10 Oli essenziali per diffusori: i migliori e i più efficaci
In questo articolo scopriamo i 10 benefici degli oli essenziali per diffusori. Possono diventare i nostri alleati nella cura del corpo. Ci sono infatti delle essenze molto preziose. Diffondiamole nell’ambiente di casa per un completo benessere.
Essere costanti nel loro utilizzo darà soprattutto dei buoni frutti. Noteremo presto che non potremmo farne più a meno.
L’importante è avvalersi di un buon diffusore oltre ad oli essenziali purissimi. L’efficacia sarà dovuta proprio a questo. Migliori saranno gli oli essenziali per diffusori, migliore sarà il rendimento. La durata dei prodotti sarà maggiore perché si consumeranno poche gocce per volta. Non ci saranno sprechi.
- Come utilizzare gli oli essenziali per diffusori
- Quali sono le 10 migliori essenze per diffusori
- Consigli utili e controindicazioni
- Conclusioni
1. Come utilizzare gli oli essenziali per diffusori
In commercio esistono svariate possibilità per creare degli ambienti profumati. Oggi scopriremo i benefici degli oli essenziali per diffusori.
Innanzitutto è indispensabile che gli oli siano biologici e di buona fattura. Lo abbiamo già consigliato più volte. Le essenze vanno inalate per cui questa deve essere la nostra maggiore premura. E’ sempre fondamentale accertarsi che abbiamo fra le mani prodotti affidabili.
Per quanto riguarda i diffusori è meglio optare per quelli ad ultrasuoni. Questa tipologia lavora “a freddo”. Si tratta di apparecchi elettrici che generano una nebulizzazione fredda.
Ciò è dovuto alla presenza di una piastrina in ceramica posta all’interno del diffusore. Sono strumenti molto silenziosi. Possono essere tenuti accesi anche in orari particolari del giorno e della notte.
Il procedimento del loro funzionamento è molto semplice. Quando sono avviati emettono una grande quantità di ultrasuoni.
Vengono generate oltre due milioni di vibrazioni al secondo. Durante questo processo le molecole degli oli si sgretolano. Solo così potranno diffondersi nell’ambiente.
I diffusori vanno adoperati secondo le istruzioni riportate dal produttore. E’ presente una vaschetta dove andrà versata dell’acqua. A questa si dovranno aggiungere gli oli essenziali. Il liquido non verrà mai riscaldato. Ecco perché le proprietà delle essenze si mantengono integre.
Alcuni apparecchi sono dotati di giochi di luce. Adoperandoli si potrà abbinare all’aromaterapia anche la cromoterapia. Ognuno può quindi scegliere quello più appropriato sia per bellezza che per funzionalità.
2. Quali sono le 10 migliori essenze per diffusori
Esistono tantissime varietà di fragranze naturali. Oggi ne tratteremo alcune molto conosciute, altre meno ma altamente efficaci. Ne aggiungiamo anche un paio di miscelate.
OLI PIU’ CONOSCIUTI
Olio essenziale di limone
Una fragranza ottima per risollevare l’umore. Da sempre l’olio di limone viene utilizzato per ritrovare vigore.
Olio essenziale di menta piperita
La sua profumazione dona beneficio all’apparato respiratorio. Inspirare l’olio essenziale di menta dà benessere immediato. Risulta essere molto rinfrescante.
Olio essenziale di lavanda
La lavanda è la più utilizzata e rimane sempre in pole position. E’ davvero la più richiesta. Rilassa e distende i nervi per cui è utilissima per conciliare i momenti di riposo.
Olio essenziale di patchouli
Chi non conosce l’olio di patchouli? Si tratta di un olio che genera una profumazione molto intensa. Questa fragranza è gradevole ed un po’ muschiata. Sicuramente ha potere riequilibrante e calmante.
OLI MENO CONOSCIUTI
Olio essenziale di cedro rosso
Questa essenza è davvero utile in quanto assai aromatica. Nello stesso tempo induce ad un buon rilassamento. Ottima quindi per i momenti di meditazione.
Olio essenziale di origano
L’aroma di origano ci riporta ai buoni odori della cucina mediterranea. Respirare la sua essenza ha potere disinfettante delle vie aeree. Inoltre è un valido aiuto come repellente per gli insetti.
Olio essenziale di finocchio
E’ adatto in tutte quelle situazioni quando si deve fare i conti con la nausea. Il suo aroma ricorda molto la liquirizia. Sprigionare quest’olio nell’ambiente calmerà i disagi dovuti ai problemi di stomaco.
Olio essenziale di elicriso
Possiamo adoperare le sue gocce aromatiche per avere effetti rilassanti. Utile anche in quelle occasioni dove si deve aumentare la concentrazione. Diffondiamolo durante lo studio.
GLI OLI MISCELATI
Oli essenziali di alloro, melaleuca, cannella, limone
Un mix rinvigorente e benefico per la nostra salute. Si tratta di essenze che stimolano la respirazione. Crea anche un effetto purificante, perfetto in ogni ambiente.
Oli essenziali di arancio, limone, mandarino, geranio, bergamotto
Tutti gli oli contenuti in questa miscela hanno fragranze molto intense. Gli agrumi sono molto energizzanti. Unendoli si crea un’aroma piacevole. Il geranio dà un tocco floreale e servirà per migliorare l’umore.
Con gli oli essenziali si possono ottenere miliardi di combinazioni. Si può spaziare in base alle preferenze. Per questo dobbiamo usare soltanto quelli di buona qualità. In questo modo non si incorrerà in problemi di intossicazione. Non dimentichiamo che si tratta di essenze. Vengono estratte da erbe e spezie che, quando si abusa, diventano nocive.
3. Consigli utili e controindicazioni
L’ olfatto ha una parte importantissima nell’organismo. Solo respirando bene vi è la possibilità di rigenerare le cellule. Inoltre si ottiene una corretta ossigenazione del sangue.
Introduciamo nel corpo le sostanze benefiche in tutta tranquillità. Possiamo attivare un processo di guarigione inspirando le particelle diffuse nell’ambiente. E’ utile preferire le fragranze che stimolano i nostri gusti. Diventa fondamentale per la produzione di endorfine.
Le controindicazioni, invece, riguardano soltanto particolari allergie a certe sostanze. E’ bene contattare un esperto prima di utilizzare gli oli essenziali. Soprattutto in presenza di particolari patologie croniche.
4. Conclusioni
Gli oli essenziali sono estratti da materie prime che esistono in natura. Ci sono aziende che curano attentamente tutte le fasi di produzione degli oli. Verificano che le coltivazioni di erbe e piante rispettino tutti i criteri di sicurezza.
L’obiettivo è quello di fornire agli utilizzatori finali solo oli essenziali di ottima qualità. Se ne potrebbero riscontrare alcuni un po’ più costosi. Quando si tratta del benessere occorre acquistare le essenze migliori. Risparmiare sugli oli essenziali non è mai una brillante idea.
Osservando una boccettina di vetro sappiamo realmente cosa c’è dietro? C’è una lavorazione attenta e molto lunga. Vengono utilizzati soltanto macchinari d’avanguardia. I produttori si avvalgono di ricercatori che studiano costantemente le varie composizioni. Si cerca di rendere gli oli sempre più efficaci per la nostra salute. E’ un business in crescita perché sono sempre di più le persone che adottano questi prodotti.
Inoltre i metodi di distillazione sono molto delicati. L’esito è quello di ottenere oli essenziali vergini e potenti. Poi non dimentichiamo le certificazioni. A tutti gli effetti ne garantiscono la purezza. I laboratori infatti analizzano costantemente la qualità del prodotto. Soltanto dopo tutti questi passaggi gli oli essenziali sono pronti per la vendita.
Possiamo affermare che il diffusore ad ultrasuoni diventa il punto di partenza di un nuovo stile di vita. Adoperiamolo insieme alla boccettina di essenza. Farà parte di quelle soluzioni naturali che adotteremo per migliorare la salute. Il benessere può cominciare davvero dalle piccole cose.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.
Lella Leonardi