno di una bottiglietta spray.
Per contrastare odori sgradevoli legati alla sudorazione, si può preparare un deodorante naturale a base di olio essenziale di incenso, aggiunto al deodorante che si usa abitualmente, oppure alla noce saponaria.
8. DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO
L’olio essenziale di incenso aiuta, inoltre, a riequilibrare il sistema nervoso, predisponendo il soggetto alla calma.
Lo si può, quindi, utilizzare in caso di ansia, stress, nervosismo o comparsa di paure e timori.
Attraverso l’assunzione di quest’olio si va ad agire proprio sulla sfera emotiva e sul sistema nervoso centrale, a partire dalla respirazione, su cui quest’olio possiede forti capacità calmanti.
Per avere dei risultati concreti, si consiglia anche di utilizzare l’olio essenziale di incenso per fare dei massaggi alle tempie, così da ottenere un immediato effetto rilassante.
9. MEDITAZIONE
Associato ai poteri calmanti dell’olio essenziale di incenso, vi è, poi, un altro uso estremamente efficace di questa essenza, il suo impiego nella meditazione.
Come anticipato, sul momento l’olio di incenso stimola il pensiero e l’intuizione e riporta la calma in caso di stress e paura del futuro.
Non a caso, l’incenso è usato ormai da tempo nell’ambito della meditazione e della spiritualità, in quanto si ritiene che avvicini il corpo alla dimensione divina.
Viene anche chiamato l’olio della verità, infatti il suo utilizzo invita a lasciarsi alle spalle vibrazioni basse, bugie e negatività, per portarci a una nuova prospettiva di luce e amore. Facilita, infine, l’ascolto e l’apertura verso il nuovo perché apre la mente e stimola tutti i nostri centri energetici.
10. UTILIZZO PER GLI ANIMALI
Allo stesso modo che per gli esseri umani, l’olio essenziale di incenso ha una serie di proprietà benefiche analoghe anche per gli animali. Essendo meno potente rispetto ad altre essenze, può davvero essere utile usarlo sui nostri animali domestici.
Per esempio, viene utilizzato su cani e gatti per curare difficoltà respiratorie, problemi articolari e infiammazioni intestinali.
In particolare, la variante Boswellia serrata è molto utile contro l’asma felina. Mentre per i cani l’olio essenziale di incenso è usato per alleviare l’ansia ed è anche dimostrato che può aiutare in alcuni casi di cancro e ulcere esterne, rafforzando il sistema immunitario.
CONTROINDICAZIONI
Come abbiamo detto, l’olio essenziale di incenso è meno potente rispetto ad altri oli, pertanto non ha particolari controindicazioni.
Tuttavia, qualora se ne faccia un uso interno, occorre fare attenzione al dosaggio, optando per un’assunzione veicolata da altre sostante, come per esempio il miele.
CURIOSITÀ
L’olio essenziale di incenso è considerato il Rescue Remedy degli oli essenziali, ovvero il rimedio per eccellenza, da usare da solo o in combinazione con altri. Attraverso il suo utilizzo, la percezione della realtà è più armonica, più completa e spirituale.
Un’altra interessante curiosità dell’olio essenziale di incenso sembra essere quella secondo cui il suo aroma smorzerebbe il desiderio sessuale, forse incompatibile con la forte valenza spirituale che caratterizza questa essenza.
Comments 2
10 benefici dell'olio essenziale di mirra: ecco quali sono i più potenti – cataldi.com
Set 14, 2020[…] questo proposito, una ricerca ha suggerito l’uso dell’olio essenziale di mirra e di incenso, al fine di trattare il dolore […]
10 oli essenziali per la pelle secca del viso: i migliori e più efficaci – cataldi.com
Ott 15, 2020[…] una pianta della famiglia delle Burseracee. Si tratta di un olio essenziale molto pregiato (cliccate qui per saperne di più) e, in questo caso, può essere un valido alleato per la pelle, inserendosi […]