10 buone abitudini per una migliore salute psicofisica
Le buone abitudini servono a determinare la nostra salute psicofisica. L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come uno stato di completo benessere: fisico, mentale e sociale. Ragion per cui risulta fondamentale imparare ad instaurare delle abitudini che possano accrescerla e mantenerla nel tempo. Partendo, magari, dalle cose che si sono sempre date per scontate, che si è preferito rimandare e procrastinare e dietro cui ci si è sempre nascosti perché troppo impegnati a vivere giorni fotocopia.
Solo perché magari nessuno ce l’ha mai insegnato.
Sono proprio quelli che vengono definiti i piccoli rituali quotidiani, le azioni ripetute giorno dopo giorno, continuamente, con costanza, a creare una libertà incredibilmente bella e immensa. Queste abitudini aiutano ad aumentare la creatività, l’estro, il livello di produttività, l’efficienza e l’efficacia, oltre che a regalare molto più tempo alle persone che si amano e molto più tempo da dedicare a se stessi.
Aver abitudini consapevoli aiuta ad avere più tempo da dedicare a ciò che si preferisce e a vivere la vita che si desidera davvero. Le buone abitudini possono migliorare la vita sotto ogni punto di vista.
L’autostima ne gode incredibilmente e il muscolo della forza di volontà e dell’autodisciplina si rafforzano gradualmente.
Ecco allora una lista delle 10 buone abitudini per una migliore salute psicofisica.
10 BUONE ABITUDINI PER UNA MIGLIORE SALUTE PSICOFISICA
- BUONE ABITUDINI PER UNA MIGLIORE SALUTE PSICOFISICA:
- BERE
- PRATICARE SPORT
- SVEGLIARSI MEZZ’ORA PRIMA
- PRATICARE LA GRATITUDINE
- TENERE IN ORDINE I PROPRI SPAZI
- RIPETERE OGNI GIORNO IL PROPRIO MANTRA
- RICARICARSI
- ALIMENTARSI BENE
- TENERE UN DIARIO
- TENERE SOTTO CONTROLLO LE SPESE
Analizziamoli uno per uno da vicino.
1. BERE
Idratarsi è fondamentale per una buona salute psicofisica. Rende più elastici i tessuti, andando a beneficio della pelle, dei capelli, delle unghie. Stimola e accelera il metabolismo, aiutando a perdere più calorie.
Favorisce la concentrazione, dona energia.
Ottima abitudine sarebbe quella di bere un bicchiere di acqua tiepida con del limone al mattino, appena svegli. Almeno mezz’ora prima della colazione. Metodo che aiuti a idratarci e a disinfettarci, in un certo qual senso, la bocca grazie all’azione dell’agrume.
Altra abitudine che andrebbe instaurata sarebbe quella di bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Litri che possono essere tranquillamente monitorati contando 8 bicchieri.
2. PRATICARE SPORT
Sia che si tratti di un’ora intensiva di crossfit o di una passeggiata leggera all’aria aperta, praticare sport è un’abitudine imprescindibile per avere una buona salute psicofisica. Aiuta a ridurre lo stress, dormire meglio, favorire la circolazione, rilasciare endorfine, gli ormoni utili al favorire della sensazione di benessere e felicità.
Alleata anche per la riduzione del colesterolo, lo sport può essere praticato a tutte le età, in modi differenti a seconda della persona che intenda beneficiarne.
3. SVEGLIARSI MEZZ’ORA PRIMA
Per chiunque stia storcendo il naso in questo momento, è comprensibile.
Il primo pensiero che può venire in mente al leggere questo punto è lo sconforto di dover impostare la sveglia, con ogni probabilità, ad un orario più presto del consueto.
Eppure, anche se può far rabbrividire, questa viene considerata da anni un’ottima abitudine per potersi concentrare solo e unicamente su se stessi, prima di affrontare la giornata incombente e dedicarsi agli altri. Mezz’ora solo per se. Per leggere, meditare, ascoltare un podcast, praticare yoga, rilassarsi.
Mezz’ora che aiuti ad essere nel qui ed ora, prospettiva che si perde una volta che si viene inglobati dai mille impegni della giornata.
4. PRATICARE LA GRATITUDINE
C’è chi suggerisce di farlo al mattino. Chi suggerisce di farlo alla sera. L’opinione comune è che sia solo fondamentale che si faccia.
Molto spesso o, per meglio dire, il più delle volte, si finisce col vivere tante giornate in fila con ognuna i propri alti e bassi. E quando gli ultimi finiscono col prendere il sopravvento, purtroppo può succedere che ci si lasci assalire da pensieri tristi e malsani. Negativi. Per questo sarebbe un’ottima abitudine quella di scrivere, possibilmente a mano, con carta e penna, su un proprio taccuino dedicato esclusivamente a quello, una lista comprendente almeno 3 cose per cui si è stati grati della giornata appena iniziata o appena trascorsa.
Questo per far sì che si traccino i propri passi, che si possano allineare i pensieri.
Per una buona salute psicofisica è importante poter rileggere, quando se ne ha la necessità, le cose positive che ci accadono.
E farlo ogni giorno significherebbe acquisire un’abitudine che salvi dallo sconforto ogni volta si tema di piombarci dentro.
5. TENERE IN ORDINE I PROPRI SPAZI
Rifare il letto, pulire i piatti, mettere ordine.
L’ordine che abbiamo all’esterno, tendiamo, poco alla volta, a tenerlo all’interno.
Serve a darci degli obiettivi che, seppur piccoli e apparentemente insignificanti, ci portano a pensare di aver fatto qualcosa di buono durante la giornata, anche quando quella giornata ci sembra essere andata completamente storta.
Per questo rientra tra le buone abitudini per migliorare la propria salute psicofisica.
6. RIPETERE OGNI GIORNO IL PROPRIO MANTRA
Il mantra, per quanto univoco, può essere assolutamente soggettivo. Può essere esposto sotto forma di desiderio, di preghiera, di pensiero. Purché venga espresso ad alta voce, nella propria intimità, ancor meglio se davanti ad uno specchio. O un posto dove siamo costretti quotidianamente a rivolgere lo sguardo.
Serve a rafforzare il proprio io, a render forte e chiara la propria voce interiore.
Rende sereni, consapevoli, dona quiete, lascia che ci si concentri.
Ripetuto continuamente, giorno dopo giorno, migliora anche la propria autostima.
7. RICARICARSI
Per una buona salute psicofisica è importanti dedicare almeno 10 minuti alla dimensione spirituale. Argomento che si discosta da qualsiasi credenza d’origine, ma che punta i riflettori, invece, sull’ascolto attivo della propria dimensione interiore.
Possa trattarsi di praticare meditazione, yoga. Ascoltare un brano di musica classica che ci rilassa. La parola d’ordine è: relax.
Il rilassarsi porta inevitabilmente a ricaricarsi.
E ricaricarsi, staccare la spina per almeno dieci minuti tutti i giorni da quella che è stata la confusione e il caos della giornata appena trascorsa, è fondamentale per una buona salute psicofisica.
8. ALIMENTARSI BENE
“Mens sana in corpore sano”. Fondamentalmente è inutile praticare sport e seguire tutti i punti precedenti se si ha una scorretta alimentazione, magari piena di abusi di grassi.
Se non si ha dimestichezza con gli adeguati apporti calorici nutritivi quotidiani, che sono assolutamente soggettivi, variando da persona a persona, si può scegliere di farsi seguire da un professionista che immetta sulla giusta strada. Qualcuno sosteneva che siamo quel che mangiamo. Mai frase è stata più vera.
9. TENERE UN DIARIO
Non è solo prerogativa dei teenagers, anzi. È una pratica che gli adulti dovrebbero riprendere ad avere.
Tenere un diario, un quaderno, un plico di fogli ordinato, su cui scrivere quotidianamente, aiuta a tenere traccia delle nostre giornate. Dei nostri obiettivi. Di quelli raggiunti e quelli da perseguire. Aiuta a creare memoria. A imprimere nero su bianco sensazioni che riaffioriranno magicamente identiche a prima, in tutto il loro splendore e nel loro meraviglioso bagaglio emotivo, quando si andrà a rileggerle. Aiuta a creare armonia. Pace interiore. Rafforzare la gratitudine. Per questo dovrebbe rientrare tra le abitudini che servono a migliorare la propria salute psicofisica. E il tempo per compilarlo lo si può trovare in qualsiasi momento della giornata. Basta non avere scuse.
10. TENERE SOTTO CONTROLLO LE SPESE
In ultimo, ma non perché meno importante, è importante monitorare le spese. Tutte. E laddove non fosse possibile, perlomeno quelle superiori ad una determinata cifra pattuita con sé stessi. Sarebbe buona abitudine avere qualcosa su cui scriverle quotidianamente. In primis per monitorarle. Secondariamente, per non farsi prendere dalla paura di non averle sotto controllo, che a lungo andare può diventare un’ingombrante fonte di stress.
Leggere nero su bianco quanto si è speso durante un mese, per quanto banale possa sembrare, aiuta a comprendere dove spendiamo di più, come possiamo ammortizzare dei costi e quanto possiamo spendere di volta in volta se ci poniamo degli obiettivi finanziari, dalla vacanza al paio di scarpe nuove.
Per questo rientra, come abitudine, in pieno diritto, tra le 10 migliori abitudini per migliorare la propria salute psicofisica e il proprio benessere.
CONCLUSIONI
Stilate le 10 buone abitudini per migliorare la propria salute psicofisica, sarebbe opportuno riuscirle a seguire. Nulla vieta di provarle tutte, una per una, per vedere se fanno al caso nostro. Nessuno verrà a giudicare nessuno per averle provate o meno.
Ma tentar non nuoce e, anche se alcune posso apparire di difficile applicazione per una serie di dinamiche personali, a lungo andare si otterranno sicuramente dei benefici. Sia nel breve che nel lungo termine.
Bisogna avere solo forza di volontà, pazienza e costanza. Tre muscoli che vanno allenati quotidianamente. E che possono portare a risultati sorprendenti, se solo messi alla prova e sfruttati al massimo.