10 Benefici della musica classica per la tua salute
I benefici della musica classica su noi stessi sono infiniti sia a livello fisico che psicologico e sono certificati scientificamente da numerosi studi fatti negli anni. Prima di elencarne alcuni, facciamo un breve riassunto per capire dove si colloca questo genere e chi sono alcuni dei massimi esponenti.
Per “Musica Classica” si intente tutto quel repertorio musicale che appartiene alla cultura occidentale. Numerose sono le opere che sono pervenute a noi da molti compositori illustri, a partire da Tommaso Albinoni, compositore e violinista Veneto della fine degli anni ‘600. Fino ai compositori che hanno operato tra il periodo Classico e il primo periodo del Romanticismo, come ad esempio Franz Schubert o Ludwig van Beethoven.
Ad oggi spesso quando si nomina il termine “Musica Classica”, si pensa di parlare di musica ormai antica e non più di tendenza. In realtà molte opere composte più di 300 anni fa, trattano temi molto più attuali e significativi di alcune canzoni che oggi vengono ascoltate abitualmente.
10 benefici della musica classica per la tua salute
- MIGLIORA IL NOSTRO UMORE
- FAVORISCE IL RILASSAMENTO DEL CORPO E DELLA MENTE
- AIUTA AD ADDORMENTARSI PIU’ FACILMENTE
- FAVORISCE LA CONCENTRAZIONE NELLO STUDIO E NEL LAVORO
- AIUTA A RILASSARSI QUANDO SI E’ ALLA GUIDA
- AIUTA A METTERE IN LUCE IL NOSTRO STATO D’ANIMO
- FAVORISCE IL TRATTAMENTO CONTRO IL MORBO DI PARKINSON E DI ALZHEIMER
- AIUTA AD ISOLARSI DAL MONDO CIRCOSTANTE PER RIFLETTERE MEGLIO
- FAVORISCE L’ISPIRAZIONE PER LA CREATIVITA’
- AIUTA A RIDURRE L’ANSIA
Andiamo ad esplorare insieme più nello specifico, questi benefici della musica classica per la nostra salute:
1. Migliora il nostro umore
I benefici della musica classica sul nostro umore, si possono cogliere già poco dopo l’ascolto di qualche secondo di un determinato brano musicale. Ovviamente non tutte le composizioni che troviamo nel repertorio classico, possono esserci d’aiuto per migliorare la nostra giornata. Se prendiamo in considerazione l’ascolto ad esempio, dell’Inno alla Gioia di Ludwig van Beethoven, potrete provare a risolvere una giornata che è iniziata storta.
Il Quarto movimento della 9° Sinfonia di Beethoven, è considerato come un invito alla “Fratellanza universale”. Proprio per questo, nel 1972 è stato adottato come inno d’Europa, dal consiglio d’Europa, e successivamente come inno dell’Unione Europea. L’arrivo del tema principale, cantato dal coro supportato dall’orchestra, emana grande positività e gioia. In men che non si dica, il vostro umore potrà migliorare.
2. Favorisce il rilassamento del corpo e della mente
Tutti abbiamo bisogno di quel determinato momento della giornata da dedicare a noi stessi per rilassarci e lasciare che i benefici della musica classica agiscano sulla nostra mente e sul nostro corpo, magari dopo una lunga giornata di lavoro. Il Nocturno op. 9 No. 2 del compositore e pianista polacco, Fryderyk Chopin, è il brano ideale per creare l’atmosfera giusta per riposarsi. La melodia dolce e lenta di questo brano vi permetterà di rallentare la vita frenetica di tutti i giorni, mettendo a proprio agio il vostro corpo. Libererete la vostra mente anche solo per un attimo da tutti i pensieri negativi e tossici, svolgendo una vera e propria operazione disintossicante.
3. Aiuta ad addormentarsi più facilmente
Tra i benefici della musica classica oltre quelli sopracitati, senza dubbio troviamo quello dell’aiuto nel prendere facilmente sonno. Spesso si associa questo genere musicale alla noia e quindi al sonno imminente, ma ovviamente non è così se andiamo ad ascoltare ad esempio la “V Sinfonia di Beethoven“, o il IV movimento della Sinfonia del nuovo mondo di A. Dvorak.
Il dolce dialogo tra violoncelli, contrabbassi e violini, con la successiva entrata di oboe e fagotto supportati dal pizzicato delle viole, nell’inizio del Canone in Re maggiore di Pachelbel, aiuta a rilassarsi facilmente. Fino ad arrivare al tema principale dei violini primi, sono un toccasana per raggiunger uno status di tranquillità più profonda, per far in modo che le note di questo brano, vi trasportino delicatamente in un sonno profondo.
4. Favorisce la concentrazione nello studio e nel lavoro
In questo caso, per far sì che la musica classica agisca positivamente sui vostri impegni scolastici e lavorativi, avete bisogno di un brano musicale che non sia troppo rilassante, nè troppo energico. Questo perchè una musica troppo rilassante vi porterebbe ad uno status poco vigile e faciliterebbe la sonnolenza. Mentre una musica molto energica, disturberebbe i vostri ragionamenti, anzichè agevolarli.
Il Bolero di Maurice Ravel è uno dei brani ideali, che può fare al caso vostro per tenere alta la concentrazione in ciò che state facendo. Il tema che si ripete e passa da strumento a strumento, accompagnato dal ritmo costante del rullante, vi permetterà di rimanere concentrati nel vostro lavoro.
5. Aiuta a rilassarsi quando si è alla guida
Secondo uno studio fatto, una persona in media passa due ore al giorno dentro la sua auto. Lo stress che può essere dato dal lavoro o dai vostri vari impegni nella vita, può essere alleviato in questa parte della giornata con un buon ascolto di un brano classico. Il “Nessun Dorma” tratto dalla “Turandot” di Puccini, una famosa romanza per tenore, oltre ad avere una melodia iniziale romantica e rilassante, può anche essere estremamente motivante per l’inizio di una giornata dove nel finale, il cantante intona il celebre “Vincerò!”.
6. Aiuta a mettere in luce il nostro stato d’animo
La musica classica è considerata “la Madre” di tutti i generi musicali. La sua varietà. data da tutti gli strumenti che sono necessari per l’esecuzione dei brani e dalla complessità che si trovano nelle composizioni, spesso può far provare emozioni incredibili e in alcuni casi incontrollabili. Questa volta come esempio, troviamo l’Intermezzo della Cavalleria Rusticana, di Pietro Mascagni, celebre colonna sonora del film “Cavalleria Rusticana“. Questo brano ricco di patos, racconta a pieno le vicende d’amore intercorse tra i due amanti, Turiddu e Lola. Vi addentrerete in un’atmosfera davvero romantica e coinvolgente, tanto da provare fortissime emozioni.
7. Favorisce il trattamento contro il Morbo di Parkinson e di Alzheimer
I benefici della musica classica nel campo medico sono ormai sotto gli occhi di tutti. Esistono malattie neurodegenerative che possono arrivare in tarda età, che provocano la perdita quasi totale della memoria. Sembrerebbe che la musica sia una delle poche cose, che l’individuo affetto da queste patologie riesca a ricordare. Un esempio lampante lo abbiamo con Celeste, una signora di circa 90 anni affetta dal morbo di Alzheimer, con un passato da cantante soprano in numerosi teatri.
A causa della sua patologia, non riusciva a ricordare nemmeno cosa avesse mangiato a pranzo un’ora prima. Nonostante ciò, nella casa di riposo dove ha vissuto i suoi ultimi anni di vita, era famosa per intonare “Casta Diva“. Il cantabile della cavatina della protagonista nella “Norma” di Vincenzo Bellini, che magari aveva interpretato da protagonista molti anni prima, chissà!
8. Aiuta ad isolarsi dal mondo circostante per riflettere meglio
Una grande capacità che il genere classico può avere su voi stessi è l’isolamento momentaneo da ciò che vi succede attorno aiutandovi magari a riflettere sui vostri buoni propositi per il futuro. Il coro del “Va Pensiero” di Giuseppe Verdi, è uno dei più celebri cori della storia dell’opera lirica, tratto dal Nabucco, eseguito per la prima volta il 9 Marzo del 1842 al Teatro della Scala di Milano riscuotendo un enorme successo. Questa composizione può trasportarvi in lunghe e produttive riflessioni, favorite dalla melodia coinvolgente e speranzosa del coro degli Ebrei prigionieri nell’antica Babilonia, che ricordano con nostalgia e dolore la cara patria perduta.
9. Favorisce l’ispirazione per la creatività
In questo punto non sarà citato nessun titolo in particolare, visto che ogni brano classico che si decida di ascoltare è un valido aiuto per l’incremento della vostra creatività. La varietà e la vastità del repertorio musicale classico, vi offre un’ampia scelta su moltissimi brani, che possono essere di grande ispirazione per la vostra creatività. Questi sono utili anche per accrescere il proprio livello culturale, aiutandoci ad evolvere e a prendere consapevolezza di noi stessi.
10. Aiuta a ridurre l’ansia
La musica classica secondo alcuni studi, può incidere positivamente sulle vostre ansie di tutti i giorni. Secondo degli studi fatti in Inghilterra, la musica classica induce il nostro cervello al rilassamento e proprio per questo si riducono i nostri livelli di ansia. “Libertadores” di Oscar Navarro è un brano sempre appartenente al genere classico abbastanza recente, che grazie alla sua melodia gioiosa durante tutto il brano, emana una grande positività.
conclusione
Questi sono tra i benefici più importanti che la musica classica porta a noi stessi. Ascoltare un qualsiasi brano classico, non solo può rilassarci dopo una giornata pesante o aiutarci a dormire, ma può anche essere fonte di arricchimento per la nostra vita di tutti i giorni.
Dietro una grande opera troverete sempre una grande storia, con tanti insegnamenti che possono esservi utili per la vita di tutti i giorni.
Abituarsi ad ascoltare musica classica, specialmente in questo periodo, non serve solo a ridurre le vostre ansie o il vostro stress post- lavoro, ma serve a migliorare la vostra vita almeno un po’. Garantito.